𝐃𝐔𝐄 𝐒𝐎𝐋𝐈; vybes amici24 !!

𝒔𝒊𝒙

La puntata era appena finita, e l'aria nella saletta era pesante. I ragazzi si stavano rilassando dopo la tensione delle esibizioni, ma non per tutti c'era sollievo. Aurora, insieme a Rebecca, si avvicina a Sienna, che sedeva da sola su uno degli sgabelli, lo sguardo perso nel vuoto.

Aurora si inginocchia di fronte a lei, poggiandole una mano sul ginocchio. "Ehi, come stai?" le chiede con un tono dolce, mentre Rebecca le si siede accanto, stringendole una spalla.

Sienna scuote la testa, con le lacrime agli occhi. "Non posso andare via adesso, non posso... è troppo presto. Ho ancora tanto da dimostrare."

Rebecca sospira e le passa una mano tra i capelli. "Lo sappiamo. Ma devi restare concentrata, non è finita. Hai ancora la sfida, e puoi ribaltare tutto."

Aurora annuisce, cercando di incoraggiarla. "Sienna, hai già dimostrato quanto vali. Questa è solo un'altra occasione per far vedere a tutti quanto sei forte. Noi crediamo in te."

Sienna si asciuga una lacrima con il dorso della mano, ma il suo viso è ancora pieno di angoscia. "Ma se vado via? Se non riesco a farcela? Non posso deludere tutti. Non posso deludere me stessa."

Aurora si alza, tirando dolcemente Sienna in piedi. Le due si guardano per un momento negli occhi, poi Aurora l'abbraccia stretta, facendo cenno a Rebecca di unirsi. "Non sei sola," le sussurra all'orecchio, stringendola forte. "Noi siamo qui con te, sempre. E tu non deluderai nessuno, te lo prometto."

Rebecca la abbraccia anche lei, completando il cerchio. "Hai tutta la nostra forza. Non sei arrivata qui per caso, e non te ne andrai così facilmente."

Sienna annuisce piano, le mani che stringono forte quelle delle sue compagne. "Grazie, davvero... Non so cosa farei senza di voi."

Aurora le sorride, staccandosi leggermente. "E noi non vogliamo neanche scoprirlo. Ora forza, domani è un nuovo giorno, e tu sarai pronta per la sfida. Fai vedere a tutti chi è Sienna."

Sienna sorride timidamente, mentre Rebecca le dà una leggera pacca sulla schiena. "E se hai bisogno di sfogarti, noi siamo sempre qui. Non ti molliamo."

Dopo una mezz'oretta i ragazzi iniziarono a tornare verso la casetta. L'aria fresca della sera avvolgeva Aurora e Chiara, che camminavano fianco a fianco. Le due ragazze, legate sempre di più dal tempo passato insieme in sala prove e fuori, avevano stretto un'amicizia speciale. Chiara, con il suo carattere tranquillo, era diventata una confidente per Aurora.

"Allora..." iniziò Chiara con un tono casuale, ma chiaramente studiato, "quel bigliettino, eh?"

Aurora sospirò, già sapendo dove Chiara voleva andare a parare. "Uff, non lo so amore... magari qualcuno voleva semplicemente essere gentile," rispose, cercando di mantenere un tono neutro, ma il suo viso tradiva un leggero rossore.

Chiara la guardò con un sorrisetto furbo. "Ah sì? Davvero non lo sai?" incalzò, alzando un sopracciglio.

Aurora sorrise, cercando di minimizzare. "No, cioè può essere chiunque!"

Ma Chiara non era convinta e cominciò a stuzzicarla. "Amo, dai! Conosco quel rossore! Sei un libro aperto. Hai già in mente qualcuno!"

Aurora scosse la testa, ridendo. "Chiara, davvero... non ho idea di chi possa essere," mentì, ma senza grande convinzione.

Chiara le diede una leggera gomitata nel fianco. "Sicura sicura? Perché io ho un nome in mente..." disse, allungando le vocali per creare un po' di suspense.

Aurora arrossì ancora di più, guardando dritto davanti a sé, fingendo di essere interessata alla strada. "Non so proprio di cosa tu stia parlando".

Chiara rise di gusto, godendosi il momento. "Dai, non farmi tirare fuori il nome... o magari è qualcuno che suona bene, tipo... Vybes?"