Me, My Brother & His BestFriends

CAPITOLO 7: L'ESCURSIONE

Il sole sorgeva all'orizzonte, dipingendo il cielo di un arancione acceso. Allison si svegliò, ancora avvolta nel calore della sabbia. Sotto il cielo blu, il suono delle onde e il profumo del mare la facevano sentire a casa. I ragazzi erano già in movimento, occupati a preparare la colazione e a pianificare la giornata.

"Buongiorno, principessa!" esclamò Justin, notando Allison che si stiracchiava. "Oggi abbiamo in programma qualcosa di speciale. Ci sarà un'escursione in montagna!"

"Davvero? Che figata!" rispose Allison, entusiasta. La prospettiva di esplorare nuovi luoghi la riempiva di eccitazione. "Dove andremo?"

"C'è un sentiero che porta a una vista panoramica spettacolare sul mare. E ci sono anche alcune cascate lungo la strada," spiegò Alessandro, con un sorriso. "Sarà un'avventura da non perdere!"

"Dobbiamo prepararci! Portate acqua e snack!" ordinò Justin, assumendo il suo ruolo di leader del gruppo. "E ricordatevi di indossare scarpe comode. Non voglio che nessuno si faccia male."

Mentre si preparavano, Allison non poteva fare a meno di notare l'attenzione con cui i ragazzi la trattavano. C'erano momenti in cui si sentiva sopra protetta, ma non poteva negare che la loro cura la faceva sentire amata. "Spero solo che non diventino troppo autoritari durante l'escursione," pensò tra sé e sé.

Dopo aver preparato gli zaini, il gruppo si mise in cammino verso il sentiero. La foresta si ergeva rigogliosa attorno a loro, e il canto degli uccelli accompagnava i loro passi. Allison camminava tra Justin e Lara, ridendo e scherzando, mentre gli altri ragazzi si alternavano tra loro, raccontando storie divertenti e battute.

"Dai, chi arriva per primo alla vetta?" propose Lorenzo, sfidando gli altri a correre. "Io sono sicuro di vincere!"

"Non ti illudere, Lorenzo. Oggi sono carica!" rispose Allison, sorridendo. Con un gesto audace, si mise a correre, seguita dagli altri ragazzi, che scoppiarono in una risata.

Allison si sentiva libera e felice mentre correva, ma si accorse che la corsa la stava portando troppo lontano dal gruppo. Si fermò un attimo, rendendosi conto che non vedeva più Justin. "Ehi, ragazzi, aspettate!" gridò, cercando di riprendere il fiato.

Quando finalmente i ragazzi la raggiunsero, Justin la guardò con preoccupazione. "Non puoi allontanarti così! È pericoloso!" le disse, con un tono che mischiava apprensione e affetto.

"Mi dispiace, non volevo spaventarvi," rispose Allison, cercando di placare la sua ansia. "Volevo solo divertirmi."

Luca, sempre pronto a prendersi gioco degli altri, commentò: "Allison, non sei mai stata lontana da noi in questo modo. Sei la nostra piccola avventuriera!"

Dopo un po', il gruppo continuò a camminare. Il sentiero si fece più ripido, e Allison si rese conto che la camminata stava richiedendo più energia del previsto. Ma ogni volta che si girava verso i ragazzi, vedeva i loro volti sorridenti e sentiva la loro energia positiva, e questo la motivava a proseguire.

Finalmente, dopo un paio d'ore di cammino, raggiunsero la vetta. La vista era mozzafiato: il mare si estendeva all'infinito, e le onde brillavano sotto il sole come un tappeto di diamanti. I ragazzi si sedettero sui massi, stanchi ma felici. "Questo è incredibile," commentò Tommaso, ammirando il panorama.

"E non è finita qui! C'è una cascata giù in fondo," disse Francesco, estraendo la mappa. "Dobbiamo solo seguire il sentiero che scende."

"Chi è pronto per un bagno?" chiese Allison, gli occhi brillanti di eccitazione.

"Ma prima dobbiamo assicurarci che sia sicuro," rispose Gabriele, il suo tono serio riflettendo la sua preoccupazione. "Voglio dire, non voglio che tu ti faccia male, Allison."

"Ma dai! Non voglio restare qui! Andiamo a esplorare!" insistette lei, cercando di convincerli.

Dopo un breve dibattito, i ragazzi decisero di seguire il sentiero verso la cascata. Il percorso era più difficile, con rocce scivolose e radici di alberi sporgenti, ma l'entusiasmo di Allison era contagioso. La sua gioia faceva sembrare ogni ostacolo un'avventura da affrontare.

Quando finalmente raggiunsero la cascata, lo spettacolo era straordinario. L'acqua cadeva con forza, creando una piscina naturale ai piedi della cascata. "Questo è fantastico!" esclamò 

Lorenzo, correndo verso l'acqua. "Prendiamo il sole un attimo prima di tuffarci!"

Allison non poté resistere. Si cambiò rapidamente e si tuffò nell'acqua, che era freschissima e rinfrescante. I ragazzi la seguirono, e ben presto tutti si ritrovarono a giocare e a divertirsi, spruzzandosi a vicenda.

"Questo è il paradiso!" gridò Allison, ridendo mentre cercava di mantenere l'equilibrio su una roccia scivolosa.

Ma mentre tutti si divertivano, un evento imprevisto si verificò. Alessandro, che stava cercando di arrampicarsi su una roccia, scivolò e cadde in acqua con un grande sch splash. "Aiuto!" urlò, ma subito dopo emerse, ridendo.

"È solo un bagnetto!" scherzò Matteo, prendendolo in giro. "Sembri un pesce!"

Dopo un po' di giochi e risate, si stancarono e si sdraiarono sulla riva, godendosi il calore del sole. Allison si sentiva serena, circondata dai suoi amici. "Non riesco a credere che questa sia solo la prima settimana di vacanza," disse, sognante.

"E questo è solo l'inizio!" rispose Ethan. "Abbiamo ancora così tante avventure da vivere."

Quando il sole cominciò a calare, il gruppo decise di tornare al campeggio. Mentre camminavano lungo il sentiero, Allison rifletté su quanto fosse fortunata. Aveva una famiglia che la amava e amici che la proteggevano."Promettete che faremo sempre questo insieme?" chiese, con un tono serio.

"Promesso!" risposero all'unisono, stringendo le mani in un gesto di unità.

E così, mentre tornavano indietro, sotto il cielo che si tingeva di rosa e arancio, Allison sapeva che ogni giorno era una nuova avventura e che la loro amicizia era la cosa più preziosa che avesse mai avuto. 

Era pronta a vivere altre esperienze indimenticabili, sempre circondata dai suoi "fratelli" maggiori.

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