You and I /ZAYN MALIK (sequel of Innamorata del mio idolo)

29. Cambio d'aria

Come riassumere in una parola la giornata di ieri? Orrenda.
Ritornerei indietro? Si non andando in quel supermercato, ma in qualsiasi che non sia nelle sue vicinanze.
Non avrei voluto incontrare Zayn? Giá, sarebbe stato meglio non averlo visto.
Sarebbe stato meglio non dire quelle cose, ma sarebbe stato ingiusto far soffrire altre persone.

Ieri ero molto agitata e nervosa.
Le uniche che riuscirono a calmarmi furono le mie migliorei amiche Ashley ed Hilary.
Decido di scendere, non posso distruggermi la vita su questo letto a pensare sempre alla stessa cosa.
Ieri notte mi chiamò Robert dicendo che fra pochi giorni sarebbe ritornato e non so se questa è una buona o una cattiva notizia.
Ho deciso, io e le mie bambine dobbiamo andare a fare un viaggio, magari in Italia per schiarirmi un po' le idee e soprattutto per rilassarmi un paio di giorni.

Vado a farmi una doccia e dopo aver finito di prepararmi, mi affretto ad andare in cucina per fare colazione dove tutti avevano giá iniziata a farla.

-"Buongiorno a tutti." Pronuncio sedendomi e lo stesso mi dicono gli altri.

-"Hai ancora la febbre Hannah?" Mi domandò mia cognata Anita.

-"Quale febbre?" Dissi senza pensarci.
Giá, che idiota!
La scusa che inventai ieri per non scendere.

-"La febbre di ieri." Continuò lei.

-"Ah si, ho solo i decimi mi sento meglio."

-"Per fortuna non è nulla di grave."Esclama mia mamma.

-"Una semplice febbre era mamma." Le rispondo tranquillizzandola versando il latte nella tazza.

-"Giá per fortuna." Riprende lei.

-"Sto pensando di andare a fare un viaggio in Italia con Mariana e Melissa." Annuncio per poi girarmi e guardare la finestra notando che il tempo stava cambiando e fra pochi minuti sarebbe incominciato a piovere.

-"Benissimo."Esclama mio padre.

-"Ti prendi una vacanza così, per rilassarti un po'." Commenta mio fratello.

-"Si, infatti è questa l'idea." Rispondo.

-"Mamma, sará meglio che togli i panni da fuori ora comincerá a piovere, io corro per andare a lavoro." Dico per poi prendere il necessario ed andare via.

Prendo la macchina e dopo avere aspettato nel traffico per circa venti minuti arrivo a destinazione.
Saluto i miei colleghi e vado subito dai bambini per vedere come stanno e porto a loro i giocattoli che avevo comprato.
Alle bambine ho regalato delle bambole molto carine mentre per i maschietti delle macchine telecomandate ed in più ho chiamato un mago così passeranno diversamente la giornata e potranno divertirsi come meritano tutti i bambini del mondo.

-"Caffè?" Domanda spuntando dalla porta Christian.

-"Grazie, ce ne voleva un po'." Dissi facendolo segno di accomodarsi.

-"Stamattina stai male, si vede dalla faccia." Commenta guardando le foto delle mie bambine.

-"Si nota tanto?" Domando annoiata.

-"Direi molto, racconta tutro."

-"Ieri ho visto Zayn ed è andata malissimo...la mia testa sa che è giusto lasciarlo andare via, ma il mio cuore.." Dico per poi fermarmi.

-" Il tuo cuore dice di voler stare al suo fianco per sempre." Risponde ed io annuisco.

Christian in questo periodo è l'unico oltre alle mie migliori amiche che mi capisce, riesce subito a capire se qualcosa va o non va e da dei buonissimi consigli che pochi ragazzi sono capaci di fare e lui 3 uno di quelli.