8. ~Che significa?

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Una volta davanti a lei, mi accasciai sulle ginocchia e rimasi a guardarla per attimi che sembravano infiniti.

"Perché? Perché ci siamo fatti questo?" sussurrai lentamente.

La sua mano era a pochi centimetri dal mio viso ma io non indugiai ad accarezzarla lievemente, stringendola poi fra le dita.

Quel tocco mi era mancato, anche solo sfiorandola quella sera, il mio corpo andò in tilt. Stavo per smettere di ragionare, ma mi trattenni per evitare di combinarne una delle mie.

Con una mano le accarezzai il braccio fino a giungere al suo viso, le spostai i capelli sfregando il pollice sulla sua guancia, a quel contatto, Abbie portò una mano sulla mia accarezzandola dolcemente. In modo del tutto spontaneo, un sorriso si aprì sulle mie labbra. Solo guardandola. Solo guardandola il mio cervello registrò l'impulso di sorriderle come un imbecille. Volevo tanto che si svegliasse, volevo tanto che vedesse cosa mi provocava inconsciamente. Ma se fosse successo, tutto ciò che avrei ricevuto sarebbe stato uno schiaffo in pieno viso.

"Se solo tu ne parlassi con me, se solo mi spiegassi la ragione per cui non vuoi più vedermi, per cui mi odi così tanto", sospirai. "Se solo ti decidessi."

Si mosse lentamente stringendo la sua mano che si trovava tra le mie dita, poi una lacrima cadde dai suoi occhi chiusi facendomi rimanere perplesso.

Abbassai la testa sul pavimento e mi alzai definitivamente. Non riuscivo a capire se fosse sveglia, se avesse sentito le mie parole..ma cosa ancora più complessa, il perché di quella lacrima. E se fosse stata sveglia, perché non mi aveva fermato? Perché si era lasciata accarezzare, quando per lei anche vedermi stare male non gliene fregava nulla? Perché aveva ricambiato?

Più dubbioso che sereno tornai in camera mia. Che strano, ero uscito per dare una risposta alle mie domande, ed ero tornato con più domande di prima.

Abbie's POV.

"Perché deve andarmi tutto storto Lou? Prima Harry, ora i miei genitori...se ne stanno andando via tutti!" continuai a disperarmi sedendomi ai piedi del letto, Louis accorse accanto a me.

"Tu sei tutto ciò che mi rimane, per favore...non...non abbandonarmi", sussurrai a fatica.

"Abbie, tu non mi perderai mai", enunciò poggiandomi una mano sulla guancia, massaggiandola dolcemente. "E' una promessa!"

Continuavo a guardarlo negli occhi mentre una lacrima rigò il mio viso. Quel tocco mi sembrava così reale tanto che portai una mano sulla sua accarezzandola lievemente.

Louis me l'asciugò per poi abbracciarmi stretto, io ricambiai lasciandomi cullare per un attimo che sembrò eterno."

"Louis!" pronunciai aprendo di scatto gli occhi alzandomi al centro del divano.

Zayn era davanti a me che mi guardava leggermente irritato e con i pugni serrati, poi una volta scossa la testa proseguì per andare in cucina.

Perché cominciavo a sognare Louis?

Forse avevo anche una risposta. Tutta la faccenda di loro due mi era rimasta talmente impressa, che cominciavo a sognarmela la notte. Non era la prima volta.

Portai le mani sul capo massaggiandolo lentamente e rimanendo in quella posizione non so per quanto tempo, prima che Harry mi diede il buongiorno più felice che mai.

"Dormito bene?" chiese sedendosi accanto a me.

"Diciamo", scossi la testa guardandomi intorno.

"Perché? Cos'è successo?"

Abbie Allison Styles 2 -Love me again-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora