Abbie Allison Styles 2 -Love me again-

6. ~"Amici"

"Ehi, prima di tutto non è il mio..." non mi fece finire di parlare che sbattè la porta andando via. "Ma dove diavolo va?"

Pochi secondi dopo sentimmo il motore della sua Range Rover accendersi per poi correre via.

Guardai Liam e Louis alzando le spalle, era raro vedere quei due litigare per questo mi preoccupavo ogni volta che accadeva.

"Quell'idiota di Zayn avrà fatto sicuramente qualcosa", pronunciai furiosa cominciando a salire le scale, con l'intenzione di dirgliene quattro.

"Ferma! Vado io", Liam mi superò dandomi un veloce bacio sulla guancia.

Sentimmo solo la porta della sua camera aprirsi e Zayn urlare qualcosa non appena lo vide.

"Se è incazzato per la sua ragazza non deve venire a prendersela con me!"

Louis mi raggiunse avvolgendomi le spalle con il suo enorme braccio, mi attirò a sé abbracciandomi.

Abbraccio che ricambiai sin da subito.

"Se non ricordo male in questa casa ci sono solo due camere da letto, dove dormi tu?"

"Sul divano, Harry voleva darmi la sua camera, ma sul divano sono più comoda", sorrisi cercando di essere convincente.

"Tu stai insinuando che un divano è più comodo di un letto? Cosa hai messo nel latte stamattina?"

"Dai idiota, dico solo..."

"Dici così solo perché non vuoi farmi preoccupare. Sai che lo sono lo stesso, da quando tu mi hai detto..." abbassai lo sguardo sul pavimento e lui mi rialzò il mento con un dito. "Scusa, non volevo. Ma sappi che ho quella casetta dietro casa mia, quella che utilizzammo per il pigiama party, non c'è nessuno, quindi se vuoi puoi venire a stare lì."

"Grazie Lou, ma.."

"Se non vuoi stare da sola, puoi portare Cleo."

"Credo che.."

"Oppure ci sono io", alzò le sopracciglia facendo una delle sue facce buffe, risi.

"Ma certo, c'è il migliore."

"L'hai detto tu", alzò le mani facendomi scuotere la testa.

"Ci penserò."

"Quando vuoi."

Lo presi per mano portandolo in camera di Harry, non appena entrammo mi buttai di peso sul letto chiudendo gli occhi.

"Ecco quanto ti manca un letto", rise sedendosi accanto a me.

Ricambiai il sorriso rimanendo sempre nella stessa posizione, mi sentivo stanca e per di più avevo un forte mal di testa.

"Tutto bene?" domandò Louis dopo pochi secondi di silenzio.

"Mmh."

"Intendevo con Zayn", rise..io aprii di scatto gli occhi.

"Lo stesso."

"Vi parlate?"

"Sono io che non voglio parlare con lui, Lou."

"Come stanno le cose adesso, nulla può farti cambiare idea vero?"

"No, non lo perdonerò mai."

Il castano sospirò, poi prese ad accarezzarmi i capelli sparsi in modo disordinato sul letto.

"Un modo deve esserci, vi siete amati così tanto per così tanto tempo, non si può distruggere tutto in questo modo."

"Abbiamo passato davvero bei momenti, lo ammetto. Ma purtroppo le cose sono andate così, non si può cambiare il destino ,Lou! Forse non eravamo davvero destinati a stare insieme."