1. Gelidi ricordi

47 2 2
                                    





🫀Playlist capitolo:🫀
I love you - Billie Eilish
💜



«Ti odio»

    Così mi disse mio padre quando scoprì che avevo un ragazzo.

    Per molti può sembrare normale avere un fidanzato a 16 anni, beh per mio padre era una cosa indicibile!

    Da ormai quando sono nata che non capisco cos'ho di sbagliato.

    Mio padre mi picchia, mi insulta, cose disumane rimbombano tra le mura di casa.

   Non so più cosa sono, chi sono, mi sento una nullità, come se non valessi niente.

    Quando mi chiedo, tra me e me, cosa fosse l'amore, ho solo una risposta, non esiste.

    Ma la sera per svagare la mente da tetri e tormentosi pensieri, guardo la luna che mi fa riflettere, pensare, viaggiare nel mio mondo.

    Riesco ad immaginare tanto da riuscire a farmi chiudere gli occhi e sognare, sognare ciò che è solo e pura fantasia per me.

    Poi penso... come sarebbe stata una vita libera, spensierata e magica, senza regole troppo rigide e soffocanti.

    Fino a quando cado in un sonno profondo, avvolta dai bellissimi e magici sogni che vagano per la mente senza mai uscire.

    Un forte e rumoroso suono mi sveglia nel cuore della fredda e incantevole notte, uno sbattere irrequieto non aveva una fine!

    Questo mi spaventava.

    Dopo poco capii che non era un particolare rumore, ma quel bastardo di mio padre maltrattava e riempiva di botte la mamma.

    Io non potevo fare nulla per aiutarla.

    Mi sentivo impotente, solo il pensiero di non poter agire o fare qualcosa, mi faceva piangere.

    In questi casi l'unica cosa che ero solita a fare era ritornare a guardare la luna.

    Ma tra un riflessione ed un altra dopo poco tempo, richiusi gli occhi che divennero sempre più pesanti, così tornai a dormire avvolta dai mondi fatati che tanto ammiravo.

    Al termine dei miei bei sogni felici e le magiche favole della buonanotte, che ero solita a raccontarmi da sola. Il litigio sembrava esser giunto al termine.

    Ma la mia testa ricominciò a colmarsi di brutti pensieri, sentivo tutta la magia scomparire dentro di me, mi sentivo vuota.

    Ormai avevo capito come funzionava, mi riempivo la mente di incanto, di favole e di stupendi pensieri, ma appena sveglia tutto questo svaniva, facendomi tornare così con i piedi in terra.

    Quella mattina però non volevo proprio alzarmi dal mio morbido, caldo e dolce letto perché riuscivo solo ad immaginare cosa mi aspettasse di sotto. Io non riesco a sopportare la realtà, credo sia un modo di vivere oppressivo. Ma purtroppo ci vivevo ogni singolo giorno della mia vita. Non posso scappare da ciò che è reale, ma posso avere come una fuga temporanea grazie all'immaginazione.

   A me piace fantasticare, vivere mondi diversi da questo, adoro vivere nella fantasia e nelle favole.

    Forse un giorno ne potrò finalmente vivere una...

    Sentii il peso della stanchezza appesantire la mia testa che faceva sempre più male, a tal punto da farmi cascare sul letto e richiudendo lentamente gli occhi, iniziai a viaggiare con l'unico scopo di staccare nuovamente da ciò che è reale ed entrare in ciò che è magico.

Intense MindDove le storie prendono vita. Scoprilo ora