IN VIAGGIO

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James andó a salutare i suoi amici e si sedette assieme a loro in un vagone vuoto; Albus si aspettava che il fratello abbandonasse subito lui e Rose e la cosa lo infastodiva non poco, ma non disse nulla perchè capiva benissimo che aveva voglia di rincontrare i suoi amici, perciò si accomodò assieme a Rose nell'unico vagone vuoto rimasto.

Il treno sarebbe partito tra un minuto e Albus scorse dal finestrino una ragazza (probabilmente del primo anno) che correva per cercare di salire in tempo mentre i genitori gli caricavano la valigia, gli parve una scena assai buffa dato che quando la ragazza entrò si chiusero le porte e un lembo della sua gonna rimase imprigionato tra esse; senza esitare e tra le risate generali la ragazza liberò la gonna e arrossì violentemente alla vista dei ragazzi che la guardavano divertiti.
Qualche secondo più tardi Albus sentì il fischio del controllore ed il treno partì. Capì che aveva detto addio alla sua infanzia e si sentiva finalmente pronto a immergersi in quel mondo che tanto aveva bramato suo padre e che era stata la casa dei migliori maghi del mondo, non potè fare a meno di sentirsi onorato.

Dopo aver riflettuto un attimo Albus chiese alla cugina ridacchiando: "Rose, hai visto quella ragazza? Secondo me ha battuto il racord di velocità", Rose divertita gli rispose dicendo "Probabilmente sì, intanto si è già fatta conoscere poverina, sarà lo zimbello di tutti..."
Albus aprì la porta dello scompartimento per vedere dove era finita così si accorse che molti ragazzi avevano fatto la stessa cosa e mentre la ragazza passava per il vagone cercando uno scompartimento libero la derisero, quando passò davanti ad Albus aveva il viso completamente rosso dalla vergogna perciò le chiese: "Hey, ci sono ancora due posti liberi vuoi venire quì?" La ragazza annuí e si chiuse la porta alle spalle ma questa si riaprì, o meglio, qualcuno la riaprì.

Con grande sorpresa di Albus e Rose si trovarono davanti Scorpius che disse: "Eliza dove eri finita? Mi stavo preoccupando" Albus forse con troppa foga temendo che potesse scherzare la ragazza esclamò: "Cosa vuoi Malfoy? Cosa ci fai quì?" Scorpius sorpreso dall'arroganza del ragazzo gli rispose: "Scusa, non volevo disturbarvi è solo che temevo che la mia amica non facesse in tempo, comumque ora vi lascio e continuo a cercare un posto sul treno" e fece per andarsene ma Albus non aspettatosi questa gentilezza da un Malfoy e capendobdi aver sbagliato gli propose: "C'è un posto libero vuoi rimanere?"
Scorpius accettò volentieri l'invito e si sederte difronte a Eliza.

I ragazzi iniziarono a fare conoscenza: Rose, Albus e Scorpius si presentarono poi toccò alla ragazza dei ritardi: "Mi chiamo Eliza Watson e abito a Londra, sono l'unica strega nella mia famiglia, questo è anche per me il primo anno". Detto questo Albus si porse una domanda che non esitò a fare: "Tu e Scorpius siete amici giusto?" Scorpius come se gli avesse letto nel pensiero rispose: "Sì, scommetto che come tutti tu starai chiedendo come mai sono amico di una "nata babbana", io non sto con le persone per la loro ricchezza o per la famiglia che hanno alle spalle, io sono suo amico non dei suoi genitori; già mi basta mio padre che guarda solo a queste stupidate..-"
A questa affermazione rimasero tutti stupiti ed Albus si ricredette sul conto di Malfoy.

Durante il resto del viaggio parlarono del più e del meno, si scoprì che entrambi i ragazzi amavano il quiddich, ad un certo punto toccarono l'argomento che doleva ad Albus: "Voi in che casa vorresste essere collocati?" chese Eliza Scorpius rispose serio: "Io Serpeverde, se non finisco in quella casa la mia famiglia mi disereda" Albus non si stupì per nulla e disse in contemporanea con Rose ed Eliza: "Io Grifondoro"

Tra una chiacchiera e l'altra arrivarono a destinazione ed il treno si fermò, Albus provò a immaginare la bellezza di Hogwarts ma in vano, nonostante gli sforzi quando scese dal treno rimade a bocca aperta per qualche secondo e si chese come potesse esistere un posto così bello nella sua semplicità.

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