4. Bad blood

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Vi consiglio una bella camomilla, perché Easton vi farà saltare i nervi ✨🧘🏻‍♀️✨

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Vi consiglio una bella camomilla, perché Easton vi farà saltare i nervi
✨🧘🏻‍♀️✨

IVY

La porta si chiude dietro di me con un suono secco, e sono subito colpita da una ondata di aria stantia, intrisa di fumo di sigaretta. Istintivamente arriccio il naso. Odio quell'odore. È penetrato nelle pareti, nei mobili, in ogni fibra della casa. Mentre cammino lungo il corridoio, il pavimento scricchiola sotto i miei piedi, amplificando la sensazione di disordine che mi circonda.

Il soggiorno è un disastro. Bottiglie vuote sparse ovunque, bicchieri abbandonati sui tavolini, e il divano, un tempo ordinato, ora è ricoperto da coperte e cuscini gettati alla rinfusa. Mi fa ribollire il sangue vedere come Easton e Luke trattano questa casa, senza alcun rispetto per chiunque altro ci viva.

Mi sposto verso la cucina, sperando di trovare almeno un angolo di normalità. Ma anche lì, il caos regna sovrano. Piatti sporchi ammucchiati nel lavandino, briciole ovunque, e l'onnipresente odore di sigaretta che sembra saturare l'aria. Mi avvicino alla finestra e la apro, lasciando entrare una boccata d'aria fresca nel tentativo di dissipare almeno un po' di quella puzza.

Mentre respiro profondamente, i miei pensieri vagano. Non riesco a capire come possano vivere in questo modo. Ogni volta che metto piede in casa, mi sembra di entrare in una zona di guerra. E la cosa peggiore è che non sembra importare a nessuno di loro.

Decido di fare una rapida pulizia, sperando di rendere l'ambiente almeno tollerabile. Comincio a raccogliere le bottiglie e a mettere i bicchieri nel lavandino. Ogni oggetto che sposto, ogni superficie che pulisco, mi fa sentire un po' meglio, come se stessi riprendendo un po' di controllo sulla mia vita.

Mentre lavoro, i ricordi della notte trascorsa da Em mi tornano alla mente. La tranquillità del suo appartamento, la conversazione rilassata che abbiamo avuto. È stato un rifugio, un sollievo temporaneo da questo caos. Ma non posso continuare a fuggire. Devo affrontare la situazione, trovare un modo per gestirla.

Finalmente, dopo quello che sembra un'eternità, il soggiorno e la cucina sono almeno presentabili. Mi siedo sul divano, esausta ma soddisfatta del risultato. Anche se so che il disordine tornerà presto, almeno per ora ho creato un piccolo angolo di pace.

Il telefono vibra nella mia tasca, interrompendo i miei pensieri. È un messaggio di Em: "Come va? Tutto ok a casa?"

Rispondo rapidamente, le dita che si muovono agilmente sulla tastiera: "Ho fatto un po' di pulizia. È ancora un disastro, ma almeno è vivibile. Grazie per ieri sera. Mi ha fatto bene stare lontana."

Chiudo gli occhi per un momento, cercando di raccogliere le forze per affrontare la giornata. So che non sarà facile, ma devo trovare un modo per convivere con Easton e Luke, almeno finché non troverò una soluzione migliore. Con un ultimo respiro profondo, mi alzo e decido di preparare qualcosa per colazione.

𝐄𝐃𝐆𝐄𝐏𝐋𝐀𝐘Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora