Ero tranquilla, ente seduta a casa, dei miei nessuna traccia, potevo uscire di casa senza preoccupazione di essere fermata, derisa, insultata, senza preoccupazione chei miei mi obligassero a essrre ciò che non sono che mi usassero, con la leggerezza di chi comincia finalmente a VIVERE, seduta accanto al ragazzo che amo
-a cosa pensi piccola
-a niente
Dissi avvicinandomi per baciarlo a stampo,
-sicura
-certo
-senti, io devo andaare a cercare un lavoro, torno tra un po' se hai bisogno chiama ok?
-okey
Dissi accompagnandolo all'uscio
-a dopo cal
-a dopo piccola
Mi salutò prima di uscire******
Sentì il rumore della chiave nella serratura, mi avviai verso la porta e vidi entrare un cal un po' deluso
-allora?
Chiesi cauta
-ho un lavoro!!!
Disse cambiando espressione e sollevandomi in aria
-bastardo mi avevi fatta preoccupare , ora manco solo io
-assolutamente no, se ci sarà bisogno inizieri a lavorare altrimenti no, goditi un po' di pace e libertà per adesso più in la vedremo
-come vuoi
Dissi baciandolo
-ma stasera cucini tu
Affermò prima di correre in sala
-hey
Dissi facendo la finta offesa, prima di scoppiere a ridere per il baletto che iniziò a fare in sala e mettermi a cucinare, sta sera.....pizzaSi lo so è orribile ma quello originale mi si era eliminato e non ricordavo che ci avapevo scritto...ops
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Skype
FanfictionCosa succede se una ragazza con una vita monotona usata dai suoi genitori un giorno ricevesse per sbaglio un messaggio da un ragazzo che stava provando col profilo skype del suo migliore amico a chiamare la cugina? e se scoprissero di abitare nella...