Lake

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Pioveva. Stranamente da quando si era svegliato quella mattina nelle braccia di Harry sentiva che qualcosa non andava. Non pensava che sarebbe successa una cosa del genere.

Harry aprì un'occhio e si sentì al sicuro nelle braccia di Louis che lo accarezzavano su e giù per la schiena. Al passaggio delle dita si alzava la pelle d'oca facendolo fremere per più contatto. Eppure rimase a guardare quegli occhi oceano che lo ammiravano.

Erano stati così bene la sera prima ed era felicissimo che avessero fatto pace.

Si era sentito in paradiso quando Louis lo aveva baciato con un sorriso dicendogli "Sei bellissimo." e gli aveva spostato un riccio da davanti gli occhi. Si erano preparati insieme baciandosi dopo ogni indumento messo. Si era sentito prontissimo a fare altre cinque ore di lezione con Zayn per allenarsi ad aprire portali.

Non poteva crederci. Aveva abbassato la guardia appena il giorno prima. Come se l'universo volesse dirgli che non era degno di qualcuno come Harry.

Ed era proprio andata così. Aveva fatto la sua lezione ed era contentissimo dei risultati che stava ottenendo. Era semplicemente rimasto sulla sponda del lago fino a tardi.

"Questo è tutto quello che so Louis. Io dopo aver finito lezione con lui sono andato al mercato per prendere un regalo a Liam. Non ho più visto Harry."

"Niall? Harry è passato da te oggi?" "No Louis, cos'è successo?" "Non lo so."

 "No Lou, io ero a fare lezione nell'ala est non ho nemmeno visto il lago oggi."

Harry era sparito. Nessuno lo aveva più visto da quando aveva finito la lezione con Zayn. Non poteva essersi immerso nel lago perché non c'erano vestiti sulla sponda. Dov'era?

Louis stava impazzendo. Non sapeva più a chi chiedere. Perciò era andato al lago.

"Ti prego Harry! Dove sei!" stava urlando al vento e non sapeva più se quelle sulle guance fosse pioggia o le sue lacrime.

"Mi sono fidato di te! Non puoi scappare!" il suo lupo ululava e piangeva. Non sentiva più l'odore del suo compagno da nessuna parte. Lo prendeva come morto. Eppure Louis si rifiutava di credere che Harry se ne fosse andato così. Morto o meno.

"Louis vieni entriamo!" era Zayn che arrivava a consolarlo. Ma Harry non era morto giusto?

"E se lo hanno preso le sirene?" un braccio caldo e quasi asciutto si posò sulla sua spalla "Non si sono mai mostrate non penso che si sarebbero azzardate ad una mossa simile sentendo l'odore di un lupo su di lui." 

"Ma non lo puoi sapere!" urlava per la frustrazione. Il non sapere dove fosse e se potesse fare qualcosa per aiutarlo lo stavano uccidendo. Non sapeva neanche se fosse morto. Non sapeva più nulla e lo distruggeva.

"Entriamo!" il corvino quasi lo prese di peso dal suolo sulla quale poche ore prima aveva visto per l'ultima volta Harry.

Finché Louis non fu lavato, seduto e con una tisana in mano non aprì più bocca. Solo quando si ritrovò lo sguardo apprensivo di Niall davanti si azzardò ad un'ipotesi "E se Harry è...morto?" lo disse in un sussurro come se solo il dirlo a voce alta potesse farlo accadere. Nemmeno nel peggiore dei suoi incubi era mai successa una cosa del genere. 

"Non dire idiozie!" sbottò Liam che era quello che non aveva proferito parola da quando aveva saputo della sparizione. "Harry non è morto." lo disse con una sicurezza tale che arrabbiò Louis. Lasciò la tazza dietro di sé e in meno di un secondo era al collo di Liam e con i canini fuori chiedendo "Cosa sai?! Parla!" 

"Lou non so niente più di quello che mi avete detto voi ma io sono sicuro che non sia morto. Non c'è nulla che possa farcelo pensare." 

Il lupo si sedette sul letto e sprofondò sulle coperte "Allora dov'è? Non può essere sparito."

"A meno che..." aggiunse sovrappensiero Niall. "Cosa?!" chiesero gli altri tre alla ricerca disperata di una risposta ad un enigma non ben compreso.

"Stavo pensando che comunque Harry si sta allenando con i buchi neri con Zayn. Non so quanta probabilità ci sia però potrebbe essere che sia caduto dentro uno di essi?" la domanda spiazzò il corvino.

"Mentre facevamo lezione non è mai successo. Però se è riuscito ad aprire un buco nero finché era sulla sponda del lago potrebbe esserci una grande probabilità che sia caduto dentro."

"Cosa implica?" chiese Liam incuriosito. 

"Non lo so. In pochissimi hanno questo tipo di magia e non mi pare che oltre ad Harry ce ne siano di vivi. Bisogna controllare nei manuali di magia ma anche se trovassimo qualcosa questo tipo di magia dipende da persona a persona. Nel caso in cui sia caduto dentro un buco nero c'è da sperare che sia abbastanza in gamba da uscirne." 

"E se non riuscisse? Non c'è un modo per aiutarlo?" la voce spezzata di Louis fece sprofondare il cuore degli amici.

"No. Nessuno riesce a creare niente dal niente tranne chi ne ha il potere. Harry ne ha il potere e le capacità, spero che sia anche in grado di metterle in pratica e superare le sue paure e tornare da noi."  

Quella notte Louis non chiuse occhio. Rimase in forma di lupo a sorvegliare le sponde del lago nel caso in cui Harry sarebbe tornato. Non successe. 





N.A.

Non disperate non è finito ma mancano solo due capitoli.

Pronostici?

-Warlock's friend- l.s.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora