Ashley
<<Ashley, sei pronta?>>
urlò mia madre dal piano di sotto
<<Si mamma, arrivo>>
purtroppo, la verità era che nelle mia parole non c'era neanche un po' di sincerità, l'idea di trasferirmi in una nuova città, vivere in una nuova casa e frequentare una nuova scuola mi terrorizzava.
Sin da bambina, ho sempre avuto paura degli inizi, sono una ragazza molto fedele alle sue abitudini e i cambiamenti, in qualche modo, hanno sempre influito in modo negativo sulla mia vita.
Ma questa volta non sarà così, o almeno era quello che continuavo a ripetermi da giorni interi.
Appena mi affacciai alla finestra, vidi mia madre già pronta in macchina ad aspettarmi.
Scesi svogliatamente le scale e osservai per l'ultima volta la casa che, da oggi, non potrò più considerare tale.
Dopo un viaggio nei ricordi del passato, raggiunsi mia madre e partimmo all'istante.
Durante il tragitto non feci altro che leggere e ascoltare musica, ignorando completamente tutto ciò che mi circondava.
Ero così concentrata nel finire l'ultimo capitolo del mio libro preferito che non mi accorsi neanche di essere arrivata a New York.
<<Benvenuta a New York>>
disse mia madre con un tono scherzoso dopo avermi rubato una cuffietta dall'orecchio per permettermi di ascoltare
<<Wow, niente male>>
sorrisi
<<Ok avevi ragione ma non dire te l'avevo detto>>
i miei occhi si illuminarono davanti a quella bellezza, che quasi dimenticai tutti i miei pensieri negativi
<<Te l'avevo detto>>
scoppiammo entrambe a ridere
<<Guidare mi ha fatto venire fame, che ne dici di fermarci da Starbucks?>>
disse indicando la caffetteria con l'insegna verde che luccicava non molto distante da noi
<<Certo, non ho neanche fatto colazione questa mattina>>
dopo aver mangiato qualcosa mi sarei sentita sicuramente meglio.
Finita la piccola pausa, tornammo in macchina per andare a casa di Eric e le promesse di restare calma che avevo fatto stavano andando in fumo, ero molto agitata tanto da non dare retta più a mia madre e ai suoi discorsi.
<<Siamo quasi arrivate, la casa è alla fine della prossima strada>>
sfortunatamente fu l'unica cosa che il mio cervello mi permise di ascoltare.
Dopo pochi minuti eravamo già parcheggiate di fronte a quella grande casa bianca, non era molto lussuosa, ma sembrava accogliente.
Mia madre scese subito dall'auto e suonò il campanello; io mi presi qualche secondo per respirare e dopo la raggiunsi accanto alla porta.
<<Isabel, che piacere vederti>>
disse l'uomo abbracciando mia madre
<<Ciao Ashley, sono Eric>>
sorrise mentre mi stringeva la mano
<<Tua madre mi ha parlato molto di te, spero che ti troverai bene qui>>
STAI LEGGENDO
War of hearts
ChickLitAshley Wilson è una ragazza con una vita molto difficile a causa del divorzio dei suoi genitori, ma dal giorno in cui sua madre ha incontrato Eric Anderson e lui ha proposto di trasferirsi nella sua casa a New York, tutto cambiò. Ashley è costretta...