" allora? Chi diavolo sei ?"
" Io.... Io...."
" Io... cosa ragazzino? "
Jimin abbasso sguardo , comincio torturare le mani.
" Io sono park jimin, ragazzo delle pulizie."
Sussurro talmente piano che sembrava non avesse sentito lui stesso . Non riusciva alzare lo sguardo difronte a quella nudità .
" La mia stanza e sotto sopra . Vai a pulire."
" Io..... Io .. io non posso . So-yong mi ha vietato entrare lì dentro."
" Ahahahah. Capisco , ha paura che qualcuno mi veda nudo. Adesso sono qui davanti a te , è sono nudo , quindi la mia stanza è vuota. Vai a pulire ."
Jimin ci penso.
" Va...va bene . Signore. "
Patrone di casa sognigno compiaciuto .
Jimin prese materiale corrente dirigendosi su per le scale dove in cima di esse c'era quel dio greco completamente nudo. Gli passo acanto con sguardo abbassato. Senti un schiaffo sulle natiche che gli fece saltare urlando.
" Hai un culo da paura ragazzino ."
Finalmente jimin alzo lo sguardo verso uomo . Noto un sorriso smagliante ma perverso in lui.
" Lei... Lei è un Maniaco. Mi stia lontano."
" Non ci penso né meno toccarti mio caro, mi piacono le persone di un certo ceto sociale non la servitù. Solamente che hai un bel culo ."
Jimin addentro nella stanza, c'era un odore sgradevole, spalancò la finestra, cambio letto, tolse qualsiasi cosa caduta per tera, passo aspirapolvere, si diresse nel bagno, era abbastanza pulito li dentro ma decise comunque passarci una pezza sopra.
Finalmente aveva finito , si lavo le mani , raccolse tutto mentendo nel cestino dei panni. Si guardo intorno compiaciuto del suo lavoro.
Casa era silenzioso , jimin si chiese dove era finito quel pervertito del proprietario. Per fortuna non gli aveva datto fastidio.
Si sedette su letto.
* Cazzo come era morbido materasso*
Penso dispiaciuto. Lui e taehyung non potevano permettersi quel lusso così . La vita seuol costava tantissimo, si ricordo quando era piccolo , anche lui e taehyung vivevano in una casa come questo. Ancora oggi ripensare passato era doloroso per jimin. Guardo la fotto su comodino dove c'erano raffigurati proprietario pervertito di casa insieme due persone, marito e moglie sicuramente, dedusse jimin per come si tenevano la mano, probabilmente erano genitori del pervertito , sospiro pesantemente, anche svoi genitori erano molto innamorati uno del altra ma aimé non accettarono figlio gay, rovinava immagine perfetta del impero park . Per questo motivo jimin 19 anni andò via di casa seguito dal cugino taehyung .
Senti rumore della porta . Alzo lo sguardo congelandosi vedere proprietario pervertito sogignare .
Jimin salto in piedi.
" Mi....mi scusi signore. Ho finito tolgo disturbo ."
Raccolse tutto, dirigendosi velocemente verso la porta, voleva uscire velocemente quel uomo gli metteva ansia. Spalancò la porta , qualcosa dentro di lui gli diceva che doveva scappare, lasciare quella casa subito.
Mise piede fuori della stanza , tiro un sospiro di sollievo pensando fosse fuori pericolo .
Una mano lo afferrò forte trascinandolo dentro la stanza. A jimin cade tutto dalle mani, si ritrovo attaccato al muro con propretario che gli schiacciava sovrastando.
" Dove credi di andare culo bello mhu?"
" Io... Io .. ho . Ho finito . De....devo a ..andare ."
" Non credo proprio . "
Sguardo di jimin punto su quello del uomo, questo non distolse , aveva un sguardo perverso. Le sue labbra si avvicinarono a quello di jimin catturandoli in un baccio voglioso .
