[Blessed With A Curse]

Chapter 21

Erano passati anni da quando io e Oli abbiamo fatto pace,ma mi sentivo come un uccello in gabbia,come se quei rimpianti non volevano lasciarmi andare.
Ero a casa mia ad Hollywood ormai,i Black Veil Brides con il passare degli anni erano diventati sempre più famosi e..Oliver mi ha chiesto di andare a lavorare come modella alla Drop Dead Store.
L'idea mi piaceva cosi,durante le vacanze e non,andavo sempre a Londra a fare questi scatti.
Era una fredda sera di gennaio,ed era il compleanno di Hannah,quando mi chiamò Andy.
Risposi
-"Hei Andy."-
-"Hai saputo?"-
-"Cosa?"-
-"Oliver e Hanah..."- non c'era bisogno che parlasse per capire cosa sarebbe successo da li a poco
Mi cadde il telefono da mano,in quel momento il mio cuore aveva cessato di battere.
Il 12 Luglio....sarà il gran giorno quindi..?
Presi il telefono e staccai sentendo la voce di Andy che ancora mi chiamava.
In quel momento tutto era sparito,c'ero solo io,seduta su questo letto di Hollywood,a casa mia,senza nessun batticuore.
In questo momento posso considerarmi anche finita.
Niente aveva senso.
E adesso come diavolo faccio a guardarlo negli occhi senza piangere?Ovviamente adesso è troppo tardi per rivelargli i miei sentimenti.
Tanti pensieri mi affollavano la testa,sentii le guance bagnate,lacrime che scendevano senza sosta dolorose.
Dovevi dirgli tutto prima stupida,ma ovviamente no.Facciamo aspettare che lui decida di sposarla.Massì,che tssta di cazzo che sei.

Sentii di nuovo squillare il telefono.Ma questa volta,non era Andy.
Oliver..caro Oli..
Decisi di rispondere e di fare la migliore amica felice.
-"Hei Oli."-
-"Ciao Annie.Hai saputo?"-
Dovevo coprire la mia voce roca e mostrarmi felice -"Si!Sono molto felice per voi..."- le lacrime continuavano a scendere silenziose
-"Posso dirti una cosa?..."-
-"Ah ah."- la voce si era rotta sfortunatamente
-"Non piangere.Ti amo."- un colpo al cuore e staccò
C-Cosa?!
Rimasi con il cellulare sospeso a mezz'aria.
E questo cosa significa?
Ricevetti un messaggio.
"Amore mio,vieni al matrimonio.Se tu non ci sei,io non mi diverto."

6 mesi dopo
Ed eccomi qua,in questo ristorante di campagna in Italia,a quel matrimonio cosi sbagliato,con Andy.
Per distrarmi stavo parlando con Jordan -"Annie,posso chiederti una cosa?"-
-"Dimmi pure."- sorrisi falsamente
-"Lo ami?"- il mio cuore perse due battiti e risi nervosa -"Chi?"-
Si avvicinò al mio orecchio e mi disse -"Oliver."-
-"N-No,ma cosa dici.Perchè questa domanda."- Si
Quanto sei bugiarda Annabelle.
-"Te l'ha mai detto nessuno che non le bugie non sei brava?"-
-"Siete voi che mi capite come se fossi trasparente.Non posso farci nulla."- e incrociai le braccia al petto
Vidi Hanah e Oliver baciarsi e ridere.
-"Lo sapevo che non dovevo venire."-
-"Perchè?"-
-"6 mesi prima..mi ha detto che mi ama.E non so se diceva la verità..o mentiva."-
-"Oliver sui suoi sentimenti non mente mai."- lo guardai confusa
Vidi tutti gli altri andare a sedersi e io ed Andy ci sedemmo di fronte a Jordan ed Emma.
Mangiammo ma avevo lo stomaco chiuso.

Si era fatta sera e vedendo gli altri ballare ubriachi,tra cui Oliver,andai fuori a fumare.
Tra mille pensieri buttai una boccata di fumo vedendo Oli avvicinarsi e sorridermi ubriaco.
-"Perchè non vieni a ballare?"-
-"Non amo ballare,e questo lo sai."- ero fredda e distaccata
-"Non ami ballare,o non vuoi vedermi insieme a lei."- mi prese il mento fra le dita e mi costrinse a puntare i suoi occhi contro i miei
I suoi occhi mi uccidevano -"Non..non amo ballare."-
Si avvicinò piano e appoggiò le sue labbra alle mie -"Bugiarda.."-
Lo allontanai un pò -"Non..non possiamo.Qualcuno potrebbe vederci."-
-"Io ti amo,e non poterti toccare per tutta la giornata mi ha ucciso."-
-"Non so se stai dicendo la verità..o sei solo ubriaco."- girai lo sguardo e guardare altrove
-"Io ti amo,e te lo dico anche da ubriaco.Gli ubriachi sono quelli che dicono la verità che da sobri.Lo sai?"- e mi baciò approfondendo il bacio
-"Amo il tuo profumo.Sei tu la mia droga An."- gli circondai le braccia attorno al collo e lo baciai
Dopo un pò di tempo sentimmo dei passi e ci staccammo a fatica.
Vidimo Hannah sbucare con il suo vestito bianco -"Eccoti dov'eri.Dai andiamo dentro."-
-"Si arrivò subito.."- e mi guardava con insistenza
Con le lacrime che scendevano mi avvicinai ad Andy e sussurrai -"Portami in albergo..non ne posso più.Portami via prima che posso fare una cazzata colossale."- e salutando tuti sotto lo sguardo preoccupato di Andy ed Oliver,mi diressi in macchina
Con Andy non c'era bisogno di parlare,capiva ogni cosa.Anche se in silenzio.