CAPITOLO 6

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SECONDA STELLA A DESTRA

-Oh, Peter.

Helena non trovava le parole per descrivere la sensazione che stava provando. Fin da piccola aveva sempre sognato di volare ma mai e poi mai avrebbe potuto immaginare che un giorno ci sarebbe riuscita veramente.

-È fantastico vero?-disse Peter con aria compiaciuta.

-Più che fantastico è davvero magico!-disse la ragazza.

Restarono lì a volare ancora un pò, quando Peter parlò dinuovo:

-Allora adesso sei pronta?

-Pronta per cosa?

-Per venire sul'isolachenoncè! Ovvio!

-Sul'isolachenoncè? Ma allora esiste veramente!

-Certo che si! Secondo te da dove vengo io?-disse il ragazzo accennando un sorriso.

Helena si avvicinò alla finestra e si mise a scrutare il cielo stellato - l'isolachenoncè...-mormorò.

Cominciò a pensare a tutte le cose meravigliose che poteva trovare nell'isola e soprattutto alle straordinarie avventure che lì poteva vivere.-...sarebbe meraviglioso venirci, ma questo significherebbe lasciare sola mia zia Emily, e lei ha soltanto me.-disse Helena con la voce velata di tristezza - mi dispiace ma non posso venire.

Per Peter fu come ricevere un pugno nello stomaco:"no"-pensò il ragazzo-"non posso farmela sfuggire un'altra volta! ".

La ragazza stava ancora contemplando il cielo quando Peter le si avvicinò silenziosamente. Le scostò dolcemente i capelli dalla spalla sinistra e le sussurrò:-vieni via con me Helena; vieni in un posto dove non dovrai pensare più a niente...un posto dove potrai vivere la vita che hai sempre voluto.

Helena si girò lentamente verso il ragazzo guardandolo fisso negli occhi.

"La vita che ho sempre voluto"-pensò-"tutto quello che faccio lo faccio sempre per gli altri, forse è arrivato il momento di fare qualcosa per me.

-D'accordo verrò con te.

Peter non stava più nella pelle tanto che la prese in braccio e le fece fare un giro completo. Entrambi risero di cuore.poi il ragazzo mise giù Helena.

-Forza andiamo allora!-esclamò.

-Aspetta fammi prendere alcune cose prima-disse la ragazza afferrando il suo zaino.

Al suo interno vi mise poche cose:il diario di Wendy, la foto dei suoi genitori, un cambio d'abito, e infine prese anche la scatola chiusa che aveva trovato dentro il baule. L'ultima cosa che fece fu quella di scrivere un biglietto a sua zia, lasciandolo in bella vista sull'letto.

-Sono pronta-disse.

Peter le porse la mano.lei gliela strinse con delicatezza e senza staccare gli occhi da quelli del ragazzo uscirono volando fuori dalla finestra.

-Seconda stella a destra e poi dritto fino al mattino-disse sorridendo il ragazzo ad Helena.

-Si, lo so!-esclamò la ragazza.

Peter scoppiò a ridere-Giusto,quasi me ne dimenticavo!

Se ne andarono così, ridendo come matti nel silenzio della notte, dirigendosi verso le due stelle più luminose del cielo.

Ormai Peter ed Helena erano lontani quando il sole sorse su Londra ed Emily si svegliò.

-HELENA!!-cominciò a chiamare-HELENA SVEGLIATI O FARAI TARDI AL TUO PRIMO GIORNO DI SCUOLA !-ma non ricevette risposta. "Cè troppo silenzio"-pensò.

Salì di corsa le scale fino alla camera della ragazza, ma la trovò vuota.Appena vide la finestra aperta quasi le mancò il respiro. -no...-sussurrò-non può essere...-stava per uscire di corsa dalla stanza quando notò un foglietto sull'letto:

"Cara zia,
sono andata sull'isolachenoncè, non ti preoccupare tornerò presto.
Baci, Helena."

Emily lasciò cadere il foglietto.

-Oh no,dopo tutto quello che ho fatto...alla fine cè riuscito...

Allora ,inizio con il ringraziare tutti quelli che hanno avuto la pazienza di aspettare che pubblicassi un altro capitolo: grazie veramente ma veramente tanto ♥.spero che questo capitolo vi sia piaciuto e che sia valsa la pena aspettare. Volete scoprire qual'è il segreto di Emily? Per farlo non dovete fare altro che continuare a leggere la mia storia ;)

Il RITORNO DI PETER PANDove le storie prendono vita. Scoprilo ora