Axel
<Quindi fammi capire> pronuncia Shawn appogiandosi allo stipite della porta incrociando le braccia al petto <Charlotte doveva uscire con te due giorni fa ma non si è presentata>
<Esatto> sussura Selene con voce flebile.
<E non ti risponde al telefono> continua Flynn.
Lei in risposta annuisce.
<Quindi sembra sparita dalla faccia della terra> desume Benjamin.
<In realtà ieri l'ho intravista a scuola, ero talmente preoccupata che sono passata a controllare se stesse bene> sospira per poi continuare <Stavo andando da lei ma delle guardie mi hanno fermata impedendomi di raggiungerla. Da quello che ho intuito è sempre controllata>
<Possiamo provare a chiedere a suo fratello> suggerisce Benjamin ricevendo un'occhiataccia da Shawn.
<Non se ne parla> asserisce duro quest'ultimo.
<In realtà anche James è controllato, ho visto delle guardie che seguivano anche lui> ammette sconsolata.
<Magari lui ha il telefono, al contrario di Charlotte> intuisce Flynn sedendosi sul divano.
<Provo a scrivergli> Selene prende in mano il suo telefono digitando il messaggio <Chiamarlo sarebbe troppo rischioso>
<In effetti> concorda con lei Flynn.
<Ma secondo voi suo padre è coinvolto in tutto ciò?> chiede ingenuamente Benjamin.
È ovvio che quel bastardo sia coinvolto.
<Ci gioco anche le palle, è palesemente stato lui> Shawn da voce ai miei pensieri.
Nel frattempo mi allontano dal gruppo andando vicino alla finestra della cucina e mi accendo la centesima sigaretta della giornata.
Sono decisamente troppo nervoso, sono terrorizzato dall'idea che qualcuno le possa aver fatto del male. Non so dove sia, non so con chi sia, non so che cosa stia facendo ma soprattutto non so come stia.<Amico...> si avvicina Shawn appogiandomi una mano sulla spalla.
<Ho paura> affermo freddo guardando un punto indefinito davanti a me. <Ho paura che sia successo qualcosa di grave>
<Vedrai che riusciremo a trovare una soluzione, secondo me suo padre ha scoperto che esce di nascosto> ipotizza.
<Dici?>
Annuisce convinto <Non avrei altr-> prima che potesse terminare la frase viene interrotto da Selene.
<James mi ha risposto!>
Mi precipito, seguito da Shawn, dagli altri attendendo che Selene legga il messaggio.
<Non sa esattamente il perché ma sia lui che Charlotte sono praticamente segregati in casa, le guardie li seguono ovunque, qualsiasi movimento loro è controllato. Non mi ha spiegato esattamente il motivo, mi ha accennato solamente il fatto che Manuel qualche giorno fa ha litigato pesantemente con Charlotte, non ha aggiunto altro> sospira continuando a fissare lo schermo <Charlotte non ci risponde perchè suo padre le ha preso anche il telefono>
<Ci deve essere un modo per aiutarla> sussurra Benjamin.
<Se mi dovesse ricontattare, dandomi magari qualche informazione in più vi chiamo subito>
<Fanculo> sbotto avviandomi verso la porta d'ingresso.
<Axel!> sento solo un gran boato, non riesco neanche a distinguere le voci.
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Heartless
Teen FictionCharlotte Emerson ha diciotto anni e ha già tutto quello che le persone della sua età sognano. La sua popolarità, la sua ricchezza, la sua famiglia, il suo gruppo vasto di amici e i suoi percorsi sportivi e scolastici eccellenti farebbero invidia a...