Ventinovesimo prompt:
Doing something sweetTraccia 1: Descrivi la tua famiglia, il tuo carattere e cosa vorresti fare da grande. (Idiota, SH)
Traccia 2: Racconta una fiaba, devono essere presenti una strega e un lupo. (Inutile, SH)
Traccia 3: Descrivi la tua tipica giornata, dal momento in cui ti svegli a quello in cui vai a dormire. (Noioso, e non sono affari vostri, SH)
Holmes Sherlock, classe 3E.
Data: 15 Gennaio 1983
Tema per casa (Traccia 1)
La mia famiglia è composta da tre idioti e un cane.
Il cane si chiama Barbarossa, è lui il mio migliore amico. Poi ci sono mamma, papà e mio fratello Mycroft, che, anche se nessuno glielo dice, ingrassa ogni giorno di più. Tra poco tempo inizierà ad somigliare a Spugna, quello di Peter Pan, con una pancia enorme.
Mycroft va già all'università, studia qualcosa chiamata "economia", non particolarmente interessante, ma il suo sogno è quello di diventare Primo Ministro (un insieme di parole che non so cosa significhino), per quello ci vuole una laurea.
Il mio carattere è strano, dice Victor. Tutti in classe dicono che sono diverso.
Vedo cose che loro non vedono, sento cose che loro non sentono, ma non sono differente.
Sono uguale, ma loro non lo capiscono.
Una volta Jim mi ha rotto un labbro, e Mycroft mi ha sgridato per non aver reagito. Dovrebbe badare di più alla sua dieta e meno a quello che faccio a scuola.
Gliel'ho detto, e lui ma ha mandato a letto senza cena. Tanto, con i nostri genitori fuori, avrebbe cucinato lui, e i suoi piatti non sono un granchè, di solito il pasticcio di rognone alla fine lo mangia sempre il mio cane, a lui non sembra dispiacere.
Barbarossa ha il pelo nero, lungo e folto. È grande e grosso, mi difende quando ho paura. Mi lecca la guancia quando sono agitato. Il suo nome viene ad un corsaro ottomano, Khayr al-Din Barbarossa.
Da grande voglio fare il pirata. Ho già il tricorno e la bandiera con un teschio.
Mamma dice che se farò il bravo un giorno me ne regalerà uno vero. Lui, io e Barbarossa insieme ci divertiremo tanto.
Voglio fare questo lavoro, il pirata, perché il mondo non mi piace. Londra è bella, Londra si può respirare, Londra si può sentire battere dentro, ma il resto della Terra... quella no.
Salperò su una nave pirata da un porto sul Tamigi, poi percorrerò il corso del fiume fino all'estuario e andrò in mare aperto, a rubare gioielli ai bagnanti, ad abbordare crociere e petroliere.
Libererò il mondo dai ricconi che vivono di champagne, caviale e costumi da bagno.
Fine.
P.S. Maestra, credo che suo marito le sia infedele da qualche mese. Questa volta non è come l'ultima: ne sono sicuro. È la sua governante.
"Aw." fece John finendo di leggere l'ultima riga del brano, mentre un sorriso ebete gli si allargava sul viso.
"Aw?" chiese Sherlock a sopracciglia alzate, sedendosi sul materasso del letto.
"Potrei avere un attacco di glicemia seduta stante." gli rispose il medico, reggendo il vecchio tema tra le mani.
Il detective lo abbracciò da dietro, appoggiando la testa nell'incavo del collo del coinquilino, "Avevo otto anni, è del tutto comprensibile il mio stile di scrittura. E poi, avevo ragione, il marito tradiva davvero quella donna."
John annuì, "Con la governante?", chiese con un mezzo sorriso.
Sherlock si strinse nelle spalle, "Alla fine è venuto fuori che era la sorella."

STAI LEGGENDO
Sherlock: Every fairy tale
FanfictionUna raccolta di Shot, Flashfic e Drabble su Sherlock. Specialmente Johnlock, ma trovate la coppia, se presente, capitolo per capitolo Comprende anche i 30 prompt della 30 day OTP Challenge