«Io sono l'unico a poterti spezzare».
Gwen Dove è innocente.
Capelli biondi, sorriso timido e sguardo sempre basso, tutto ciò che vuole è essere invisibile. Nella speranza che nessuno veda mai oltre la sua maschera di finzione.
Nhyx Haunt è pericol...
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CAPITOLO 6
~ CHI SEI? ~
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Aprii la porta di casa senza neanche preoccuparmi di mettere addosso una maglia, e finalmente i colpi che mi avevano svegliato cessarono di riecheggiare tra le pareti.
«Cazzo, sei vivo», disse Reed, con un misto di sollievo e rabbia nello sguardo. «Rispondere al telefono era troppo complicato?»
«Dormivo».
«Da ieri pomeriggio?», replicò, mentre mi spostavo per lasciarlo passare. «Ci hai fatti preoccupare».
«Ha fatto preoccupare te», lo corresse Quinn, entrando dopo suo fratello. «Io ti avevo detto che stava bene».
«Giusto, colpa mia». Il sarcasmo di Reed rese l'aria più amara. «Non è che l'ultima volta che ha smesso di rispondere a chiamate e messaggi è sparito, per tornare dopo solo tre mesi».
Strinsi la presa sulla maniglia della porta, richiudendola.
In seguito al processo di mio padre e all'emissione della sua sentenza, ero uscito dal tribunale ed ero salito sulla moto, pronto a fare a pezzi qualcosa.
Qualcuno.
Era stata la notte in cui avevo fatto irruzione a casa del detective Dove.
Ma dopo ciò che era successo con Gwendolyn, dopo ciò che avevo fatto il giorno successivo...
Mi ero lasciato Crimson Fall alle spalle senza neanche guardarmi indietro. E non ero tornato per mesi.
Mio zio, che era stato eletto mio tutore, mi aveva coperto con la scuola. Era il solo motivo per cui non avevo perso l'anno: aveva finto che l'avessi accompagnato in uno dei suoi viaggi di lavoro.
Quando ero tornato avevo dovuto superare una serie di esami, in modo da dimostrare che mi ero mantenuto in pari con lo studio. E non sapevo se era perché li avevo passati tutti o se era per la generosa donazione che mio zio aveva fatto alla Hallow Prep, ma quei mesi di assenza erano spariti dal mio fascicolo scolastico e nessun insegnante aveva più nominato la questione.
