9. Migliori amici

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Minho's pov

Tornai in classe, recuperai lo zaino e uscii da scuola dirigendomi verso casa.

Ero quasi arrivato quando vidi una figura, che non riuscivo a riconoscere, davanti alla porta di casa mia; stava suonando il campanello invano, guardando a volte anche dentro casa da una finestra un po' più bassa delle altre per vedere se ci fosse qualcuno all'interno.

All'inizio non riuscii a riconoscere la persona che stavo guardando, ma dopo qualche altro passo nella sua direzione riuscii a capire di chi si trattava.

《Changbin!》
Lo richiamai una volta che fui abbastanza vicino.

Quest'ultimo si girò nella mia direzione e mi fissò per breve tempo, come se non si aspettava di trovarmi fuori casa.

《Minho, ti stavo cercando da non sai quanto tempo.》
Io guardai l'orario nel telefono.
《Siamo usciti da scuola tipo un'ora e mezzo fa.》
Gli dissi.

《Lo so, infatti un'ora e mezzo non è pochissimo.》
Mi rispose lui.

Finalmente lo raggiunsi completamente e ci trovammo faccia a faccia.

《Dove eri?》
Mi domandò.

《A scuola, dovevo far vedere le aule e spiegare le regole a Jeongin, insieme a Seungmin.》
《Oh, capito; ora Seungmin dove è?》
《Sono entrambi ancora a scuola, vogliono divertirsi un po'》
Lui mi guardò storto.

《Minho! Dovevi impedirglielo, lo sai che Seungmin fa casini quando dice che si vuole divertire, è un bravo ragazzo, ma nom sai mai cosa gli passa per la testa! Quando lo vedi tutto tranquillo e pensi che sia calmo in realtà sta pensando a come uccidere una persona con una penna!》
Disse, facendo riferimento all'ultima volta che gli avevamo chiesto a cosa stesse pensando.

Poi continuò.
《Pensa alle conseguenze che potrebbe avere se fa qualcosa di sbagliato proprio dentro la scuola!》
Mi ringhiò contro, quasi come se fosse colpa mia.

《Gli avevo detto di non farlo, ma lo sai anche tu che non ascolta. Quando ha qualcosa in mente la fa, è testardo ma è comunque gentile ed è una brava persona e poi con lui c'è Jeongin, sono sicuro che non farà troppi guai.》

《Speriamo sia come dici tu.》

《In ogni caso... cosa ci fai a casa mia?》
Gli chiesi dirigendomi verso la porta per aprirla con le chiavi che tenevo in tasca.

《Beh, voglio rilassarmi, non voglio pensare a niente e quindi ho pensato di venire da te.》

《È successo qualcosa?》
Chiesi.
《Qualcosa in che senso?》
Mi domandò senza rispondere alla mia domanda.
《Changbin dai! È successo qualcosa?》
《No..no non proprio, cioè forse.. in realtà sì, credo. Non lo so!》
A quelle parole rimasi un po' confuso, poi entrai in casa e Changbin mi seguì.

《Cosa intendi?》
Dissi dandogli ancora le spalle per chiudere la porta e premere l'interruttore della luce.

《Non lo so.》
Si limitò a dire lui.

《Prova a spiegarmi.》
Mi girai verso di lui.
《Allora, qualcosa è successa ma non so bene tipo...》

《Cosa è successo?》
《Beh non te lo posso dire.》

Mi stava forse prendendo in giro?
Io gli avevo detto di Jisung e del perchè volevo prendermi cura di lui.
Mi aveva promesso che mi avrebbe detto tutto anche lui.

《Ma che cavolo Changbin!》
Lui mi fissò.

《Dimmi come cavolo faccio ad aiutarti se non so cosa è successo! E poi perchè non me lo vuoi dire? Io ti dico sempre tutto, siamo amici da una vita, mi hai detto sempre tutti i tuoi segreti e adesso cosa è successo che non ti vuoi più aprire con me?! 》

♡Un filo rosso♡~MinsungDove le storie prendono vita. Scoprilo ora