Youtube nel sangue || Anima, Surry, Vegas, Dexter, St3pNy||

Capitolo 6.

•Prima di iniziare, devo dire una cosa. Nel capitolo precedente le date sono sbagliate. Leggete il commento per favore.•
Sascha finì di raccontare tutto, quando gli arrivò un messaggio sul telefonino.
《Scusatemi un attimo》
E si allontanò.
Giuseppe rimase lì con le ragazze.
Sonia alzò la testa e si asciugò le lacrime.
《Giuseppe, da quanto tempo siete amici tu e Sascha?》
《Beh, io e Sascha ci conosciamo da quando avevamo 20 anni circa.》
《Come vi siete conosciuti?》
《Noi eravamo degli youtuber, ci siamo conosciuti ad una fiera. 》
《Youtuber?!》
《Si, perché? 》
《Anche noi abbiamo iniziato su YouTube....》
Quella frase scaturì un sorriso da Giuseppe.
《Eccomi, scusate》
《Chi era?》
《Era Salvatore, voleva sapere se era tutto apposto》
Giuseppe accennò un sorriso.
《Chi è Salvatore? 》
Le rispose Giuseppe.
《Beh Sonia, Salvatore è un nostro amico. Anche lui è stato uno youtuber》
Ida in tutto quello stava con la testa china.
Ascoltava tutto, ma non diceva nulla.
Forse semplicemente non aveva nulla da dire.
Sonia si accorse che Ida aveva qualcosa che non andava.
《Ida, stai bene?》
《 Si, perché? 》
《 Perché non parli..》
《Tranquilla, sto bene. 》
Giuseppe voleva conoscere meglio quelle due ragazze.
Le stavano simpatiche, soprattutto Sonia , quella che aveva parlato di più con lui.
Sascha sospirò.
《Ragazze, che ne dite di venire con me?》
《 Dove? 》
Era solo Sonia che rispondeva.
《Per conoscerci meglio, vorrei portarvi con me a Milano. 》
《Per quanto tempo?》
《Io vorrei tenervi con me per sempre, ma questa è una vostra scelta.》
Ida alzò la testa.
《Io i miei genitori non li ho ancora incontrati. E se loro non mi volessero? Mi hai detto che mia madre mi ha abbandonata perché non sapeva la reazione del suo fidanzato. E se ora fosse lei a non volermi?》
《Ida, prima di contattarvi ho prima chiamato lei. È stata lei la prima a dire che ti voleva con lei.》
《 Sascha, io vorrei vivere con te come figlia, il fatto è che non so come la mia famiglia possa reagire.》
《Sonia, questa scelta deve essere prima di tutto tua, poi può pensare ai tuoi genitori e altri. Ma vieni prima di tutto tu in questa situazione. Io ora non ti costringo a venire con me. 》
Quelle parole le fecero capire che Sascha ora aveva a cuore solo la sua felicità.
《Ida, lo stesso vale per te. Se vuoi conoscere i tuo genitori però dovrai andare a Milano.》
《Abitano a Milano? 》
《Beh, si. Prima abitavano a Roma, ma da un paio d'anni si sono trasferiti a Milano》
Poi il telefono di Sonia squillò.
Era la madre.
《 Sonia, come va?》
《Bene.》
《Hai incontrato i tuoi genitori?》
《No, solo mio padre. Mia madre è morta. 》
《Ah, mi dispiace. 》
《Mi ha anche chiesto di andare a vivere con lui, a Milano》
《Tu, ci vuoi andare?》
《Beh, si. Infondo è mio padre》
《Allora contatterò il giudice e vedrò di fare qualcosa. In questi momenti è d'aiuto fare l'avvocato. 》
《Già. Per Ida? Devo fare lo stesso? 》
《No, però dovrà partire per Milano se vuole conoscere i suoi genitori.》
《Ah, ok. Allora ti aspetto a casa.》
《Ok.》
E chiuse la chiamata.
《Sascha, verrò a vivere con te... Lo so che è affrettata come decisione, ma voglio vivere con mio padre. 》
Un sorriso enorme sul viso di Sascha.
Sembrava molto felice, e forse lo era.

Ciao.
Salve
Buongiorno.
Eeeeeeeeeeee.
Boh, non so che scrivere.
Nel capitolo precedente, per favore leggete il mio commento.
Eh, boh.
DEVO FARE I COMPITI.
Ma mi scoccio.
Ufffi.
Beh, se il capitolo vi è piaciuto, fatemelo sapere con una ☆.
Ok, vi lascio in pace.
Ciao a turururututti!