Aprii la porta...
Mi si aprì un mondo.
L'aria era densa di mistero, e ogni passo mi portava più a fondo in quell'universo sconosciuto.
¿ [Kōbe (神戸市 Kōbe-shi)] ?
Sembrava di essere a Kōbe, ma tutto appariva distorto, come in un sogno.
In una piccola stanza mansardata, verde e rossa, illuminata a lume di candela, un uomo era intento ad ascoltare una conversazione insolitamente bizzarra registrata su un giradischi...
tzz... "Lei è il signor?" tzz...
"Rmire, Aldo Rmire..." tzz...
"Cognome buffo il suo. Ambiguo, oserei..." tzz...
"Per non parlare del nome..." tzz...
"Già, ne prendo nota infatti: signor Al-doooo Rmire, corretto?" tzz...
"..." tzz...
"Controlli per favore che abbia scritto correttamente il suo nome..." tzz...
"Sì, corretto." tzz...
"Bene, mi parli del suo problema, perché è venuto qui da me..." tzz...
"Ieri ho sognato che dovevo sposarmi..." tzz...
"Bel sogno di tipo comune, per caso sta vivendo un grosso cambiamento?" tzz...
"Già." tzz...
"Beh, scientificamente il nostro cervello elabora le informazioni in maniera buffa..." tzz...
"Ci dovrebbe essere una spiegazione, almeno credo..." tzz...
"Certamente, c'è sempre una spiegazione..." tzz...
"Hahahahahahahaha..." tzz...
"Mi scusi la domanda, signor Rmire, ho notato mentre sorrideva che lei non ha i denti: cos'è successo?" tzz...
"Non so come spiegarlo: una sera mi sono accovacciato sulle mie gambe, avevo forti dolori alle mascelle ed ho sputato tutti i denti, uno a uno..." tzz...
"Così? Senza alcuna causa?" tzz...
"Sì, senza causa alcuna..." tzz...
"Credo che lei abbia un grosso problema." tzz...
"Quale?" tzz...
"...non glielo posso dire." tzz...
"Insisto." tzz...
"Non dovrebbe..." tzz...
"Invece sì." tzz...
"Mi mette in imbarazzo, sa?" tzz...
"Sinceramente, tra me e lei, credo che quello che si sente più in imbarazzo sono io..." tzz...
"Immagino." tzz...
"Perché sta mettendo via tutto, abbiamo finito?" tzz...
"Sto solo posando la penna e il taccuino, signor Rmire... si rilassi..." tzz...
"Lei non me la racconta giusta..." tzz...
"..." tzz...
"Ma... HEY! Dove va? Dove va!? Dottore? Dove sta andando?" tzz...
"Arrivederci!" tzz...
"Dottore!?" tzz...
"Lei è pericoloso!" tzz...
"E lei è un codardo! Venga qui... VENGA QUI!" tzz...
... tzz...
"È andato via: questa camicia di forza non ci voleva proprio... Ora mi tocca fare ciò che non volevo fare... Ma se proprio insistono questi insensati, beh... non vedo altra soluzione..." tzz...
Il giradischi emise un ultimo crepitio prima di fermarsi; il braccio della puntina tornò al suo posto. L'uomo si girò di scatto, guardandomi fisso, con un'espressione allarmata e inquieta. I suoi occhi erano spalancati, pieni di una paura primordiale, e le sue mani tremavano leggermente.
«Tu...»
«S-salve, io sono il signor Gohanni Lumaldo, piacere di conoscerla. E lei è...?»
«Non provo affatto piacere per codesto incontro, signor Lumaldo: esca subito! Chiuda la porta e se ne vada!»
Uscii subito.
Chiusi la porta.
L'adrenalina a mille.
Mi calmai e riaprii la porta per dirgliene quattro e...
Non c'era più...
"Ma che..."
La stanza era vuota, come se nessuno fosse mai stato lì.
Un urlo disumano squarciò il silenzio:
«GRAAAAAAAREEEEEEEEGGGVHHH!»
Una belva pelosa ed enorme era pronta ad attaccarmi! I suoi occhi brillavano nel buio, e potevo sentire il suo respiro affannoso avvicinarsi.
Mi sentivo morto.
Una febbre mi era salita e poi, vertiginosamente, scesa dalla paura...
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The Dream
General FictionCoraggio, si tuffi nella mente di John McDillan e assapori il suo Bizzarrismo! The Dream è un'avventura surreale tra sogno e realtà, in un mondo popolato da personaggi misteriosi che riflettono tutte le sfaccettature della personalità di un uomo per...