Tumblr|Larry.

Chapter ten.

Louis era letteralmente entrato nel panico.

Stava lì,fermo sul posto,non curandosi neanche del fatto che l'autobus era appena partito,e che probabilmente se la sarebbe fatta a piedi,dopo.

Cercó di calmarsi,mentre lentamente scorreva le dita lungo la tastiera.

Se c'era un modo per salvare quel misterioso ragazzo,lui l'avrebbe fatto.

O almeno,ci avrebbe provato.

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☎️Louis-Perché fai così?La vita non é sempre rose e fiori,non tutti possono avere la felicità che vorrebbero.Non fare questa cazzata,perfavore.Pensa al dolore che creeresti ai tuoi genitori,alle persone che ti vogliono bene.
Pensaci Haz,perché la vita é un dono importantissimo.

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Il castano speró con tutto se stesso che quelle parole avrebbero fatto cambiare idea ad Haz.

Perché in fondo,si era un pó affezionato a quel ragazzo.

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☎️Haz-Vivere nella solitudine non è vita.

☎️Haz-I miei genitori sono morti.

☎️Haz-Nessuno tiene a me.

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In quelle frasi,il castano poteva leggere un'immensa tristezza e solitudine.

E per una volta,Louis lasció che i sentimenti si facessero spazio dentro di lui,distruggendo quella maschera d'indifferenza che si era creato.

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☎️Louis-Io tengo a te,Haz.

☎️Louis-Tengo a te sin dal momento in cui ho scoperto per caso il tuo blog,tengo a te sin dal primo messaggio che abbiamo scambiato.

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Il castano stava tremando,l'ansia continuava imperterrita ad inondare il suo corpo.

Sperava solo di aver fatto bene a mettere a nudo la sua anima,i suoi sentimenti.

Perchè si,pensó Louis,è possibile che una persona conosciuta per caso,ipoteticamente mai vista,e con la quale ci si scambia solo due parole,possa diventare importante.

Possa essere quel tassello importante che ricollega il puzzle che è la tua vita.

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☎️Harry-Terresti a me anche se sapessi chi sono?

☎️Louis-Sempre.

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Con lo zaino in spalla,il vento che non smetteva di smuovere i capelli del castano,ed il cuore un pó più leggero,Louis si incamminò verso casa.

Fortunatamente non era molto distante,e quei pochi minuti,li passó pensando,pensando a quel ragazzo che inconsciamente aveva salvato.

Non sapeva come avrebbe reagito quando avrebbe scoperto chi fosse,sicuramente sarebbe stato uno dei ragazzi del primo liceo.

Uno di quelli che è in guerra col mondo,vista la crisi adolescenziale.

Quando finalmente arrivò a casa,prese le chiavi dalla tasca dello zaino,ed aprì la porta,rivelando sua madre e le sue sorelle già a tavola che mangiavano.

«Grazie per avermi aspettato» disse sarcastico il castano,mentre si avviava verso le scale.

«Le gemelle avevano fame Lou,e poi tu non arrivavi più - rispose - credevo andassi a pranzo da un tuo amico»

«Fa niente mamma,tanto non ho fame» pronunció il castano dalla sua camera.

Quest'ultimo si stiracchiò leggermente,prima di buttarsi a peso morto sul letto colmo di cuscini.

Il cellulare dalla tasca dei suoi jeans vibró,informandolo dell'arrivo di una nuova notifica.

Zayn Malik ti ha aggiunto al gruppo "Festa".

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Ehi!
Spero che il capitolo vi piaccia.
Vi ricordo che su Tumblr mi chiamo @bellacomeunarosa e se volete,date un'occhiata alla mia storia "Call me Siri",la trovate sul mio profilo.
A presto,
-Lu :)