Il Contratto

Capitolo 13

Settembre è spuntato per la prima volta luminoso e presto, in un modo che non è successo a molti altri giorni. Per prima cosa, ha segnato il primo giorno di un nuovo anno scolastico. Sarebbe anche servito come promemoria per Silente di non cercare mai di far uccidere gli eredi dei fondatori.

"Pensi che sospetterà qualcosa una volta che tutto questo sarà successo?"

Guardando il marito, Tom scosse la testa. "Non lo fa. Sai come ha reagito l'ultima volta che Lucius è andato lì per incontrarlo. Il vecchio crede ancora di essere al settimo cielo, pronto a scommettere che mi hai ucciso poco dopo la nostra prima notte di nozze. O almeno così sostiene, anche se non fosse stato detto nulla del genere."

"Non solo, ma l'ultima volta che ho sentito la scomparsa di Gin significa che l'ho messa incinta e lei è scappata con il bambino che cresceva dentro di lei. Voglio dire, compirà 16 anni quest'anno, è ancora troppo presto per avere un figlio." Schernì Harry.

"Sai bene quanto me, tesoro, che a Silente non importa l'età delle sue pedine quando le sacrifica. I tuoi genitori erano appena ventenni, io sono stato sacrificato quando avevo 11 anni e tu sei stato dato in sposa a 16 anni. A quell'uomo non importa proprio niente ed è ora che il mondo veda le cose per come sono."

Canticchiando, Harry annuì mentre giocherellava con l'anello al dito. "Lo ha fatto. O ha cercato di farlo, assicurandosi per tutto il tempo che avessi una via d'uscita da sotto il suo pollice. Ci ha fatto un enorme favore comportandosi in modo così prevedibile."

"Silente ha dimenticato che ci sono quelli di noi là fuori che hanno più potere per via del sangue di lui dopo aver lavorato per ottenerlo per tutta la vita. Crede che con qualsiasi cosa si aspettasse che accadesse, ha in mano il governo delle isole britanniche. Mai pubblicamente, ovviamente, ma nell'ombra ha governato e ha creduto che nulla possa fargli perdere il trono."

Sorridendo al pensiero, Harry non poté fare a meno di guardare avanti al fatto che avrebbero dato il tono per gli anni a venire. Con i primi articoli che apparivano e il consiglio dei governatori assetato di sangue, il pubblico in generale stava notando che le cose stavano cambiando. Molti di loro stavano anche iniziando a pensare con la propria testa (e non era ancora il momento) per rendersi conto di essere stati presi per il naso.

Alcuni, come i Weasley, non erano ancora disposti a rivoltarsi contro Silente. Almeno finché non scoprirono quanto velocemente sarebbero caduti in disgrazia quando non avessero avuto niente in mano che avrebbe fatto guadagnare a Silente alcun favore.

Harry e Ginny non erano amichevoli con questo, e ancora meno con Bill che rivendicava il nome Prewett su sollecitazione di Harry e Fleur. Adottare Charlie, Fred, George e Ginny con quel nome per assicurarsi che non avrebbero sofferto per le inevitabili ricadute che i loro genitori avevano in serbo per loro.

"Sarà un inizio di anno scolastico spettacolare, non è vero?"

Tom rise. "Ancora di più quando i Goblin arrivano marciando con una lista lunga un miglio sulle lamentele che Silente ha fatto ai reparti dell'antica scuola. Penso che potrebbero semplicemente chiedere di essere loro a fare giustizia su di lui, solo per questo."

"Goldtooth stava ribollendo di rabbia dopo la loro prima valutazione dei reparti, in effetti. Mi ha scritto per chiedere se gli eredi fondatori erano liberi di concederglielo. Poiché era stato il loro lavoro a essere disturbato e per quale motivo, così il vecchio può continuare a tenere le corde in mano. È un miracolo che non ci siano state più vittime."

"Sono sicuro che possiamo fare un gesto verso la Nazione Goblin, soprattutto perché il Ministero non è disposto a farlo." Sorrise Tom.

Premendo un bacio sulle labbra di Tom, Harry impacchettava le ultime cose nel baule. Esaminò la stanza di Malfoy Manor che era stata loro per l'estate. Quando avessero lasciato la scuola per Natale, la Fortezza sarebbe stata pronta per loro.