Capitolo 3

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Simon

Tutti dicono che la vita è preziosa perché si vive una volta sola. Ma è proprio perché la vita è una che va utilizzata o meglio sprecata.

Se non lo fai in questa vita non potrai farlo mai. Per questo motivo ho rischiato di morire almeno duecento volte, ma in tutte le duecento sono intervenuti i miei fratelli a salvarmi.

Esulto come un matto appena vedo dai risultati di Just Dance che sono di nuovo primo.
Adoro questo gioco.
"La star di tutti i tempi si riconferma campione indiscusso" urlo a squarciagola salendo sul tavolo della cucina. Prima o poi si romperà ne sono certo.

"Abbassa quella cazzo di voce prima che ti strappi le corde vocali Simon!". Keira, come sempre, è molto dolce alle cinque del mattino.

"Ehi con calma così mi spaventi"
"Fanculo" mi urla prima di sbattere, con una forza che non credevo avesse, la porta della sua camera.

Non vedo perché essere così nervosi, stavo solo facendo un balletto all'alba con il volume a centocinquanta.

Ok si, forse ha ragione lei.

Ma sono giustificato dato che sono il più bello di questo quartiere sperduto di Brooklyn.

Visto che non ho nulla da fare andrò a rompere le palle a uno dei miei fratelli.
Sblocco il telefono e apro l'app della ruota della sfortuna con scritti i loro nomi.
"Chi sarà lo sfortunato oggi?"

La ruota si ferma su Alan e posso tirare un sospiro di sollievo dato che mi sono appena ricordato della minaccia ricevuta da mia sorella mezz'ora fa.

Entro in camera sua con addosso una gonna di Keira che ho utilizzato per immedesimarmi al meglio nel personaggio di Just Dance e con degli occhiali da sole trovati nel frigo.

"Buongiorno fiorellino, ti aspetta una lunga giornata di sole e felicità"
recito come fossi la sorvegliante del Collegio mentre apro la tenda che gli fa arrivare tutto il sole in faccia.

Salto in aria non appena Alan fa un salto mortale dal suo letto al mio.
Come minimo si sarà di nuovo rotta la rete.

"Scusa fratello ma te lo meritavi" dice dandomi una pacca sulla spalla. Iniziamo così a picchiarci scherzosamente creando una vera e propria rissa a cui contribuiscono anche dei cori cantati da noi.

Purtroppo interviene Keira a fermarci dato che se non fosse venuta avremo spaccato sicuramente qualcosa.

"Prima di iniziare una rissa ricordatevi di chiamarmi così almeno posso prendervi a pugni una volta per tutti" ordina ridendo.

Mi piace questa sua nuova versione, non la vedevo così felice da troppo tempo.

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