capitolo 43.

521 25 7
                                    

522- "Sono uno di quei post chilometrici che non legge nessuno, la gente preferisce le cose semplici e io sono complicata come un'equazione di matematica."

523-"Mi spieghi il tuo pessimismo?"

"Quando tutto comincia ad andare per il verso giusto, penso a una sorta di karma diverso e inverso. Come se qualcuno mi dicesse 'la quantità del bene che stai ricevendo un giorno dovrà sostenere l'identico peso del male che riceverai'."

524- "Va bene se non sono la ragazza dei tuoi sogni o quella con cui danzi al ballo.
Voglio semplicemente essere la ragazza a cui ripenserai fra 20 anni, mentre stai fissando il tuo caffè mattutino, desiderando di non averci messo così tanto latte perchè ora è troppo cremoso per assomigliare ai miei occhi marrone scuro."

525- "I needed you.
Where are you?"

526- " Vorrei tanto essere forte, ma poi finsco per crollare sempre.
Tutto mi distrugge.
Anche la cosa più insignificante... È tutto così distruttivo per me." -mia.

527- "Le cicatrici che non puoi vedere sono quelle che fanno più male."

528-"Rideva,rideva tanto,a volte rideva fino ad avere i crampi allo stomaco.Ma nessuno,nessuno sapeva che quella risata nascondeva maree di lacrime mai versate.Perché lei doveva stare bene,perché non si poteva permettere di piangere,non si poteva permettere di crollare...Ma per chi?Ma per cosa?Lei neanche lo sapeva ma andava avanti,avanti e basta,il perché non lo sapeva ma sapeva che se crollava,crollava per davvero."

529-"Mi ricordo i pomeriggi davanti a Disney Channel. Mi ricordo "Raven" "Cory alla casa Bianca", i "maghi di Weverly", "High School Musical", "Camp Rock" e "Hannah Montana". Erano quei tempi in cui i voti erano sempre belli, quei tempi che potevi mangiare di tutto e non ingrassavi. Erano quei tempi in cui andavi al parco con la tua amichetta a leggere "cioè". Quei tempi in cui l'unica forza arrivava dai personaggi delle tue serie preferite. Era tutto così semplice e naturale. In fondo erano solo pochi anni fa, ma sembra passata una vita. Volevo tanto crescere, volevo tanto poter uscire con gli amici e tornare tardi a casa, volevo tanto andare al liceo e sentirmi grande. E ora, tutto quello che vorrei è vivere un' altra volta, anche solo per un secondo, quegli anni stupendi.. per poi essere pronta a dire "addio" a tutti questi ricordi e capire che piccola non lo sono più."

530- "Siamo portati a dire "ti vorrei qui" quando ci manca qualcuno. Ignoriamo che l'amore non è egoista e preferirebbe un "basta, ora vengo lì."

531- " "Io sono quella che va bene per il momento, poi trovano di meglio."

532- "Dimenticati delle cose che ci siamo detti."
Dimenticarle?
Come fai a dire di dimenticare tutte quelle cose.
Il punto è che ti ho lasciato sfogare.. Parlare di quella ragazza.
Ma fa male, si.. Ti ho detto che ci sono.. Ma fa troppo male.
Io non dimentico.
Cercherò di voltare pagina, ma non dimentico. *questa non è una frase. Più che altro è uno sfogo.. Boh mi è venuta cosi.*

533- "Non farò mai parte della tua vita come speravo.
Ma, prima o poi, non ne farò parte nemmeno come vuoi tu."-mia.

534- "E' quando si nascondono le cose che poi si muore soffocati."

535- "Più ti amerà e meno te lo saprà dire."

536- "Non puoi sapere quanta cazzo di rabbia c'ho dentro."

537- " Questa cosa che per vederti mi devo prima addormentare deve finire."

538- " E' questa forse l'unica cosa positiva delle persone tristi. Sorridono come stupidi per delle piccole cose: un "ti voglio bene", un abbraccio inaspettato, un sorriso, un tramonto."

539- e perché non vieni qui
e mi dai un bacio
e mi dici ciao
e mi sposti i capelli dalla fronte
e mi guardi bene
e mi baci ancora

540- please don't leave me.
Please don't leave.
Please don't.
Please.

541- Io mi chiedo a che gioco sto goocando
Con chi
E soprattutto
Cosa cazzo si vince.

542- "Fissarsi su qualcuno che non ci vuole è il primo passo verso l'infelicità più totale."
- E continuare a convincersi che questa persona sia l'unica adatta a noi non fa che aggravare le cose.

543- come affrontare un pomeriggio di studio:
1. Conta le pagine che devi studiare.
2. Perdi mezz'ora a fissarle, disperarti, avere crisi di panico e rotolarti per terra.
3. Passare pagina per pagina dicendo: "questo lo so"
"questo lo leggo"
"questo lo scrivo sul bigliettino"
"questo lo copio"
"questo lo sottolineo perché sembra importante, anche se non si capisce"
"questo vabbe, lo leggo domani."
"questo non l'abbiamo fatto!"
"che bel disegno ho fatto :D"
Un'altra ora persa.
4. Lamentarsi con chiunque dello studio ancora da iniziare.
5. Preoccuparsi e studiare freneticamente tutto quanto.
6. Chiudere il libro e accorgersi di non aver fatto nulla.
7. Mandare a fanculo tutto e tutti *ricordate.. Il vaffanculo serale ci sta sempre*

Bene bene.. E voi? Come studiate? Studiate seriamente o fate come ho scritto qui sopra e quindi come faccio io?
#le piccole cose vi fanno sorridere? A me si.. Cioè mi piacciono troppo le cose semplici e fatte con il cuore che quelle più complicate senza un significato.

Frasi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora