" Jimin! Ci sono due persone ch vogliono vederti. Ho cercato disuaderli ma non ci sono riuscito ."Jimin guardo con sguardo perso è preoccupato verso jaemin.
" Ci sono io con te, non averne paura ok? Voi che ti accompagno?"
" Si. Non posso farcela altrimenti."
Jimin è jaemin uscirono dalla sala.
" Papà? Taehyung? Che ci fatte qui?"
" Volevo vederti, ho insistito con tuo padre affinché mi portasse da te. Devo parlarti jiminnie ."
" Va ..va bene. "
" Andiamo in giardino?"
" Ok. Jaemin lui e mio padre. Ti lascio insieme a farli compagnia."
" Certo fratello ."
Taehyung e jimin si sedettero su una panchina.
" Cosa mi volevi dire taehyung."
Quest' ultimo sospiro pesantemente.
" Ti volevo chiedere scusa per come mi sono comportato con te. "
" Per avermi sbattuto fuori da casa nostra o per aver chiamato mio padre?"
Taehyung scosse la testa. Svoi occhi erano pieni di lacrime.
" Non è stato facile per me credimi, ti vedevo distrutto peggio di prima .non sapevo che fare. "
" L'amore della mia vita mi aveva deluso tae, sua moglie era incinta come dovevo essere felice seconde te? Invece di sbattermi fuori di casa potevi aiutarmi ."
" Mi dispiace ok? Pensavo una volta fuori di casa ti rendessi conto che la vita andava avanti, ti aiutasse affrontare dolore, invece .. io .. io .. mi dispiace ok? Mi sento una merda."
" Mi fidavo di te taehyung, più di me stesso, io non ti avrei abbandonato ."
" Lo so. Da quel giorno non vivo più jiminnie, ho incubi, la mia vita andata a puttane . Ho rimorssi di coscienza. Ho bisogno che tu mi perdoni. "
" Ti perdono , ma non credo comincerò fidarmi di te di nuovo. Non me la sento . "
" Per adesso mi basta . Perdonami ."
" Va bene . "
Taehyung abbraccio forte jimin.
" Come stano ragazzi ?"
" Bene . Sono venuto anche per questo motivo. Hobby e yoongi hyung si sposano messe prossimo. Questa e la partecipazione a nome tuo. Non so se te la sentirai di venire ma volevo portarti. "
" Grazie mille. Non penso di esserci. "
Jimin vide suo padre e jaemin dirigersi verso di loro con sorriso .
" Tutto bene jaemin? "
" Si fratello tutto bene."
" Jimin! Figlio posiamo parlare?"
" Certo. Taehyung ti dispiace fare una passeggiata con jaemin?"
" Niente fatto. Andiamo signorina , gli farà bene passeggiare visto che sembra una mongolfiera . "
" Hei! Una mongolfiera carina però."
Risero tutte quattro
Signor park si acomodi acanto al figlio.
" Cosa mi volevi dire papà?"
Uomo sospiro .
" Sai quando sei nato ero uomo più felice del mondo, eri bellissimo . Crescevi bene e con essi cresceva mio amore per te. Poi come sai diventai potente , mio carattere cambio, volevo ancora più visibilità ,più fama, più soldi, quando tu confessati a me e a mamma la tua omosessualità io ti rifiutai . Odiavo me stesso per avar sbagliato crescere , mi davo la colpa, Avevo vergogna di te. Quando te ne sei andato di casa Sofri molto ma mio orgoglio non mi permise di venire da te chiederti scusa. Mi dispiace tanto . Quando quella sera taehyung mi chiamo raccontandomi quello che avevi fato mio cuore smise di battere, capi che la mia vita senza di te non aveva senso, non importa cosa sei o chi ami, non importa chi sceglierai come compagno , importa solamente che tu sia felice. Mi dispiace figliolo di averti causato tanto dolore, non mi perdonerò mai per questo. "
" Non fa niente papà , ormai e passato. "
" No invece. Sono addolorato mi creda. Io e mamma piangiamo ogni sera. Se quella notte ti avremo perso mi sarei tolta la vita con le mie stesse mani "
Jimin salto addosso al padre.
" Ti voglio bene papà. Ti perdono. "
Uomo strinse fortemente figlio fra le sue braccia. Pianse disperato.
" Perdonami piccolo mio. Perdonami. "
Giorno dopo . Seduta del gruppo.
" Vorrei raccontavi la mia vita. "
"Sei sicuro jiminie?"
" Si lo sono . Non preoccuparti jaemin ci sei tu con me darmi la forza. Ne ho bisogno da vero."
Jaemin annui. Era contento del risultato , jimin cercava affrontare svoi demoni .