Capitolo 9

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Questi prossimi capitoli saranno un po'... strazianti... Ovviamente non tutto, ci saranno anche parti in cui andrà meglio, non so ancora bene quante perchè non li ho ancora scritti, ma vi avviso solo

Matthew fa uno scatto, e chiude un pugno attorno al collo di Jason

<<Si può sapere cosa cazzo stai facendo?>> inizia sferrandogli un pugno <<Brutto figlio di puttana, di', che cazzo le hai fatto>> urla <<Avanti! Parla>> 

Io alzo la testa, indolenzita <<Cosa... Matt... Meg...>> sono confusa: come mi hanno trovata?

L'altro ragazzo arriva da dietro o ricomincia a giocare con il coltello. Sento la lama gelida scorrere sul mio corpo e premere contro la pelle fino a farla sanguinare

<<Char!>> urla Meg disperata, ma io non riesco a rispondere, è tutto sfocato

<<Non toccarla mai più, chiaro?!>> Sento urlare da quello che dev'essere Matt <<Meg, guarda se ha ferite gravi e aiutala a rivestirsi, poi ce ne andiamo>>

Sento una mano sfiorarmi il braccio, e involontariamente lo tiro via. Mi sembra ancora di sentire le loro sudice mani sul mio corpo, i loro gemiti... è raccapricciante

<<Char, sono io, devi aiutarmi a vestirti, sennò avrai freddo>> prova la ragazza, dolcemente 

A volte mi chiedo come farei senza Meg. Certo, ci sarebbe Matthew, ma non è come Meg...

La ragazza mi aiuta ad infilare i vestiti, poi va a chiamare Matt. Se chiudo gli occhi sento ancora il respiro accelerato del mio ex sulla mia gola, le mani dell'amico su di me. Impallidisco e corro in bagno, dove rigetto tutto, per l'ennesima volta.

Quando mi alzo trovo dietro di me il mio migliore amico <<Piccola, va meglio?>> chiede dolcemente

<<Non lo so>> gracchio 

Cerco di fare un altro passo verso di lui, ma le mie gambe cedono e lui mi tiene. Al contatto delle nostre pelli sussulto, spaventata, mentre il ricordo delle ore precedenti grava sulla mia mente

Mi allontano dal ragazzo come scottata, ansimando

<<Char... Charlotte>> inizia, cercando di stringermi le mani, ma io nego con il capo

<<Ti prego... stai lontano>>

Lui sembra rassegnato e continua <<Char, guardami... Io non ti farei mai del male... mai... puoi fidarti di me>>

Io annuisco ma mi allontano di un passo, per sicurezza

<<Se vuoi posso portarti fino a casa in braccio>> propone ma io scuoto la testa

Altro contatto fisico? No grazie

Cerco di fare un'altro passo ma cado rovinosamente a terra

Matthew mi prende in braccio con decisione, ma io mi dimeno, ho il fiatone, le mani tremano

<<Mettimi giù, non mi toccare>> urlo tra le lacrime. Lui mi guarda dispiaciuto, ma non mi molla.

Tutto prende a vorticare fino al nero totale.


Apro gli occhi di scatto; ho sentito una porta sbattere

<<Non lo puoi denunciare, non finchè Charlotte non ne sarà al corrente!>>

<<Le ha fatto del male, l'hanno stuprata! Ma l'hai guardata?! Ha ferite ovunque!>> continua imperterrito Matthew

Alzo piano la testa dal cuscino quando un senso di vertigini mi assale. Comincio a ricordare tutto ciò che è successo

Take me awayWhere stories live. Discover now