ho un piccolo appunto da fare prima di lasciarvi al capitolo 🙃
easton è un personaggio TANTO complesso, ve ne sarete accorte.
capisco che possa sembrare contraddittorio, ma più avanti verrano spiegati i motivi dietro certi suoi atteggiamenti ☁️
è un personaggio tanto contorto e molto disturbato, c'è tanto di me in lui, quindi per favore, prima di attaccarlo, aspettate di conoscerlo 🥹I'm the treasure, baby, I'm the prize
Cut me rails of that fresh cherry pie
Shitty old pistola
Shot a bullet through my wallet
Gonna go to Pensacola
Gonna fuck my way through collegeIVY
Oggi è domenica.
Sono nel letto, fissando il soffitto, mentre la domenica mattina si trascina con la sua solita lentezza opprimente. Odio questo giorno. Odio come riesce sempre a farmi sentire così maledettamente malinconica e nostalgica.
C'è qualcosa di intrinsecamente deprimente nella domenica. Ogni settimana mi riporta indietro, facendomi ricordare tempi che sembrano ormai lontanissimi.
Le domeniche della mia infanzia erano piene di risate, giochi e una sensazione di sicurezza che adesso mi sembra quasi un sogno.
Le passeggiate nei parchi con mia madre, il modo in cui mio padre, almeno quando era presente, faceva di tutto per farmi ridere.
Ma tutto questo è cambiato. L'infortunio ha segnato un prima e un dopo. Non dimenticherò mai il giorno in cui mio padre mi ha guardata con quegli occhi freddi e pieni di disapprovazione.
"Ora che non puoi più fare sport, cosa sei? Una nullità?" Quelle parole mi hanno tagliato dentro come lame affilate.
Da quel momento, la mia vita è stata una lotta continua per dimostrare di non essere solo una fallita.
Provo a girarmi su un fianco, sperando che il movimento mi distragga dai pensieri pesanti, ma non funziona.
La testa sembra un disco rotto, rigiocando all'infinito le stesse scene e le stesse frasi dolorose.
Non capisco esattamente cosa la renda così diversa dagli altri giorni, ma è come se ogni volta che arriva, il tempo stesso rallentasse, portando con sé un senso di vuoto.
Non c'è nulla di speciale in questo giorno, eppure riesce sempre a farmi sentire fuori posto, come se il resto del mondo si muovesse in avanti e io fossi bloccata in un loop infinito di riflessioni e ricordi.
Provo a scuotermi da questi pensieri, ma è inutile. La domenica ha un modo tutto suo di costringermi a confrontarmi con me stessa, con le cose che non ho fatto, con i sogni che sembrano sempre più lontani.
È un giorno che porta con sé un peso insopportabile, un senso di attesa per qualcosa che non arriva mai.
E mentre il resto del mondo sembra accogliere con gioia questa pausa settimanale, io non posso fare a meno di sentirla come una trappola, un promemoria costante di ciò che manca, di ciò che è stato e non sarà più.
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𝐄𝐃𝐆𝐄𝐏𝐋𝐀𝐘
Romance𝐈𝐥 𝐫𝐮𝐠𝐛𝐲 𝐞̀ 𝐥'𝐚𝐬𝐬𝐨𝐥𝐮𝐭𝐨 𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐩𝐩𝐚𝐫𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐝𝐢𝐬𝐨𝐫𝐝𝐢𝐧𝐞 Ivy Hawke, figlia di un leggendario giocatore di rugby, si iscrive all'Università di Londra, sperando di costruire una nuova vita dopo un infortunio...