Era una serata tranquilla a Virgin River, e il profumo del legno bagnato si mescolava all’aria fresca del bosco. Mi trovavo nel rifugio di Finn, una piccola capanna immersa tra gli alberi, dove spesso trascorrevamo le serate a chiacchierare e a condividere i nostri pensieri più intimi. Finn era il mio migliore amico, e la sua presenza era un porto sicuro nel tumulto della mia vita.
“Elara, sembri distante. È successo qualcosa?” chiese Finn, osservandomi con i suoi occhi blu penetranti, pieni di preoccupazione.
“Sì, c’è Mia” risposi, cercando di trovare le parole giuste. “L’ho incontrata vicino al lago, mentre disegnava. È così diversa da chiunque altro. Mi fa sentire viva, come se potessi essere me stessa senza paura.” Mentre parlavo, il ricordo di quel momento tornava alla mente con vividezza. Mia, seduta su una roccia, il suo quaderno di schizzi aperto sulle ginocchia, i capelli mossi dal vento. Ogni tratto che faceva sembrava raccontare una storia.
Finn si appoggiò contro il muro di legno, incrociando le braccia. “La ragazza che disegna al lago? E come ti senti quando sei con lei?” chiese, il suo tono curioso ma cauto.
“Quando siamo insieme, tutto il resto svanisce. Ogni volta che la guardo, il mio cuore batte più forte. È come se il mondo si fermasse” confessai, cercando di trasmettere le mie emozioni. “Ma ho anche paura, Finn. Ho paura di ciò che potrebbe accadere se scopre chi sono veramente.”
Finn si fece pensieroso, il suo sguardo fisso su di me. “Capisco. È una situazione complicata. Non solo per te, ma anche per lei. Se la verità venisse a galla, potrebbero esserci conseguenze” disse, e la sua voce era seria, ma comprensiva.
“Lo so, ma non posso negare quello che provo. Ogni momento passato con Mia è come una boccata d’aria fresca. La sua risata, il modo in cui parla della natura e dei suoi sogni, tutto di lei mi affascina” dissi, sentendo il calore delle mie emozioni crescere. “Ma ogni volta che la guardo, mi chiedo se posso davvero permettermi di essere felice.”
Finn si avvicinò, posando una mano sulla mia spalla. “Elara, la vita è piena di rischi. Ogni volta che ci apriamo agli altri, c’è la possibilità di essere feriti. Ma non possiamo rinunciare a ciò che ci rende vivi” disse con fermezza.
“Ma cosa succederebbe se Mia non accettasse chi sono? Se avesse paura?” chiesi, la mia voce tremante. La mia vulnerabilità era palpabile, e Finn lo sapeva.
“Non possiamo controllare come reagiranno gli altri. Ma posso dirti una cosa: se Mia è veramente una persona speciale, troverà un modo per accettarti. E se non lo fa, allora non merita il tuo cuore” rispose, e le sue parole mi colpirono come un fulmine.
Le sue parole mi diedero conforto e una nuova prospettiva. “Hai ragione. Ma è difficile. Ogni volta che penso di rivelarle il mio segreto, il terrore mi paralizza” confessai.
Finn annuì, comprendendo. “È normale avere paura, Elara. Ma non lasciare che la paura ti fermi. Parla con lei, sii onesta. Non puoi nasconderti per sempre. Tu meriti di essere felice.”
Mi presi un momento per riflettere. La sua determinazione mi ispirava, e sentivo che avevo bisogno di affrontare questa situazione. “Forse dovrei dirle la verità. Ma non voglio perderla” dissi, la mia voce un sussurro.
Finn si appoggiò contro il muro, il suo sguardo serio. “E se la perdi, cosa succede? La vita continuerà, e tu troverai la forza per andare avanti. Ma se non provi, potresti rimpiangerlo per sempre” affermò, e le sue parole risuonarono in me come un mantra.
“Grazie, Finn. Non so cosa farei senza di te” dissi, sentendo un’ondata di gratitudine.
“Io ci sarò sempre per te, Elara. Quindi, qualunque cosa tu decida di fare, sappi che ti sosterrò” rispose, e il suo sorriso mi infuse di coraggio.
“Sai, è strano” dissi, riflettendo. “Ogni volta che sono con Mia, sento che ci sia una parte di me che vorrebbe lasciarsi andare completamente. Ma un'altra parte è intrappolata nelle mie paure.”
Finn si grattò la testa, pensando. “È naturale sentirsi in conflitto. A volte, le emozioni più forti possono essere anche le più spaventose. Ma ciò che provi per lei è reale. Non lasciare che le tue insicurezze rovinino un’opportunità che potrebbe essere bellissima.”
Mentre continuavamo a parlare, sentii il peso della mia indecisione alleggerirsi. La verità sarebbe stata difficile da affrontare, ma sapevo che era il momento di fare un passo avanti. La luna brillava attraverso le finestre della capanna, e mentre guardavo il suo chiarore, mi resi conto che era tempo di affrontare le mie paure.
Mia meritava di conoscere la verità, e io meritavo di abbracciare la felicità. E con Finn al mio fianco, sapevo che avrei trovato la forza per affrontare qualsiasi cosa.
“E se succedesse qualcosa di brutto?” chiesi, il cuore che batteva forte nel petto.
“Se succede, affronteremo insieme qualsiasi cosa. Non sei sola in questa” mi rassicurò Finn, e le sue parole mi riempirono di determinazione.
Mentre la serata si allungava, il silenzio tra di noi era carico di significato. C’era una tensione palpabile, un’inquietudine che danzava nell’aria. Ma sapevo che, qualunque cosa accadesse, non avrei dovuto affrontarla da sola. Con Finn al mio fianco, ero pronta a rischiare tutto per Mia.
Spazio Autrice 👀
Oggi vi ho fatto un regalino, è natale in anticipo per voi. Oggi doppio capitolo perché mi sentivo in vena 😂
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Luna e Terra: Un Amore Proibito
Manusia SerigalaNella piccola periferia di Virgin River, circondata da foreste e fiumi, vive Elara, una giovane licantropa che si nasconde tra gli umani. Orfana di genitori, ha trovato conforto nel suo branco, guidato da un legame profondo con il suo migliore amico...