DAPHNE
༺♡༻Un tappeto rosso ci guida fino all'entrata della cattedrale, la cui facciata è tagliata da lingue di luce lilla che solleticano il cielo stellato.
«Così va bene?» mi sistemo meglio la maschera.
Moka annuisce ed entriamo. Alzo subito lo sguardo, un enorme lampadario penzola del piano superiore visibile da una porzione rettangolare soppalcata che unisce i due piani già affollati. Al piano terra, invece, l'angolo bar è preso d'assalto mentre una squadra di camerieri vagabonda con in mano vassoi. Ci sono colori, luci, un DJ set e ospiti mascherati. L'illuminazione è il punto forte di tutto lo spazio.
Susan mi prende al lazo, chiamandomi a gran voce. Nel suo abito bianco a strascico che ne esalta la postura rigorosa assomiglia a un'apparizione di ghiaccio che emerge dalla folla. E io mi sento il Titanic che tra poco si infrangerà contro di lei.
«Ossignore», mormoro.
«Sbrigati, non farla aspettare».
«E tu?».
«Io sarò al bar», mi strizza l'occhio.
Susan segue il mio avvicinamento, fissandomi senza battere ciglio.
«Bellissima location», modulo la voce appena gli sono di fronte.
Lei annuisce. «Ti sta bene l'abito».
Mi limito a ringraziarla.
«Se solo avesse gusto nei costumi come nel suo look quotidiano».
Cerco di ignorare il groviglio di pensieri, ma le mie sopracciglia devono essere schizzate in aria.
«Sì, è opera di Tyler», chiarisce.
Mostro un sorriso di circostanza, desiderando solo cambiare argomento perché l'idea di indossare un abito scelto interamente da Sua Biondezza il Pavone mi fa venire il prurito. «Com'è il cibo?».
«Locale e di alta qualità».
Certo. «Oswald è stato molto gentile ad accompagnarci».
«Lui è il membro più anziano dell'enturage. A oggi il gruppo è composto da lui, un personal trainer, una nutrizionista e una hair stylist... no, perdonami, Tyler l'ha licenziata l'altro ieri». Susan ruba dal vassoio di un cameriere due flute e me ne porge uno. «La tua amica Moka Miyoshi ha talento. Mi piacerebbe diventasse la nostra truccatrice di fiducia».
«Vorresti farla entrare nell'entourage?».
Annuisce, poi beve un sorso di vino. Di colpo, la sua fronte diventa un ammasso di dune, e tira indietro una ciocca di capelli rivelando un auricolare nell'orecchio sinistro. Le sue labbra si piegano in una linea sottilissima, mentre si allontana per rispondere alla chiamata.
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SOTTO LE STELLE
Romance"Finché sarai con me, Sirio potrebbe anche cadere dal cielo e trascinare con sé tutte le altre stelle. Non mi importerebbe. Se ho te nel buio, non mi serve altra luce" - cit. ------------------------------------------------- Si dice che i quaranta s...