Capitolo 2: Verso l'Oriente

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Scritto 24 ott 2024

Lee So-Yun

Sto preparando la valigia, con l'aiuto di mia madre.

Ad essere sincera non so che vestiti prendere, quindi sto seguendo i suoi consigli.

"Mamma sei sicura?"

Indico un vestito seguito poi da altri indumenti che non ho mai indossato in vita mia.

"Sisi, adesso di là va di moda!"
"Se lo dici tu"
"Ti staranno meravigliatamene!"
Gli sorrido e continuiamo a piegare gli indumenti e a mettere in ordine alcuni oggetti essenziali: cuffie, creme, ecc...

"Ma io mi chiedo, tanto troverai tutto in Corea, perché te lo porti?"
Mi indica il borsello dove avevo messo lo spazzolino e il dentifricio.

Alzo le spalle e gli rispondo.

"Non dovrò mica andare a fare shopping il primo giorno. Dovrò pur lavarmi con qualcosa"
"Eh va bene"
Sarei dovuta partire domani, e non vedevo l'ora.

Finiamo di impacchettare tutto e mi butto sul telefono, iniziando a messaggiare con la mia migliore amica.

MESSAGGI
Sara:

Quindi andrai in Corea?!"

Io:

Eh già, scusa se non ti ho avvertito prima.

L'ho programmato oggi.

Sara:

Oggi!? Perché così random?

Io:

Mi ero dimenticata che ho degli amici che tra una settimana iniziano il servizio militare.

Sara:

Posso sapere chi sono? Forse sono dei fighi della madonna

Io:

Se ti dicessi i nomi non li conosceresti però ti dico che sono una kpop band

Sara:

KPOP BAND?! CHI SONO?!

Io:

Gli Stray Kids

Sara:

AMO! PERCHÉ' NON ME L'HAI DETTO PRIMA?! LI ADORO!

Ovviamente secondi ai BTS


Ad essere sincera so che i BTS sono una band kpop, però non ho mai ascoltato nessuna loro canzone.

Forse Dynamite o Boy with Luv però oltre a queste canzoni niente.

Rimango comunque un po' sorpresa dalla reazione della mia amica.

Non mi aspettavo fosse una fan dei Stray Kids

Io:

Se vuoi chiedo loro un autografo

Sara:

Siiiiiii, Grazie Soi Soi.

Ti adoro

Mi manderai delle foto della Corea vero?

Quest'estate vorrei fare un viaggio per la laurea e nella lista c'è la Corea del Sud.

Forse potremmo andarci insieme.

Io:

Vorrei, ma dovrò laurearmi più tardi.

Perchè salto delle lezioni importanti del semestre.

Non mi faranno mica passare così facilmente.

Sara:
Che ne dici delle lezioni online?

Io:

Lezione online? Si possono fare?

Non ci avevo proprio pensato, forse poteva andare.

Sara:

Ovvio che si può.

Per un periodo le ho fatte anche io non ricordi?

Al primo anno.

Io:

HAI RAGIONE!

Alla fine la saluto e dopo aver scritto una mail per avvisare l'istituto di psicologia che dovrò andare in Corea, preparo i vestiti che avrei dovuto vestire domani e vado a dormire.

COREA! Suona bene

(...)

Sto uscendo dall'aeroporto di Seoul e sto cercando con lo sguardo Bang Chan.

Sarebbe venuto lui a prendermi.

Guardo ancora qualche secondo intorno e lo trovo che si sta sbracciando per attirare la mia attenzione.

Gli sorrido e faccio una mini corsetta verso di lui.

"Ehi Chan!"
"Ciao Yun, come stai?"

"Da favola"
Anche con lui parlo l'inglese per forza di cosa.

Prende la mia valigia e la dà alla sua guardia del corpo che la mette nel bagagliaio.

Entriamo nella grande macchina nera con i vetri oscurati e trovi gli altri due amici: Hyunjin e Minho.

Mi saluto con gran gioia e mi siedo vicino a loro.

Parliamo un po' della mia vita a Milano e ovviamente, della loro.

Mi mancheranno per 18 mesi.

E poi ho ricevuto la notizia che loro potranno chiamare solo in estremi casi le persone a loro care.

Porca miseria!

Arriviamo a destinazione.

Non avevo mai visto la loro villa dal vivo solo in video chiamata.
È gigantesca!
"Dopo di lei signorina"
Hyunjin mi fa un mini-inchino e mi fa passare.
Ci sono telecamera in ogni angolo della stanza .
Mi giro verso di loro e indico gli apparecchi elettrici.
"E questi?"
"Siamo Idol, le telecamere sono indispensabili"
Ah vero.
"Vieni ti faccio vedere la tua camera"
"Mia?!"
Bang Chan si stava dirigendo verso il corridoio che c'era a sinistra e si volta verso di me, guardandomi confuso.
"Si perché!"
"Mi avete preparato una camera? Awww"
Lo faccio sorridere e lo seguo.
Entro nella stanza e non è tutto tappezzato in rosa (menomale), ma c'era però tutto quello che mi piace.
Dalle moto alle macchine e ovviamente non potevano non esserci i mini giocattoli anti stress.
Rimango con la bocca aperta e vedo l'amico che mi aveva accompagnata sorridere sempre di più.
"Ti piace?"
Annuisco, perché non riesco a rispondere per quanta bellezza mi investa.
Fa una leggera risata e mi lascia da sola nella mia nuova stanza.
Ritorna con la mia valigia, quindi mi do da fare per mettere apposto le mie cose.
(...)
Sto facendo un giro per la villa stratosferica.
Il soffitto è altissimo, saranno tipo 50 metri!
Tengo sempre lo sguardo verso l'alto, quando poi sbatto contro un ragazzo.
"Oh mi scusi"
Davanti a me c'è un ragazzetto che non ho mai visto prima.
Deve essere dello staff.
Fa un leggero inchino e rimango confusa per un momento.
Perché si inch— aaah!
Siamo in Corea! Giusto,giusto.
Mi inchino anche io e continuo la mia esplorazione, sotto lo sguardo del ragazzo che si era scusato con me.

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Parole: 859

L'Ottava- Taekook, Yoonmin, Namjin, HoseokDove le storie prendono vita. Scoprilo ora