RUTHLESS

Capitolo 6. ~Koline~Nathan

Buona lettura♥️♥️♥️

Koline.

<<Mi sono vista il trecentesimo film sui gattini e sto per scoppiare a piangere. Questo è perché sono in pre-ciclo...>>, sbuffo mentre getto il telefono sul materasso, ormai esausta.

<<Non dirmelo. Anche io sono in pre-ciclo>>, sbarra gli occhi Bea. <<E ora ci verrà insieme, lo sai che si sincronizzano quando due donne sono vicine>>, scuote il capo e poi ritorna a fissarmi.

Sospira. <<Anzi, in realtà se dovessi essere onesta avrei proprio voglia di...>>.

<<Di dolce?>>, la interrompo, <<anche io, avrei proprio voglia di un maritozzo con la Nutella...>>.

Oggi pomeriggio e Bea siamo rimaste tutto il tempo nella mia camera, non abbiamo avuto lezione, così abbiamo optato per fare un po' di pettegolezzi in casa, dato che il tempo fuori non promette un granché bene.

<<Di fare sesso>>, sorride maliziosamente. <<Quindi sì al maritozzo ma non a quello con la nutella>>, sorride maliziosamente.

Scossa dalla sua risposta, scoppio a ridere e afferro il cuscino rosa che ho sulla sedia, lanciandoglielo in pieno.

<<Sei una pervertita>>, scuoto il capo.

<<Ma che ho detto?>>, dice mentre si sposta il cuscino dalla faccia.

<<Sempre la solita>>.

<<Ho solo detto la verità>>, si giustifica. <<Forse è quello di cui avresti bisogno anche tu>>.

Ignoro la provocazione e svio l'argomento. <<Rick non ha potuto esporre denuncia, comunque>>, dico mentre mi siedo sulla sedia della scrivania, iniziando a darmi delle spinte con le gambe. <<I poliziotti gli hanno detto che è stato un atto vandalico, quello alla macchina, nonostante si fosse capito che stavano cercando solo di sviare i responsabili>>.

Bea sospira e fissa un punto preciso. <<Nessuna novità, fra l'altro. Si sa che qui sono tutti omertosi>>.

Già. Soprattutto quando si tratta di quei fratelli.

<<Io proprio non mi capacito di come possano avere tutto questo potere>>.

<<La loro famiglia faceva parte di qualche attività criminale, credo. Loro probabilmente hanno continuato su quella via>>, mi spiega Beatrix. <<Poi sono morti i genitori, ti ricordi? Lo stesso anno in cui...>>, si ferma schiarendosi la voce.

<<Si, ho qualche ricordo>>.

Ero venuta a conoscenza che i genitori di Arian, Nik e Nathan fossero morti pochi mesi dopo l'incidente dei miei genitori, ma al tempo ero troppo sconvolta per interessarmi ad altro.

<<Ti ricordi come?>>, domando.

Scuote il capo. <<No, suo padre credo di overdose...era un tossico oltreché un mafioso. Della madre invece non ho mai saputo niente e non credo neanche di averla mai vista>>.

<<A proposito...>>, esclama alzando l'indice. <<Nathan Red si è seduto accanto a me durante l'ora di letteratura. Mi sono scordata di informarti sulle possibili novità, ma ecco...volevo dirtelo>>.

Spalanco la bocca. <<Cosa?>>.

<<Si, ha iniziato a provarci, palese>>.

<<Se devo essere onesta, Nathan mi sembra il migliore rispetto agli altri due. Insomma, Nik è un sociopatico, Arian è totalmente instabile...Nathan, alla fin fine...>>.