I BTS sono finalmente ritornati dal servizio militare.
Quando tutti vengono riuniti la Big Hit dà la grande notizia che una ragazza, che avrà superato il casting, sarebbe diventata un nuovo membro del gruppo.
Alcuni di loro sono sorpresi del cambiam...
Entro in casa e vedo tutti i miei amici davanti alla porta con dei coriandoli in mano, che poi finiscono sulla mia testa.
Sono ancora in divisa, color petrolio.
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E' pesantissima, quindi mi tolgo la giacca antiproiettile (non so se è vero che Taehyung abbia veramente questa divisa), che poi prende Jimin.
"Taeeee!"
Jungkook mi salta addosso, con tutto quell'ammasso di muscoli.
O Gesù, il suo corpo deve avere un nuovo aggiornamento! Avrà la doppia forza che aveva prima di andare al servizio militare!
Va be' anche io non sono male.
Infatti tutti lo notano e fanno uno sguardo sorpreso.
"Wow, Tae, non è che diventerai come Jungkook"
Alla battuta di Namjoon ridiamo tutti e mi accompagnano al divano che avevano preparato per la LIVE.
Me ne ero dimenticato! Sono stanco da morire!
Fanno partire la LIVE e iniziamo a festeggiare il mio ritorno.
Passano alcune orette, anche perchè ci siamo dilungati su argomenti che non c'entrano proprio con il servizio militare.
Sbadiglio qualche volta e inizia a mangiare dei dolcetti che avevano preparato per me.
Buoni.
"ARMY! E' ora di chiudere. Il nostro Taehyung deve riposare" Sento la voce di Yoongi nominare il mio nome quindi mi giro verso di lui.
Ho uno sguardo interrogativo e lui uno confuso.
"Cosa devi dirmi?" "Eh?"
"Non mi hai chiamato?"
"No?"
Okay sto diventando pazzo.
Chiudiamo la LIVE e mi chiudo gli occhi, mentre incrocio le braccia al petto.
"Tae" Sento la piccola mano di Jimin posarsi sulla mia spalla e scuoterla leggermente.
"Mh?"
"Và sul letto a dormire. E' molto più comodo"
"Ok"
Mi alzo e mi dirigo verso camera mia, che è anche quella di Jungkook.
Tolgo la divisa e la butto per terra.
"A mai più"
Mi butto a peso morto sul letto e chiudo gli occhi.
Aah finalmente.
Sprofondo nel mondo dei sogni, però sono tutt'altro che sogni.
Incubi e solo incubi.
Mi giro e rigiro nel letto fino a quando non sento una mano toccarmi la spalla.
Apro di scatto gli occhi e blocco la mano della persona dietro la sua schiena.
Non capisco chi sia finché non sento la sua voce.
"Amore? Stai bene?"
Sono tutto sudato, ho il fiato corto e non riesco a controllare il mio battito cardiaco.
Ho ancora il mio corpo sopra quello di Jungkook, bloccato dalla mia manovra.
"Puoi lasciarmi?"
Tolgo le mani dalle sue e mi butto al suo fianco.
"Che è successo?"
Dice quella frase mentre si sta rigirando
"Non sono più così giovane"
Si stiracchia un po' e cerca di farmi ridere, ma non ci riesce.
Diventa serio e mi prende il mio viso, ancora assonnato, tra le sue mani.
"Hai sognato qualcosa di brutto?"
Mi asciuga il sudore, freddo, sulla mia fronte.
Vedo entrare due persone che hanno uno sguardo confuso.
Portano il loro prima su me, pieno di sudore che faccio fatica a respirare con una mano sulla testa, e poi verso il mio ragazzo, che ha uno sguardo preoccupato e sta squadrando il mio viso, che ha tra le mani.
Notano anche un segno sul braccio di Jungkook, frutto della mia presa.
Non ci avevo fatto caso, di avergli fatto del male...
"Ehm... ragazzi?"
Sento la voce di Jimin seguito poi da quella di Yoongi.
"Taehyung? Stai bene? Jung, che è quel segno sul polso?" Si avvicinano a loro mentre Jungkook si guarda la mano che prima stringevo.
Si allontana un po' da me e mi da un bacio sulla fronte.
Fa un segno ai due di uscire. Credo vogliano parlare.
Escono e si chiudono la porta alle spalle.
Sono sempre stato curioso quindi mi avvicino di più alla porta e cerco di origliare.
"Kook è successo qualcosa?"
Sento la voce squillante di Jimin iniziare la conversazione.
"Non lo so..."
"Che è successo?"
Questa volta sento la voce grave e nervosa di Yoongi.
"Stava dormendo no? Bene sono entrato in camera e mi sono sdraiato di fianco a lui"
Fa una pausa per poi continuare.
"Volevo accarezzarlo, però quando ho posato la mano sulla sua spalla, si è alzato all'improvviso e me la messa dietro la schiena, bloccandomi" Sento i braccialetti che aveva sul braccio segnato tintinnare, quindi penso che gliela voglia mostrare.
"E perchè era così sudato?" "Avrà sognato qualcosa... non so cosa..."
Lascio perdere la conversazione e mi avvicino al comodino, dove mi era stato messo un bicchiere riempito di acqua.
Finisco di berla, però sento un fischio assordante, che infastidisce le mie orecchie, faccio cadere il bicchiere, rompendolo e provocando un suono che risveglia tutta la villa.
Mi porto le mani alle tempie e inizio a chinarmi sempre di più per il dolore.
Sento la porta aprirsi e dei passi veloci per raggiungermi.
"Tae, amore? Ci sei? Che succ–" Pian piano sento la voce del mio ragazzo offuscarsi sempre di più e cado sulle sue ginocchia.
