An Inconvenience - by thebrightcity (DRAMIONE)

12.

Hermione afferrò la sua veste, alzandosi lentamente dalla poltrona. Gli occhi di Malfoy corsero sul suo corpo, anche se sapeva che non poteva vedere nulla attraverso il tessuto spesso. Il suo sguardo era cupo, affamato, in quanto c'era una punta di desiderio lì, come se fosse stata lei in particolare che lui...

Ma è ridicolo. Malfoy aveva messo in chiaro fin dal primo giorno del loro fidanzamento che non era interessato a lei in quel modo.

Uscì da dietro il tavolo ed Hermione poté vedere il suo membro duro in bella mostra. Malfoy strinse forte la base, facendo scorrere lentamente la mano su tutta la sua lunghezza. Il suo respiro tremò mentre espirava, poi Hermione strinse insieme le cosce mentre si accorgeva delle sue dimensioni.

Ha un aspetto magnifico.

Non era giusto, non era giusto, che suo marito, da cinque anni, lo avesse avuto nei pantaloni, e quella sera era la prima volta che lo vedeva, inoltre, non era nemmeno sicura che avrebbe funzionato dal punto di vista logistico, eppure, dei, voleva disperatamente provarci.

Solo per quella volta, ovviamente, perché Malfoy aveva sbagliato con la pozione mentre Hermione aveva chiaramente sbagliato con gli ormoni o qualcosa del genere, e forse avrebbe davvero dovuto seguire il consiglio di Ginny e uscire con qualche appuntamento occasionale, o forse dire a Millicent che semplicemente non potevano continuare a leggere quei libri. Ma per ora era davvero un'emergenza – per Malfoy, ovviamente, perché Hermione era perfettamente in grado di gestirsi – e solo una volta non poteva far male, giusto?

"Potrei aver bisogno che tu..." si interruppe.

Malfoy deglutì, e la sua voce fu roca. "Lentamente quanto vuoi, Granger. Senza fretta."

"Lentamente", rispose Hermione, facendo il primo passo verso di lui. "Magnifico. Dovrebbe andare bene".

Un altro passo, e un altro ancora, fino a quando non si ritrovò al tavolo di fronte a Malfoy. Ci volle un certo sforzo per allentare la stretta mortale sulla spessa flanella della sua veste. I suoi palmi erano ancora umidi, ma c'era solo una via d'uscita, quindi Hermione si fece forza, tirando i lacci per allentare il fiocco che teneva insieme la sua modestia. Le estremità penzolarono inutilmente lungo i suoi fianchi, e la parte anteriore della fascia si aprì per rivelare la sua sottile camicia di cotone che le arrivava fino al centro delle cosce.

"Adesso basta, penso" Malfoy soffocò.

Ah. Hermione si morse l'interno del labbro, fermandosi.

Malfoy le afferrò la vita per tirarla contro di sé. Hermione sussultò quando le sue dita affondarono nella sua vita mentre la sua bocca si modellò sulla sua. Il suo bacio era stato tenero al matrimonio, ma ora era duro e insistente, altrettanto bruciante.

Pretenzioso.

Hermione si sporse in avanti in punta di piedi per far scivolare le mani sulle sue spalle. Deliziosamente ampio e forte. Poteva sentire ogni punto elettrizzante in cui Malfoy premeva contro il suo corpo, specialmente la parte dura contro il suo fianco. Il tessuto ruvido della camicia le sfiorò i capezzoli. Per quanto la sensazione le mandasse una scarica elettrica dritto tra le cosce, Hermione bramava la pelle, la pelle di Malfoy, e mentre le mordeva il labbro inferiore, gli fece scivolare una mano sotto il colletto per aprirgli la camicia ampia. Era sempre sembrato così freddo, ma adesso Malfoy era caldo al tatto.

La sua presa improvvisa sul suo polso fu ferrea e livida.

"La camicia resta addosso" Malfoy sibilò, bloccando il braccio di Hermione lungo il suo fianco. "Intesi?"

L'oscurità nella sua voce provocò qualcosa di strano al suo stomaco.

"Intesi," mormorò Hermione contro le labbra di Malfoy.