Chapter sixteen.

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Okay,poteva andare bene vestito in quel modo;jeans neri,stivaletti e un maglioncino grigio che lasciava trasparire un pó di tatuaggi.

I capelli erano tirati indietro,ed una collana a forma di aeroplano di carta adornava il suo collo.

Si guardò un paio di volte, e per la prima volta in tutta la sua esistenza,decise di scattarsi una foto.

Prese l'iPhone stravaccato sul letto e si posizionò davanti allo specchio.

Non perse tempo a cercare un'espressione,o un'angolazione migliore,semplicemente sorrise.

Pubblicó quella foto sul suo profilo Tumblr,e come descrizione scrisse -Everything will be alright - trovandosi d'accordo con il significato di quella frase.

Perché si,per quanto le cose possano sembrare buie e tristi,c'è sempre un qualcosa che ci stravolge la vita,cambiando in meglio il nostro presente.

La vibrazione del telefono riscosse il riccio dal suo flusso di pensieri.

Sorrise maggiormente,con tanto di fossette sulle guance,quando lesse la notifica che lampeggiava sullo schermo.

@iminfactstraight ha rebloggato il tuo post.

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«Sei uno schianto» esclamó Louis,appena vide Harry uscire dalla porta di casa sua.

«Uhm,g-grazie...anche tu» mormorò il riccio,abbassando lo sguardo,cercando inutilmente di nascondere il rossore sulle guance.

Il castano ridacchiò,mentre apriva lo sportello al riccio.

«Arrossisci sempre?» disse Louis mentre era al volante.

«Devo,uhm...abituarmi ai t-tuoi complimenti» sussurrò Harry.

«A quelli degli altri ti ci abitui subito?» ghignó il castano.

«Sei il primo e l'unico,Lou» soffió il riccio.

Il ragazzo dagli occhi blu avvicinó il viso al più piccolo,scostando una ciocca ribelle di capelli a quest'ultimo,baciandolo a fior di labbra.

«Non dovevano vederci bene allora,per non notare una bellezza simile»

Harry arrossì,tanto per cambiare e prese parola.

«Ma tu porti gli occhiali» rise leggermente.

«Questo è vero - sorrise Louis - ma non si vede solo con gli occhi»

Poggió una mano sul proprio petto e continuó.

«Si vede anche col cuore»

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Poco più tardi,erano seduti ad un tavolo di un pub,mangiando ognuno il proprio panino.

Harry aveva iniziato a sciogliersi un pó,ed il castano non poteva che esserne felice.

«Dovresti cambiare il tuo nickname su Tumblr,comunque» disse ad un certo punto il riccio.

Louis mangió un altro boccone della sua cena prima di rispondere.

«Perché?»

«Non mi sembri poi tanto etero» ridacchiò Harry.

«Beh,il fatto che esca con te non significa che io sia gay» esclamó il castano.

«E che saresti allora?» sorrise il riccio.

«Harrysessuale?» provò Louis,mordendosi il labbro inferiore.

Ed il ragazzo dagli occhi verdi rise,sentendosi per la prima volta parte di qualcosa,parte di un noi.

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«Va bene - esclamò ad un certo punto il castano,durante la strada di ritorno - cambierò quel nome»

Harry non rispose,semplicemente sorrise ed annuì.

«Ma ad un patto» continuò il ragazzo dagli occhi blu.

«Un patto?Ovvero?» chiese confuso il riccio.

«Niente più cose depresse su Tumblr,nè gift deprimenti,nè frasi strappalacrime - disse Louis - voglio vederti sorridere,perché quando lo fai sei bellissimo»

Il riccio abbassó lo sguardo e sorrise.

«Non ho motivi per essere triste da quando ci sei tu»

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@iminfactstraight è stato cambiato in @harrysexual.

Ed Harry rise,quando lesse quel nickname tanto buffo,tanto dolce.

Era decisamente pazzo,pensó il riccio  mentre rileggeva più e più volte quel nome.

E se Louis avesse letto dentro la sua mente,avrebbe sicuramente risposto che si,era pazzo,ma pazzo di lui.

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Okay,scusatemi per l'immenso ritardo,ma aspetto solo che l'ispirazione si faccia sentire.
Spero che il capitolo vi piaccia,e se vi va,passata dall'altra mia storia "Call me Siri",sempre larry.
Alla prossima,
-Lu :)

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