Forbidden

7.5 | Heaven

Helen
La prima ragazza si fa avanti, prende la tazza tra entrambe le mani, con la testa abbassata si dirige verso la Dama, poi, per sbaglio le calpesta il piede e le rovescia addosso la tazza.

La Dama la guarda con uno sguardo iniettato di rabbia.

Nel mio mondo esiste l'inferno e il paradiso. Sono due posti completamente diversi, ci sono i più privilegiati e quelli più sfortunati. Io, per poter accedere al palazzo reale come Dama, dovrò appartenere al paradiso.
Con un po' di fantasia, hanno sempre detto che il popolo apparteneva all'inferno e la famiglia Royalty al paradiso. C'è chi è destinato a salire al trono e chi, è destinato di vivere di un amore forzato.

Ovviamente, anche la famiglia Royalty ha subito la tortura di vivere di un amore forzato, ma in modo diverso. Il loro amore forzato è stato scelto dai loro genitori.
Ho scoperto che ci sono delle bambine o dei bambini, cresciuti dai propri genitori, con il galateo, studiano la storia dell'arte. Insomma, cresciuti in modo da poter attirare l'attenzione del principe o della principessa.

C'è però una cosa che noi non sappiamo, il genere dell'erede al trono.
Solo la Dama e chi lavora al palazzo reale lo sa.
A loro è stato proibito dirlo, e se lo avessero fatto, sarebbero stati torturati ad Axi's e dopo di che, anche l'erede.

Una cosa stupida, ma che mette a rischio la vita di due persone. La leggenda che perseguita il nostro mondo, narra che quando l'erede sale al trono, i nonni, diventeranno sovrani.
In un grande libro di cinque mila pagine, c'è scritto che finché l'erede non salirà al trono, i sovrani, ovvero i loro bisnonni, non moriranno, avranno una sorta di scudo che li proteggerà, per farli rimanere in vita finché l'erede non salirà al trono.

🗝️🔒🗝️🔒

Senza accorgermene, è arrivato il mio turno. Così mi faccio coraggio e prendo la tazzina tra le mani, mi avvicino alla Dama a testa bassa, proprio come aveva detto di fare.

Le consegno la tazza e lei prende la mia chiave tra le mani, poi la tira delicatamente
«Bene, questa la puoi anche buttare...» per un momento sgrano gli occhi.

«...ma non farlo. Non vivi senza quella» pronuncia quella frase come se le piacesse veder soffrire qualcuno. Soffrire con quei stupidi ciondoli.

Il mio sguardo vola sulla sua collana, dove sorge una chiave particolare ma allo stesso tempo semplice. È quadrata, e come tutte le altre, in oro. I sovrani devono essere particolarmente amanti dell'oro. Ma il materiale di quei ciondoli poco importa a dire il vero, sono delle armi da guerra.

Annuisco piano, per farle segno che ho capito. La Dama mi spinge delicatamente, e io indietreggio di qualche passo.
«Avete sacrificato la vostra anima gemella per venire qui, non deludetemi, ma soprattutto non deludete i sovrani» annuisco consapevole del rischio che sto percorrendo. Sono consapevole che da un momento all'altro potrei pungermi con una spina. Potrebbero pugnalarmi alle spalle, ma non succederà. Perché in un posto come il castello Royalty bisogna sempre guardarsi intorno, ed è proprio quello che farò.

Esco da quella strana struttura e noto un particolare che prima non ho notato, alle spalle di quella struttura altamente lussuosa, in lontananza campeggia un enorme castello -spaventoso?-, i muri solo altrettanto vecchi, ma la maestosità di quel castello mi lascia a bocca aperta. Rimango a fissare come le nubi lo nascondo rendendolo quasi invisibile. Incantata, faccio un passo avanti ma vengo subito bloccata dalla Dama di corte,

«Dove pensi di andare?» sussurra con tono basso ma severo mentre il mio sguardo vola in basso, dove si trova un grande libro vecchio con le pagine gialle, mi chino per raccoglierlo quando la Dama mi tira dal braccio.

«Cosa diamine vuoi fare?» guardo il libro sprofondare nell'erba,
«Tutti gli oggetti che troverai qui, dovranno rimanere qui e non essere toccati. Chiaro?» il suo tono mi fa rabbrividire, deglutisco mentre annuisco e mi faccio indietro.

«Pensi che raggiungere il castello Royalty sia così semplice? Prima dovrai affrontare quattro sfide mortali, poi se ne uscirai viva allora potrai raggiungerlo»

Quattro sfide?
Mortali.

«Devi stare molto attenta alla famiglia Royalty, Helen.» sussurra per poi lasciarmi sola e sparire nel completo vuoto. Mi guardo intorno rendendomi troppo tardi di essere rimasta da sola. Do un'ultima occhiata al libro, dove sorge una scritta impolverata,

"vetitum animarum"

Corrugo la fronte, ma alla fine mi incammino verso casa.

Per qualche strano motivo, la mia mano vola sulla mia chiave, mi fermo rimanendo immobile per qualche secondo,

Quali saranno le sfide?

Giro i tacchi e torno indietro, mi addentro in un bosco, passando lo sguardo dagli alberi fino ai corvi che volano, inizio ad avere ansia, continuano a guardarmi intorno,

«Helen.» sussulto, mentre mi giro dalla parte dove proviene la voce.
«Ti avevo avvertita, ora non puoi più tornare indietro.»
«cosa...?»
«Sei appena caduta in un vuoto incolmabile, e ora, participerai alle sfide» guardo la Dama con gli occhi incuriositi ma allo stesso tempo pieni di paura.
«Le sfide inizieranno il prossimo nove novembre, nel frattempo reciterai il ruolo di una semplice Dama» mi trovo ad annuire, il nove novembre è passato da qualche settimana ormai,

Questo vuol dire che qualcuno ha già partecipato alle sfide?

Come a leggermi nel pensiero, la Dama sorride,
«Esattamente, quest'anno alle sfide sono già morte quattro persone, spera di uscirne viva»
«E se non volessi andarci?»
«La risposta è semplice, finirai ad Axi's» deglutisco sentendo il nome di quel manicomio.

Con migliaia di domande che mi frullano fra la testa, indietreggio continuando a guardare la Dama, come se fosse un animale pericoloso e io la sua preda. Come se fosse una spina e io la bambina che ci è cascata toccandola.

"Le cose più docili saranno per sempre le più cattive"

Mi ripeto questa frase con la voce di mia mamma che tentenna, i suoi sorrisi, le sue fiabe.
Tutto si era sgretolato al mio diciottesimo.

«Ora va via Helen, se ti vedrà l'erede non avrai più scampo» la voce della Dama mi arriva come una voce angelica.
Sospiro affondo e me ne vado, lasciando quel luogo buio, lasciando le mie domande scolorirsi alla luce e lasciando tutti i segreti dispersi nel nulla.

🗝️Regalino di Halloween🔒
Scena spoiler spin off

Bridget
Mi arrampico nella finestra della mia camera cercando di fare meno rumore possibile, incastro il piede nella mattonella, poi cerco di mettere più forza possibile nell'aprile la finestra, che devo aver lasciato chiusa.
Entro nella camera, con frustrazione mi tolgo gli stivali e guardo la macchina andare via, mi scappa un sorrisetto mentre sprofondo nel letto.

🗝️Spazio autrice🔒

Come prima cosa ci tengo a scusarmi per il tempo impiegato nella pubblicazioni del capitolo.

Purtroppo la scuola mi sta richiedendo più tempo del dovuto fino a togliermi anche la vita quotidiana.

State bene? Spero di sì💛
Ammetto che questo capitolo è forse troppo intenso... come sempre, la suspence non manca, soprattutto in un fantasy.
Spero che il piccolo spoiler riguardo lo spin off sia stato di vostro gradimento.

Pur essendo corto questo capitolo mi ha richiesto fin troppo tempo🥲

Vi voglio bene💛

~Haley Leah💛