Una vita nel purgatorio (pt.22)

0 0 0
                                    

A volte penso, forse troppo, un puff di immagini, idee, rovine,
sia bello che brutto,
vorrei poter scrivere tutto,
quello che vuole essere spremuto,
e messo in un bicchiere,
dalla mia mente,
come un dente, dopo una caria.

Ancora mi sovrasta, a tarda notte, il pensiero, di tutte quelle volte, anche solo ascoltando un po' di musica, mi viene da pensare ad una musa, non è colpa mia, è tutta naturalezza, la mia mente vaga, va via a far festa nella sua, di retta via, amara ma pregiata, delicata e sconfinata. Provo ribrezzo nella mia mente, perchè violo tutto costantemente, e a far frequente, l'idea di controllare continuamente, ciò che mi è presente, attorno e per sempre. Anche ciò che è "morto" cerco di vedere, perchè in cuor mio resuscita, e scappa, e torna,
e colpisce ed estende il mio non sapere.
Voglio tornare a fare da scudo alle mie certezze, quel bambino che vince sul mondo senza saperne niente, invece di fare di sé un pazzo interiore, per sfuggire dalla più grande preoccupazione. Tempo e anima per la stessa domanda, che si trasforma, si altera, diventa un'essenza che porta ansia e violenza, l'acqua del cuore passa senza permesso, ma non è un rubinetto, non decido io il ritmo nel mio petto, non faccio io pressione in eccesso.

Oggi è nuova, vado in eccesso, o in difetto, prendendo d'esempio, c'ho che ho fatto fino adesso?

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: 2 days ago ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Una vita nel purgatorioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora