Londra, una giornata come le altre. La città era pervasa da uno strano senso di tristezza, probabilmente a causa della nebbia che era calata quel giorno. Faceva anche abbastanza freddo. Forse era per quello che la maggior parte delle persone aveva deciso di rimanere a casa. La maggior parte delle persone, appunto,ma non le protagoniste di questa storia.
-Muoviti Sara, o ci perderemo il film!- sbraito' Alice mentre sfrecciava sul marciapiede. L'amica invece le arrancava dietro urlicchiando -Dannazione!! Non potevamo aspettare domani per vederlo? Con questo freddo mi si paralizzeranno le gambe!-. Alice si voltò per un attimo, poi ricominciò a correre più veloce di prima -È un film di Andrew Scott e io non voglio rinunciarci! E poi oggi c'è la prima!- Sara si limitò ad alzare lo sguardo al cielo grigio, esasperata dall'amica. Qualche volta avrebbe tanto voluto strangolarla, ma sapeva che dopo se la sarebbe vista con la proprietaria dell'orfanotrofio, la signora Carter. Si, erano orfane. Entrambe. E sebbene fossero completamente diverse, le due ragazze andavano d'accordo. Alice aveva una chioma di capelli castani che non stavano mai al loro posto e due grandi occhi azzurro ghiaccio, senza contare un cervello che ragionava un po' per conto suo. Sara invece era una morettina un po' romantica che aveva due occhioni marroni da cerbiatto. Ad un certo punto Alice si fermò di botto davanti ad un vicolo. -Alice! Maledizione, ho quasi perso un polmone per raggiungerti!- la rimproverò Sara ansimando. -Ma perché ti sei fermata?- le domandò notando che l'amica non distoglieva lo sguardo dal fondo del vicolo.
-C'è qualcosa che luccica laggiù... Vado a vedere, tu vieni?-chiese quella inoltrandosi nella penombra. Sara la stava guardando sconcertata -Ma sei impazzita!? Io non ti seguo in un maledetto vicolo buio!!- ma Alice non sembrò curarse e spari' nelle tenebre, lasciando Sarà da sola.
La ragazza guardò nervosa il buio, stritolando la sciarpa. Ad un certo punto vide qualcosa muoversi,ma con suo sollievo era solo Alice. -Oh, sei tu...be', cosa hai trovato?- le chiese andandole incontro. Alice aprì il puho soddisfatta, e con sorpresa di Sara, l'origine del luccichio era un anello: questo era d'argento con uno stemma verde e dei strani simboli incisi sopra. Alice sorrise -È bello,no?- l'amica annuì, ma poi si costrinse a distaccare lo sguardo dall'anello per volgerlo verso il cielo. -Accidenti,sta per piovere...avevo promesso alla signora Carter che saremmo tornate, in caso di pioggia..- si scusò con l'amica -Ma...ma...e il film!?- Domandò Alice sconvolta,mentre si infilava l'anello in tasca -Lo vedremo domani, dai...non vale la pena di mettersi nei guai per Andrew Scott, no?- probabilmente Alice avrebbe volentieri replicato il contrario, ma decise di dare retta a Sara. Si misero così sulla via di casa. Londra, una giornata come le altre, tutti decisero di stare in casa tranne due ragazze... Ma nessuna di loro due si accorse che l'anello, nella tasca di Alice, aveva cominciato a brillare.
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Doctor Who: tales of two Timelords and half
FanfictionQuesta è la mia prima fanfiction in assoluto, scritta in collaborazione con due mie amiche, spero vi piaccia....ed ora....Allonz-y!!! Due normali ragazze orfane, una passeggiata nel centro di Londra, un Signore del Tempo e una serie di eventi che ri...