Mi passo una mano fra i capelli, mentre Ryan mi fa cenno di sedermi vicino a lui sulla riva.
É quasi il tramonto e il cielo inizia a diventare rosato, mentre una lieve brezza mi muove i capelli, che inevitabilmente mi finiscono davanti al viso.
*«Prima o poi mi raseró a zero» mi lamento spostando via le ciocche.
*«Non staresti male, ma ti preferirei comunque con i capelli lunghi» ride lui.
*«E ci credo, anche io mi preferirei cosi, non avrei mai veramente il coraggio di farlo» sorrido a mia volta.Mette il suo braccio attorno alla mia vita stringendomi a lui. La musica si sente ancora in lontananza.
I nostri visi sono vicinissimi e guardiamo a vicenda le nostre labbra, le sue sono cosi perfette e belle e le mie, beh le mie esigono solo di essere baciate.
I nostri respiri si fondono e le labbra si toccano, sento una scarica di adrenalina su per la schiena e stringo il suo collo.
Ci stacchiamo e sorridiamo.
D'un tratto il mio cellulare prende a squillare, guardo lo schermo e vedo comparire il nome di Greta, poi rispondo.
*«Dove sei? Mi hai lasciata qui con la tua videocamera, mia cara» mi dice stizzita.
La veritá mi colpisce come uno schiaffo, avevo dimenticato di completare il mio vlog, il vlog che mi ero ripromessa di caricare in rete entro stasera.
*«Scusami sono andata in spiaggia con Ryan..»
*«Chi diavolo è Ryan?» mi interrompe e capisco che sta sorridendo.
*«Non importa adesso, scema. Ti raggiungo alla fontana, aspettami li okay?» continuo.
*«Va bene, a tra poco»
*«A tra poco» stacco la chiamata.
Dico a Ryan che devo andare e decide di accompagnarmi.*«Hai degli occhi stupendi» mi dice stampandomi un leggero bacio sulle labbra.
*«Grazie, anche i tuoi lo sono» gli rispondo sorridendo.
Stiamo flirtando da un bel po' ormai, ma non credo che lasceró che la cosa continui. Sono sempre stata una persona abbastanza riservata, non lascio quasi mai che qualcuno entri nel mio cuore e ci rimanga, preferisco approfittare delle situazioni al momento e poi lasciare che tutto finisca li, cosi com'è cominciato.
Raggiungiamo la fontana di pietra e vedo Greta seduta li ad aspettare, prima di raggiungerla mi volto verso Ryan.
*«Beh, io devo andare adesso» sorrido «ci vediamo in giro?»
Spero tanto che lui accetti la mia idea di non sentirci in nessun modo e che non sia una di quelle persone troppo appiccicose.
*«Certo, tu pensa a goderti la California piccola italiana» mi sorride con uno di quei sorrisi che di solito stendono qualsiasi ragazza in circolazione e mi attira a sè. Gli stampo un'ultimo bacio sulla guancia e mi allontano senza voltarmi.La sorprendo a fissarmi, con la mascella quasi a terra.
*«Sembra che tu abbia visto un fantasma cuginetta» le dico ridacchiando.
*«No, ma ho appena visto un ragazzo fighissimo essere abbandonato da mia cugina» replica lei «stai scherzando vero? Non hai davvero intenzione di lasciartelo sfuggire?» continua.
*«E invece è proprio cosi» dico sicura.
Il viaggio di ritorno è molto indaffarato, devo recuperare il tempo perduto per il vlog e facciamo anche una sosta da starbucks e in qualche negozio.
Dopo averli praticamente svaligiati decidiamo di tornare veramente a casa.
*«Sono stanchissima, lo shopping spreca energie» si lamenta Greta distribuendo i pacchetti di abiti fra le due mani.
*«Giá, ma è anche stupendo e appagante» rispondo.
*«Quello è sicuro, soprattutto quando la maggior parte dei capi che compri sono aderentissimi e ti mettono in mostra il sedere» ride lei dandomi una gomitata, sta esageranto ho comprato solo un paio di gonne e qualche pantalone cosi.
*«Non rompere, esageri sempre tutto tu».Quando mi butto sul letto grande e morbido mi sento finalmente rilassata, prendo il mac e lo metto davanti al mio viso mentre sono sdraiata a pancia in giú. Inizio a spostare i video sul computer e li apro per vederli prima di editarli, uno in particolare attira la mia attenzione, c'è il viso di un ragazzo in primo piano e non ricordavo di averlo ripreso.
Sto per cliccare "play" quando il mio cellulare inizia a squillare, sbuffando lo prendo mentre con una mano mi reggo la testa, è una delle mie migliori amiche che cerca di farmi capire che devo richiamarla, dato che solo io ho la promozione per l'estero. Digito il numero e al secondo squillo risponde.
«Pronto Rebecca? Non puoi immaginare cos'ho da raccontarti» dice fremendo dalla voglia di parlare.
«Aurora, dimmi tutto ma calmati intanto» rispondo ridacchiando,poi inizio ad ascoltare la lunga vicenda e decido di andare fuori a prendere una boccata d'aria fresca, uscendo dalla mia camera.· Alessio's pov ·
Quando attraverso il corridoio per andare a mangiare qualche schifezza al piano di sotto, noto che la porta della stanza di Rebecca è socchiusa cosi decido di andare a parlarle un po'.
Spingo la maniglia per aprirla completamente, ma la stanza è vuota, la chiamo ma non ricevo nessuna risposta.
Noto che il suo computer è sul letto e decido di avvicinarmi a dare un'occhiata, notando che la schermata è aperta su un video. Mi siedo sul piumino morbido e schiaccio "play".
In primo piano vedo un ragazzo.
É Cameron e non capisco cosa ci faccia davanti alla videocamera di mia cugina, poi decido di concentrarmi ad ascoltare.
*«Hey piccola, sono Cam! Hai abbandonato la tua videocamera su una delle panchine e da bravo ragazzo quale sono l'ho presa per ridarla a tua cugina che è a pochi metri da me, dato che tu sei sparita, ma» fa una lunga pausa perchè i suoi amici fanno una battuta e si vedono solo le sue spalle mentre si sente la sua risata, poi alza la videocamera e ritorna a parlare «Cosa stavo dicendo? Ah si, prima ho voluto lasciarti questo video per dirti che dato che qui dentro c'è tutta la tua vita, dovresti ringraziarmi e per farlo verrai alla mia festa in piscina il prossimo weekend, puoi farti dare il mio indirizzo alla The Sunrise, sará una giornata interessante, ti aspettooo» quasi urla ridendo e tutto si finisce con le sue labbra che si posano sull'obiettivo.
Per i primi secondi rimango scioccato e immobile, poi decido di agire.
No.
Cameron Dallas non si prenderá gioco di Rebecca in questo modo, non posso permetterglielo. Senza pensarci due volte elimino quel video, convinto del fatto che lei ancora non lo abbia visto, dato che in caso contrario sarebbe subito venuta a dirlo o a me o a mia sorella.
Poi mi assicuro che tutto sia a posto ed esco dalla stanza.· Rebecca's pov ·
Sono seduta a gambe incrociate sull'erba appena tagliata che mi pizzica le cosce mentre Aurora parla al mio orrecchio senza fermarsi «...ti giuro Rebby, Marco era fuori di testa e non faceva che piagnucolare ubriaco sulla mia spalla dicendomi che dovevo fare qualcosa perchè gli manchi cosi tanto che "si sente un vuoto nel petto", parole sue, che con te ha sbagliato tutto e ora che sei li in California non sa cosa fare».
Marco è il mio ex, se sempre ex si puó chiamare, siamo stati insieme tre mesi, poi lui ha rotto con me dicendomi che non voleva una relazione seria, io all'inizio ci sono rimasta male ma adesso me ne frego, anche perchè non ero innamorata di lui.
«Sono sconvolta e poi?» la incito a continuare.
«Oh preparati ad essere veramente sconvolta tesoro, mentre io cercavo di farlo calmare è arrivato Roberto su tutte le furie, lo ha preso per la maglietta e lo ha scaraventato a terra, sulla sabbia. Poi ha iniziato ad urlargli che doveva smettere di fare la checca, perchè non ti avrebbe riavuta mai e se provava a toccarti quando tornerai, gli spezzava le gambe» ero davvero sconvolta. Roberto che diceva queste cose? Eravamo amici una volta, mi chiamava ogni giorno e parlavamo sempre di tutto, lui mi piaceva ma poi abbiamo smesso di sentirci, lui si è allontanato da me e si è fidanzato con altre ragazze, adesso è passato piú di un anno e non è un mio amico, non è il mio fidanzato, non è un mio ex, non è niente ma per un bel po' di tempo per me è stato tutto.«Non capisco...perchè avrebbe dovuto avere questa reazione? Non ci vediamo e sentiamo da molto tempo ormai, non avrebbe senso» penso a voce alta.
«Lo so, magari è stato l'alcool a farli parlare entrambi cosi, si sa che le emozioni si amplificano a volte. E comunque è stata la festa in spiaggia peggiore di sempre» ride la mia amica e io la seguo. Parliamo ancora per un po' raccontandoci di tutto, poi ci salutiamo e chiudiamo la chiamata.Quando torno in camera mia è giá buio e la mia testa minaccia di scoppiare. Nonostante la stanchezza finisco il video e lo carico, poi sto un bel po' sui social network per controllare gli ultimi aggiornamenti.
Mentre sorseggio un bicchiere di Coca Cola a cena, scherzo con mia cugina sputacchiando qua e lá per colpa delle risate.
*«Ah comunque oggi avevi dimenticato la tua videocamera su una panchina e indovina chi l'ha presa e me l'ha portata? Cameron!» dice lei entusiasta «quando mi ha sorriso quasi mi tremavano le gambe».
Ridacchio e oltre a pensare che fosse strano, mi viene in mente anche quel video che stavo per guardare, ma di cui poi mi ero completamente dimenticata e che non ho piú trovato.
E se fosse stato...?
Scaccio quello stupido pensiero dalla testa, sará stata solo confusione e bevo un altro sorso di Cola, stringendomi le gambe al petto.*spazio autrice*
Salve a tutti! Scusate la mia assenza, ma mi sono fatta influenzare dalle vacanze e non mi veniva facile trovare l'ispirazione. Per farmi perdonare ecco un doppio aggiornamento molto interessante, spero vi piaccia c: