La sveglia suona ripetutamente, così l'ho spenta per poi riaddormentarmi per solo 10 minuti. Alle 9 avrei avuto la prima lezione, quindi la sveglia l'ho messa alle 7 per fare tutto con calma.
<<Forza Serena tra mezz'ora hai lezione.>> Sento scuotermi ripetutamente.
<<mhhmhm Mamma ancora 10 minuti.>>Dico.
<<Se vabbé, Alessia sta qua è ancora nel mondo dei sogni. Vado a chiamare i rinforzi>> Sento dire da qualcuno che dalla voce deduco sia Teodora.
Ad un certo punto sento qualcuno che mi prende di peso, così apro di scatto gli occhi e scopro che è Trigno, ma ieri ho scoperto che si chiama Pietro.
<<Pietro mettimi giù>>Dico urlando.
Ma lui si mette a correre per le camere con me braccio.
Alcuni ci guardano confusi, altri ancora addormentati.
<<Ma che stanno facendo?>>Chiede confuso e mezzo addormentato Nicolò.
<<Nicolò so stupidi>>Dice Vybes.
Finalmente arriviamo in cucina, mi mette per terra.
<<Buongiorno bella addormentata>>Dice Diego.
<<Bella non direi, ma addormentata si, e anche tanto.>>Dice Pietro.
Io allora lo guardo malissimo.
<<No scherzavo,oltre ad essere addormentata,è pure bella.>>
<<Vuoi un pò di caffè?>>Mi domanda Diego.
<<No sono in ritardo per la lezione>>
Corro a prepararmi e dopo essermi lavata mi metto la tuta con sotto top e culotte.
Vado a lezione e prima passo per la sala relax dove poso il borsone.
Appena entro vedo Luca che gira per la stanza.
<<Ciao>>Dico.
<<Ciao>>Mi risponde freddo.
<<Che hai? Ti vedo pensieroso>>Dico.
<<Niente che ti riguarda>>Dice e se ne va.
Vabbé, ho già capito che ragazzo è.
Allora mi dirigo in sala da Emanuel Lo.
<<Ciao>> Dico entrando in sala.
<<Ciao tu sei Serena giusto?>> Dice Emanuel Lo ed io annuisco.
<<Ok allora Serena oggi ci conosciamo meglio e ti assegno le prime coreografia, domani inizierai a provare.>>
<<va bene>>
<<Parlami di te>> mi chiede il mio insegnante.
<<Sono Serena sono italo-americana, ho quasi 18 anni, la danza è la mia passione ed io vivo per lei>>Dico.
<<ok allora sei mai stata innamorata?>>Mi chiede il prof.
<<io...bhe..ecco..si...>>
<<va bene dai, passiamo alle assegnazioni, per la prossima volta, voglio che balli Vulgar, mentre per l'altra Toxic, va bene?>>
<<Si va bene>>dico.
<<A domani>>Dice Emanuel Lo con un sorriso.
<< A domani>>dico io, e me ne torno in casetta.
In casetta non c'è nessuno, quindi ho deciso di cambiarmi e di abbandonarmi tra i miei pensieri.
Questa attività viene interrotta da Sienna che entra nelle stanza.
<<oii Sere a che pensi?>>Dice guardadomi.
<<Niente>>Dico.
<<Lo so che stai pensando a Luca>>Dice.
<<E tu come lo sai?>>Ribatto.
<<oggi quando stavo andando a lezione ho sentiro Luca parlare con Vybes e dire che ieri lui ti ha detto una cosa,tu hai risposto male, e lui ci è rimasto male nonostante ti ha chiesto scusa, perché voleva cercare di instaurare un rapporto con te.>>Dice.
<<Guarda io c'ho provato a parlarci, ma ogni volta che ci parlo se ne va.>>
<<Allora stasera dobbiamo pulire la cucina io e te, che ne dici se per oggi al posto mio pulisce luca? Così ci parli>>Dice.
<<Ci sto.>>Dico sorridendo.
<<È pronto il pranzo>>Mi dice Senza Cri.
<<Non ho fame, ho mangiato già prima>>Dico.
<<Sicura?>>Chiede.
<<Sisi vai tranquilla>>Dico e lei se ne va. In realtà prima non avevo mangiato niente, infatti ora sto morendo dalla fame, ma se devo essere una ballerina, devo tenermi in forma. Quindi quasi sempre evito di mangiare.
Il pomeriggio è passato in fretta, sono stata con Cristiana, Rebecca, Chiara, Alessia e abbiamo consolato Teodora. Poi ho chiamato la mia famiglia, loro sono molto orgogliosi di me, soprattutto mia sorella.
Ora è sera, sono in camera e sto ripassando la coreografia. Gli altri stanno cenando e io gli ho detto che ho cenato prima. La mia quiete viene interrotta da qualcuno che entra in camera. Quel qualcuno è Luca.
<<Dai vieni a mangiare ci sono tutti tranne te>>Dice Luca.
<<Non ho fame, ho mangiato prima>> Dico.
<<Ma che gran cacata, puoi mentire a tutti tranne a me, quindi vieni>>Dice.
<<Ma tu chi sei? Chi sei per dirmi quello che devo fare>>Dico.
<<Ma vai a quel paese, sto cercando di creare un rapporto con te, mi sto preoccupando per te, ma evidente tu non vuoi>>Dice uscendo dalla camera.
<<Luca aspetta, Luca>>Dico raggiungendolo in cucina, dove c'erano anche gli altri.
<<Senti, io sono stato gentile con te, ma tu non vuoi>> Dice andando fuori. Tutti in quel momento ci stanno guardando sbalorditi.
<<Ma che è successo?>>Domanda Ilan.
Io in quel momento corro in camera e mi chiudo in bagno per sfogarmi. Odio mostrarmi debole ai altri ed odio litigare con le persone soprattutto con quelle che non conosco.
Spazio Autrice:
che succederà?
