[Blessed With A Curse]

Chapter 23

Mi svegliai con Oliver accanto con i suoi capelli lunghi e i suoi incantevoli occhi che mi guardava e mi sorrideva.
-"Come stai piccola pulce?"-
Mi alzai e gli accarezzai la guancia -"Bene..sto bene.Adesso che tu sei qui.Senza te è stato un inferno.Non riesco a....ad accettare quel matrimonio.Un matrimonio cosi sbagliato,senza alcun valore."- mi scese una lacrima traditrice,che Oli asciugò subito baciandomi sulle guance
-"Ho sposato lei.Ma io non la amo.Non so nemmeno le ho chiesto di sposarmi.Anzi,forse lo so.Ma non ha funzionato quello che sapevo.Perchè non ho mai pensato di amarti cosi tanto,prima di quello."- mi baciò,un piccolo bacio..ma uno di quelli dolci
-"Tu sei.."- e mi baciò ancora mettendosi su di me -"..una delle droghe che ho mai provato in vita mia.Solo che tu non uccidi,tu fai vivere.Ed è diverso."- mi baciò con foga
Intrecciò la sua mano sinistra dove c'era l'anello,con la mia mano destra,che strinsi.
Misi una mano nei suoi capelli e li accarezzai,mentre la sua mano esplorava i miei fianchi e la mia schiena.
Non mi interessava quello che avrebbe detto Hannah,io lo amo,e lei è solo una falsa che deve solo buttarsi pulendo i cessi pubblici.
È brava a tatuare,ma per me rimane una ragazza che non ha alcun valore in campo amoroso.
In meno di un attimo dalla foga,io ed Oliver ci ritrovammo a svestirci quando sentimmo la porta aprirsi.
Ci staccammo in fretta e ci vestimmo aggiustandoci.
Scesi di sotto e aprii trovandomi Carol e Ian davanti alla porta di casa.
-"Salve Carol e Ian.Come mai questa visita?"- sorrisi nervosa per quello che stavamo per fare io e il loro figlio
-"Siamo venuti qui per sapere come stai dopo che venimmo a sapere che avevi cercato di spararti."- sorrisero comprensivi inaspettatamente per me di quello che provavo verso loro figlio,ma non sapevano che loro figlio provava la stessa cosa
Li feci entrare mentre vedemmo Oli scendere le scale sfregandosi gli occhi facendo credere che si era appena svegliato.
-"Ciao mà,ciao pà."- e li abbracciò sorridendo
Menomale che eravamo ancora mezzi vestiti.Altrimenti non sapevo cosa sarebbe successo.
Ci sedemmo e gli offrì loro due bicchieri d'acqua.
-"Tesoro,Hannah non ti ha per niente chiamato?"- disse quasi accigliata Carol
-"No,non mi ha chiamato per tutto il giorno.Aveva da fare da come ho capito."- era cosi disinvolto,ma si vedeva che era nervoso per quanto successo poco prima,non dovevano saperlo
-"Capisco.Ebbene,come stai Anne cara?"- chiese rivolta a me e sorrisi ricambiando
-"Bene.Grazie dell'interessamento.E voi?"-
-"Oh bene grazie mille.Beh...siamo venuti qui per dirti grazie."- si aggiunse Ian
-"E di cosa?"- chiesi confusa
-"Per aver salvato nostro figlio,dal periodo buio che stava vivendo.Senza di te,non sarebbe ancora qui,vivo e vegeto."- si commosse Carol e io appoggiai la mano sulla sua sorridendo
-"Non c'è bisogno che mi ringraziate.Davvero.Tutto pur di veder felice un mio caro amico."- sorrisi girandomi a guardarlo
Mi guardava innamorato,avevo troppo bisogno di lui.Mi morsi il labbro dal nervoso.
-"Sinceramente parlando,come moglie accanto ad Oliver avrei preferito te al posto di Hannah."- ammise Carol e arrossii
-"Mamma.."- vidi Oliver farsi rosso leggermente
-"Ho semplicemente la verità.La vedo troppo superficiale,troppo...espansiva.Spero capiate quello che intendo dire."- cercava di essere il più delicata possibile
-"Con troppo espansiva,mamma,intendi troppo falsa e puttana?"- disse Oli parecchio divertito
Allora non siamo gli unici a pensarlo.
-"Esatto."- mi stava scappando una risata e mi trattenni
-"Tu invece sei semplice,non troppo espansiva,riservata,e la copia perfetta di Oli.Dico davvero."- si rivolse a me con un sorrisone e tutti quei complimenti mi stavano facendo impazzire
-"Se io avevo Anne come moglie,al suo posto.Io ne sarei parecchio contento."- fece Oli e mi abbracciò sorridendo
Dopo un pò di tempo tra le chiacchiere i signori Sykes andarono via e rimanemmo solo io ed Oli.

Sei davvero cosi sicura di fare,per la prima volta non sesso,ma amore,con l'amore della tua vita?

Ne ero sicura eccome,avevo bisogno di sentirmi amata,e di qualcuno.E quel qualcuno lo avevo davanti a me da una vita.
Mi avvicinai alla schiena di Oliver e mi appoggiai,mettendo le mani sul suo corpo e aspirando il suo profumo.
Mi sentivo protetta da tutto tra le sue parole.
-"Hei.."- sentii le sue mani prendere le mie e intrecciandole alla sua vita
-"Oli....ho cosi bisogno di sentirti mio."- si girò sorridendo e appoggiò una mano sulla mia guancia per paura di rompermi
-"Sei sicura?"- incastrò i suoi occhi verdi con i miei azzurri e non riuscivo a smettere di guardarli
-"Mai stata cosi sicura in tutta la mia vita.Non mi interessa se hai una fede al dito,io ti amo.E non ho fatto altro che guardare l'unico uomo in questo Universo."- sorrisi
Annuì e mi baciò,per poi sollevarmi per i glutei e portandomi di nuovo di sopra.
Arrivammo in camera mia e mi stese sul letto mettendosi su di me.Gli tolsi la canotta bianca con la scritta STAY DEAD e i pantaloni,mentre lui mi tolse la canotta del mio pigiama,baciando il mio ventre e provocandomi brividi alla schiena.
Prese a salire e baciarmi il collo mentre incrociavo le braccia attorno al suo.
Mi tolse il reggiseno e i pantaloni.Non volevo fare niente di fretta,volevo godermi questo momento.Il mio primo momento d'amore.
Mi baciava,palpava il seno.E io impazzivo man mano.
Respiravo a fatica.
Prese a baciarmi sempre più giù,fino ad arrivare alle mutandine.
Me le tolse accarezzandomi le cosce da provocarmi altri brividi alla schiena e prese a far entrare un dito mentre inarcai la schiena.
Tutto in quel momento andava a rallentatore.Più rallentava il tempo,più la mia eccitazione aumentava.
Gemevo -"O-Oli....ti prego.."-
Mi guardò negli occhi per poi baciarmi subito dopo e togliendosi i boxer.
Mentre mi baciava il suo membro entrò in me e staccai le mie labbra dalle sue cacciando un grido strozzato.
Prese a spingere prima lentamente,poi sempre più veloce.
-"O-Oliver..Ah!"-
-"An-Annie...Ti amo!Ah!"-
Più spingeva più il mio respiro si faceva irregolare.
Questo momento che sembrava durare un eternità,era il momento più bello che stavo aspettando.
-"Oli..credo che sto..per...cazzo!"- spingeva sempre di più fino a far trabballare il letto
-"Oli!"- -"Annie!"- e insieme raggiunsimo il culmine del piacere
Lo amavo,troppo,per lasciarlo andare.
Oli si accacciò accanto a me sudato e affannando.
Mi girai nella sua direzione mettendomi sotto le coperte e allontanargli dei ciuffi di capelli bagnati dal suo bellissimo viso.
-"Ti amo Oli."- e lo vidi sorridere chiudendo gli occhi e prendere la mia mano e baciandola
-"Tu sei già mia moglie.Non c'è bisogno di un anello o di una messa in chiesa per dichiarare te mia moglie."- sorrisi e mi commossi abbracciandolo
Il suo cuore batteva all'unisono al mio.È vero,io ero già sua moglie,e non c'era bisogno di dichiararlo in una chiesa.
Lo amavo.E tanto.