Era chiaro a tutti che Harry non avesse assolutamente idea di cosa fare,di come muoversi ad una festa.Aveva incrociato solo una volta gli occhi di Louis,ed ora se ne stava da solo in un angolo della casa di Zayn,con diversi bicchierini di vodka fra le mani.
Il castano non poteva sopportare questa scena,così si incamminò verso il riccio,fregandosene altamente delle ragazze arrappate che gli stavano dietro.
«Avanti Harry,smettila di bere e vieni con me» ordinò Louis,poggiando una mano sulla schiena di Harry invitandolo a camminare.
«Non è m-mica colpa mia - pronunció con la voce un pó singhiozzante - tutti mi ignorano,d-devo pur f-fare qualcosa»
Louis sospiró,prima di trascinarlo lungo le scale per raggiungere il piano superiore.
Il riccio,anche se un pó brillo,poté notare gli sguardi degli invitati puntati su di sè,e il tono sorpreso quando si chiedevano se fosse veramente lui quell'Harry di scuola.
Molte delle camere erano occupate da ragazzi e ragazze con gli ormoni a mille,quindi i due si dovettero accontentare di un piccolo divano letto in un buco di stanza.
Louis chiuse la porta dietro di sè,e fece stendere il riccio sul materasso,sistemandogli il cuscino un pó piegato.
Harry si accoccolò alla sua mano,mentre un leggero sorriso si faceva spazio sul sul volto.
«Sei bellissimo» mormorò il castano,quasi in un sussurro.
Harry, s'è possibile,sorrise ancora di più,ed aprì i suoi occhioni verdi,prima di schiudere le sue bellissime labbra per parlare.
«Rimani con me?»
Louis rimase un pó sorpreso da quella richiesta,ma in fondo nel suo cuore,sperava in quella domanda.
Se ne fregó di tutte le conseguenze che ci sarebbero state se li avessero trovati insieme.
Se ne fregó altamente delle voci nella sua testa che gli ordinavano di smetterla.
In quel momento esistevano solo loro due.
Si sdraiò accanto a lui sul letto,abbracciandolo da dietro,facendogli capire che finché stava con lui,era al sicuro.
Harry accoccolò il viso nell'incavo del collo di Louis,mentre intrecciava le loro gambe.
«Grazie Lou» sussurrò il riccio sulla sua pelle.
Il castano iniziò ad accarezzare i capelli di Harry,trovandoli belli e soffici,piacevoli da toccare e molto piacevoli per il riccio,che mugolava di piacere.
«Posso farti una domanda?»chiese Harry,mentre carezzava il dorso della mano di Louis.
«Certo»
Il castano lo guardó negli occhi,come per invitarlo a continuare.
«Perché lo fai?» domandó il riccio,abbassando lo sguardo.
«Fare cosa?» disse Louis,leggermente confuso.
«Perché ti prendi cura di me? - soffió Harry - io non sono niente in confronto a t-te»
Il castano fu intenerito da quelle parole,così piene di interrogative,tristezza e timore.
Alzó il mento del riccio,obbligandolo a guardarlo negli occhi.
«Io tengo a te Harry - esclamò - per quanto io possa negarlo,tu per me sei importante,sei qualcosa di essenziale nella mia vita»
Il riccio in quel momento si sentì così bene da far male.
Qualcuno lo credeva essenziale.
Qualcuno lo credeva importante.
Louis teneva ad Harry,e quest'ultimo non poteva che esserne felice.
«Suona smielato se ti dico che sei il mio eroe?» sussurrò il riccio,mentre un leggero strato di stanchezza si iniziava a far sentire.
Louis avvicinó le sue labbra all'orecchio di Harry,il quale rabbrividì al contatto.
«Suona smielato se ti dico che mi piaci?»
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Ehi!
Spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Alla prossima,
-Lu :)
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Tumblr|Larry.
Fanfictionanonimo-Amo il tuo blog,devi essere una persona fantastica! insanehaz-Non diresti così se mi conoscessi. anonimo-Posso conoscerti allora? insanehaz-Non ne hai bisogno. anonimo-Che intendi dire? insanehaz-Mi conosci già Louis,a modo tuo,ma sai chi so...