Me, My Brother & His BestFriends

CAPITOLO 5: NOTTE

Il sole stava tramontando sull'orizzonte, tuffando il cielo in sfumature di arancione e rosa. Era una serata perfetta per continuare la loro avventura, e il gruppo si stava preparando per una nuova esperienza che prometteva di essere estremamente divertente e un po' avventurosa.

Allison, entusiasta, aveva trascorso il pomeriggio a pianificare una notte di campeggio in spiaggia. "Dobbiamo portare le tende e sistemarci vicino al falò!" aveva proposto, mentre aiutava a preparare gli zaini con snack e coperte. Justin, con un sorriso fiero, l'aveva aiutata a organizzare tutto, assicurandosi che nulla venisse dimenticato.

"Sei sicura di voler passare la notte qui, principessa?" le chiese Justin, l'aria protettiva nel suo tono. "Potrebbe essere un po' spaventoso, con tutti i suoni della notte."

"Dai, Justin! È solo un'avventura!" rispose Allison, ridendo. "Non sono più una bambina. Inoltre, ci sono tutti voi!" La sua risposta rassicurò Justin, ma non poté fare a meno di lanciare un'occhiata preoccupata agli amici.

Quando il gruppo arrivò sulla spiaggia, l'atmosfera era elettrica. I ragazzi cominciarono a montare le tende, mentre Allison e Lara si dedicavano a preparare gli snack. L'aria era fresca e il suono delle onde che si infrangevano sulla riva creava una colonna sonora perfetta per la loro avventura.

Dopo che le tende erano state sistemate, Justin radunò tutti attorno al falò. "Allora, ragazzi, chi ha una storia spaventosa da raccontare?" chiese con un sorriso malizioso.

Matteo alzò la mano. "Io ne ho una! Riguarda un gruppo di ragazzi che si persero nella foresta e non furono mai più visti!" La sua voce si abbassò, aggiungendo un tocco drammatico.

Mentre Matteo raccontava la storia, Allison notò che i ragazzi si scambiavano sguardi preoccupati. "Non è il caso di spaventare Allison!" sussurrò Ethan a Luca, lanciandogli un'occhiata seria. "Dobbiamo proteggerla da storie come queste."

La serata continuò tra racconti e risate, ma Allison non poté fare a meno di notare come i ragazzi la proteggessero. Ogni volta che qualcuno menzionava qualcosa di spaventoso, c'era sempre un'occhiata o un commento per rassicurarla. "Non preoccuparti, principessa, noi siamo qui per te," ripeteva Justin, mentre si sistemava accanto a lei.

Quando la notte scese, decisero di fare una passeggiata lungo la spiaggia. La luna illuminava il percorso, e l'atmosfera era magica. "Dai, facciamo una gara!" propose Francesco, correndo verso il mare. Gli altri lo seguirono, lasciando Allison e Lara indietro.

"Vieni, Allison!" esclamò Lara, tirandola per mano. "Non possiamo perderci questa!"Mentre correvano verso la riva, Justin rimase indietro, osservando con un sorriso. "Va bene, ma non allontanatevi troppo!" avvertì, consapevole dei pericoli notturni.

Quando raggiunsero il mare, le onde si infrangevano sui loro piedi. "Questo è fantastico!" gridò Lara, saltando felice. Allison si unì a lei, ridendo e godendosi l'energia del momento.

All'improvviso, un'onda più grande colpì la riva, bagnando le gambe di Allison e Lara. "Oh no! Siamo fradice!" esclamò Allison, ridendo.

"Venite qui, ragazze!" chiamò Luca, divertito. "Siete in balia del mare!"

Ma quando Allison si voltò per tornare indietro, notò che l'acqua stava ritirandosi rapidamente, creando un piccolo ruscello che si stava formando. "Guardate! C'è un buco!" disse, indicando il piccolo vortice.

"Non avvicinarti troppo!" urlò Leonardo, facendosi avanti con un'espressione seria. "Potrebbe essere pericoloso."

Justin, sentendo l'ansia nella voce di Leonardo, si fece avanti. "Allison, stai qui con me." La sua protezione era evidente, e Allison si sentì al sicuro.