Sigma e Melkyor sellarono i cavalli di buon mattino e uscirono dal villaggio. Il Nullificatore aveva chiesto al vigilante di mostrargli il luogo esatto dove avevano rinvenuto il cadavere di Jontha Mysbeth. Il comandante aveva accettato, ma non senza molti dubbi. Dubbi che l'uomo brizzolato non mancò di esternare una volta che uscirono da Ol'Hallow.
«Sono rimasto sorpreso quando mi avete chiesto di vedere il luogo in cui è stato trovato Mysbeth.»
«Per qual motivo?» domandò Sigma, senza voltare la testa a guardarlo.
Il vigilante si strinse nelle spalle. «È una strada trafficata, che congiunge diversi villaggi. Inoltre, sono passati tre giorni almeno. Qualsiasi traccia è svanita ormai. Cosa sperate di trovare?»
«Cose che ad altri sono sfuggite.»
«Abbiamo già controllato ogni singolo filo d'erba che c'è!»
«Voi.» puntualizzò Sigma, «Io non ho ancora visto nulla.» Melkyor sollevò le sopracciglia sorpreso, benché scettico, cosa che gli fece guadagnare un ghigno saccente, «Vi stupirebbe sapere quante più cose riescono a vedere gli occhi di un Nullificatore.»
«Perdonatemi, se ho dubitato di voi.» si scusò Hons, chinando il capo. Ma l'uomo in rosso sventolò una mano come a dissolvere le sue scuse.
«Dubitare è lecito, quando si hanno conoscenze limitate.»
«Chissà perché non mi sembra una critica rivolta solo a me.» commentò l'altro con un sorriso condiscendente.
Il ghigno saccente del Nullificatore, se possibile, aumentò.
«Spero perdoniate e siate comprensivo nei confronti del nostro scetticismo.» riprese Hons, «Siamo una piccola comunità e il pregiudizio, il timore verso tutto ciò che minaccia la nostra quiete sono normali.»
«Anche la vostra esplicita antipatia verso il Podestà?» Sigma notò Melkyor farsi teso, ma tenersi ancora sotto controllo. Il suo cambio d'espressione avvenne quando aggiunse: «O verso la sua fidanzata?»
«Quella...!» proruppe Melkyor, salvo poi interrompersi. Riprese fiato per calmarsi, rendendosi conto appena d'aver sbottato così. Si schiarì la gola, «Non è come sembra.»
«Vi piace?» insinuò l'uomo in rosso.
«Sì, ma non come amante.» precisò subito Hons, «Sono felicemente sposato. Norah è una buona ascoltatrice, oltreché un'ottima guaritrice...» s'interruppe di nuovo, dibattendo con se stesso se continuare o meno. Alla fine disse: «V-voglio bene a Norah. Mi ha aiutato spesso in passato, eppure...»
«Eppure...?» lo spronò Sigma.
«A volte, penso che nasconda qualcosa.» confessò, «Che non sia chi dice di essere.»
«In che senso?» chiese il Nullificatore intrigato. Le parole parvero eludere il povero Melkyor, che rispose con una semplice alzata di spalle. Allora Sigma gli suggerì: «Avete l'impressione che sia una Warlock?»
«Per il Creatore, no!» esclamò Hons oltraggiato, «No, Norah non farebbe mai un uso del genere della Magia.»
«Eppure quando sono arrivato l'avete accusata d'essere uno Stregone.» gli rammentò.
Melkyor fece una smorfia colpevole e ammise: «È vero. Ma essere Stregoni ed essere Warlock sono due cose completamente diverse.»
«Non dovete certo spiegarlo a me.» gli rinfacciò il Nullificatore, «Se non ricordo male, l'avevate accusata di Stregoneria, riguardo a un certo segno sul corpo di Mysbeth.»
Melkyor incrociò il suo sguardo, stupito. «L'avete visto?»
Sigma annuì.
«E cosa ne pensate? È il segno di un sortilegio?»
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Il sortilegio di Ol'Hallow
Misterio / SuspensoTutto quello che Sigma voleva, dopo aver concluso con successo la sua ultima caccia al Warlock, era una bottiglia di liquore, la compagnia di un paio di bei ragazzi e un buon sigaro da fumare in santa pace. Ma i doveri di un Nullificatore sembrano i...