Capitolo 9

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Ashley


Come promesso, alle nove in punto Allison bussò alla porta di casa.

<<Ashley>>

la voce di mia madre sembrò sempre più vicina alla mia stanza.

Non le avevo detto nulla, non mi avrebbe mai permesso di andare ad una festa.

<<C'è una certa Allison, ti cerca>>

disse spalancando la porta,

<<Si, mamma. È una mia compagna di classe. Oggi, dopo scuola, abbiamo deciso di fare un giro per passare del tempo insieme e conoscerci meglio>>

non ero molto brava a mentire, soprattutto con mia madre. Trovava sempre un modo per scoprire la verità.

<<Hai studiato?>>

<<Si mamma>>

Due bugie in così poco tempo, nuovo record.

Andavo molto bene a scuola e lo studio è sempre stata la mia priorità, ma quel pomeriggio non era una di quelle.

<<Va bene>>

"va bene?" la signora Isabel Waston in persona mi aveva permesso di uscire senza chiedermi troppe spiegazioni o fare il solito interrogatorio?

<<Grazie mamma, ci vediamo dopo>>

stavo quasi per uscire ma lo sguardo di mia madre attirò la mia attenzione

<<Aspetta Ashley>>

lo sapevo, c'era qualcosa che non andava, troppo perfetto per essere vero.

<<A mezzanotte devi tornare a casa>>.

Non distolse il suo sguardo dal mio neanche per un secondo

<<E attenta, mi raccomando>>

<<Si mamma lo so, ho diciotto anni. Non sono più una bambina>>

risposi ormai infastidita,

<<Ora vado. Non vorrai che Allison aspetti fuori casa tutta la sera, vero?>>

Sorrise e uscì dalla stanza subito dopo di me.

Finalmente riuscì ad allontanarmi dalla camera e a scendere le scale.

Alla porta d'ingresso trovai Allison che mi salutò con un grande sorriso

<<Sopravvissuta ai controlli della poliziotta?>>

chiese con un tono scherzoso

<<È andata molto bene questa volta>>

iniziai a raccontarle mentre ci avvicinavamo lentamente alla macchina di Alex

<<Però a mezzanotte devo tornare a casa, altrimenti non uscirò più per tutto il resto della mia vita>>

<<Dai non pensarci adesso. Divertiti e goditi la serata, le feste di Jackson sono bellissime>>

Quel nome risuonò molto lentamente nella mia testa.

Avevo passato così tanto tempo a prepararmi tanto da dimenticare completamente che la festa era proprio a casa di Jackson.

<<Hai ragione, devo solo divertirmi>>.

Lo dicevo sul serio o per cercare di non pensare a lui per almeno una sera?
Anche se era troppo difficile.

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⏰ Ultimo aggiornamento: 6 days ago ⏰

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