Lara riacquistò il controllo del proprio corpo e fece per uscire a grandi passi dal salone. Arrivata alla porta si voltò a fissare lo specchio. Il suo riflesso le sorrideva, avvolto in una nube di fate mosche che gli sciamavano intorno. Le sarebbero mancate le lunghe conversazioni che negli anni erano diventate un'abitudine. Avrebbe provato nostalgia del brivido che sentiva ogni volta che il suo doppio la fissava con gli occhi bianchi come biglie di vetro, ma non era il momento per lasciarsi andare all'emozione. Soffiò un bacio silenzioso che accompagnò per un tratto con lo sguardo, poi uscì tirandosi dietro la lunga veste.
Chiuse piano la porta e nel ruotare il pomo d'ottone il polso scivolò fuori dalla manica, mostrando il tatuaggio ancora nuovo sulla pelle. Ne aveva uno gemello sull'altro braccio, due sulle spalle e sulla pianta dei piedi, uno sulla nuca. Era un intricato sistema di simboli racchiusi da un Ouroboros, il serpente che si morde la coda, simbolo della ciclicità del tutto.
"Per compiere il miracolo della Cosa Unica" sussurrò tra le labbra.
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Ibrido
Paranormal"Non esistono più il mondo umano e il mondo specchio: esiste solo l'Ibrido." )) Nuovi capitoli tutti i venerdì! (( Vera si trasferisce a Torino per l'università, ma quando entra in una casa condivisa con Lucia, una ragazza dal forte legame con il pa...