Ragazze, oggi è il mio compleanno e ho fatto un triplo aggiornamento perché sono tanto felice XD ♥ vi amo
«Signorina Clarke» mi alzo in piedi improvvisamente e mi guarda mentre cammino verso di lei. «Che ci fa qui? Dovrebbe essere già a casa»
«Io... » esita un po' prima di continuare a parlare. «Io voglio aiutarti» mi dice e io la guardo confusa.
«Aiutarmi in cosa?» chiedo.
«A farti uscire da qui» mi dice e io spalanco gli occhi e la mia bocca arriva fino a terra. Avevo sentito bene?
«Cosa?» chiedo sbalordita. «Ma... perché? Lei è solo la mia consulente, perché lo farebbe per me?»
«Appunto, sono la tua consulente e io so cosa c'è che non va in te. Ma mi sono accorta solo ora che... non hai niente che non va, anche se è successo quella cosa cinque mesi fa» dice e io alzo le sopracciglia sorpresa. «Harley, ora ti chiedo una cosa e tu mi dovrai rispondere sinceramente, okay?» domanda e io annuisco. «Tu... tu hai ucciso volontariamente quella famiglia?» chiede e la mia gola si secca al ricordo.
Le urla dei bambini. I loro genitori che cercavano di salvarli dalle fiamme.
«No» scuoto la testa e le lacrime tornano a solcare le mie guance. «Io non volevo uccidere quella famiglia. Non volevo far soffrire quei bambini... Io... io non volevo, lo giuro. Mio padre... mio padre mi ha obbligata e se non lo avessi fatto, avrebbe ucciso la famiglia di Harry. E io non potevo lasciarglielo fare »
«Shh, va bene Harley... » mi abbraccia accarezzandomi la testa. Mi ricordava... la mamma. «Ora usciamo da qui»
«Devo dirle un'altra cosa» dico e mi guarda. «Ha per caso visto una nuova guardia notturna? Capelli neri, aspetto dalle origini pakistane?»
«Sì, ho letto sulla targhetta che si chiama Zayn, perché?»
«Ecco, quella guardia è un mio caro e vecchio amico e mi aiuterà a farmi evadere da questo posto» mi mordo il labbro inferiore.
«Oh... » dice un po' delusa. «Posso sempre distrarre l'infermiera all'entrata»
«Ci farebbe un grandissimo favore, allora» esito un po' all'inizio, ma poi avvolgo le braccia intorno il suo corpo abbracciandola strettamente a me. «Grazie, Candice» sussurro.
«Di niente, Harley» mi abbraccia anche lei. «Ora mi chiedo dove sia finito il tuo amico»
«Dovrebbe arrivare a momenti»
Poi sentiamo qualcuno tossire per attirare la nostra attenzione e io e lei ci stacchiamo subito avendo paura che sia un'infermiera o una guardia. Ci giriamo verso la porta e vedo Zayn vestito da guardia e il mio cuore fa una serie di capovolte di felicità. Mi piombo su di lui e mi abbraccia strettamente. Mi sa che Zayn è destinato ad aiutarmi sempre, come quella sera che mi ha portata a casa quando avevo lasciato Harry nel pub.
«Ehm... Harley» dice e indica Candice che si muove a disagio sul suo posto.
«Tranquillo, fino a qualche secondo fa mi ha detto che mi vuole far uscire da questo posto»
«Oh... davvero?» chiede guardando Candice. O meglio, ammirando Candice.
«Zayn?» passo una mano davanti la sua faccia e mi da di nuovo tutta la sua attenzione. Mi avvicino al suo orecchio. «È lesbica» sussurro e la sua bocca assumea forma di una "o". «Già» ridacchio. «Bene, possiamo andare»
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Trapped (sequel di Lethal) √
FanfictionEro intrappolata in quella città. Non avevo via di scampo... almeno, era quello che pensavo finché lui era ancora dall'altra parte del mondo. Lui era la mia via di fuga da tutto. © 2015 by Vanessa Carpio. All rights reserved.