[JOHNLOCK]
John sbuffò, rigirandosi nel letto.
Sbadigliò, strizzando gli occhi per non far passare la luce che filtrava dalle palpebre.
Sospirò.
Nel sentire la pagina di un libro voltarsi, le orecchie gli si tesero come quelle di un gatto.
Si alzò, la gola troppo stanca per parlare, fece il girò del letto, arrivando al comodino del detective e spegnendo la luce. Girò sui tacchi, dirigendosi verso la sua parte di materasso, appena oltrepassata la metà della stanza, Sherlock riaccese la lampadina con un piccolissimo sbadiglio, continuando a leggere il volume come se niente fosse.
Il medico scosse la testa, alzando per un attimo gli occhi al cielo; fece marcia indietro, premendo il pulsante che li avrebbe riportati all'oscurità. Annuì, mentre il suo sguardo cercava nel buio quello di Sherlock, non trovandolo, scavalcò il corpo del detective, ritornando a sdraiarsi sul letto.
La luce si riaccese.
Watson si alzò, prese il cuscino con un gesto brusco e si accucciò sotto il letto, come un cane a cui il padrone non presta attenzione.
Qualche minuto dopo, Sherlock sospirò e John sentì chiaramente l'uomo voltare pagina e sistemarsi sul letto.
Lo stava ignorando.
Si rigirò sul pavimento, cercando di trovare una posizione che gli permettesse di addormentarsi. Criminologia, stava leggendo un libro di criminologia. Non gli aveva neanche augurato la buonanotte, dato un bacio, o fatto quello che lui desiderava fare, da settimane. Dannata criminologia.
Sherlock starnutì e John si voltò per vedere il detective con il naso leggermente arrossato, gli stava venendo un brutto raffreddore. Ma non lo avrebbe impietosito, non questa volta.
Lo starnuto si sentì di nuovo. "John?", chiese Sherlock.
"Mmm?" fece acido.
"Puoi ritornare? Ho freddo senza di te."
Il volto di John si addolcì. Bastava quello per farlo sciogliere come neve d'estate, e Sherlock lo sapeva, fin troppo bene."Spegni la luce?" chiese.
"Promesso."
Il medico annuì leggermente, rialzandosi e rimettendosi sotto il piumone, la testa sopra il petto di Sherlock. Questi si mosse, quasi impercettibilmente, raggiungendo l'interruttore della lampadina. "Buonanotte, John."
La luce si spense e il medico si accoccolò ben bene, mentre l'unico consulente investigativo al mondo, soddisfatto, gli passava la mano tra i capelli brizzolati.
John sorrise, "'Notte Sherlock."

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Sherlock: Every fairy tale
FanficUna raccolta di Shot, Flashfic e Drabble su Sherlock. Specialmente Johnlock, ma trovate la coppia, se presente, capitolo per capitolo Comprende anche i 30 prompt della 30 day OTP Challenge