Missione sabotaggio matrimonio!

Capitolo 2. [say yes to the dress]

Ero seduta comodamente su una sedia del set a bere il mio caffè lungo quando sentii il mio telefono vibrare.

Hai 1 sms non letto da -Iena che rovinerà la vita di tuo fratello (Persia)-

Alzai gli occhi al cielo.

Essere o non essere?

Cestinare o non cestinare?

"con chi messaggi?" una voce mi fece sobbalzare, Kaleb era appoggiato col mento sulla mia spalla e cercava di sbirciare sul mio telefono. Glielo passai.

"Kaleb, per favore, apri questo messaggio e leggilo a voce alta."

"sms da Iena che rovinerà..-" iniziò a leggere lui con voce confusa.

"ok Kaleb puoi anche sorvolare questa parte." Esclamai scocciata.

"vuole che vi incontriate per scegliere l'abito da sposa."

Mi misi una mano in fronte e mi massaggiai le tempie.

"quando?" sospirai.

"ha detto che ti passa a prendere tra mezz'ora. In bocca al lupo, o dovrei dire, alla iena?" Kaleb mi lasciò un bacio sul capo e se ne andò sghigniazzando.

Alzai gli occhi e davanti a me c'era Joseph che mi mimava con le labbra 'accetta'.

Sbuffai e appoggiai il mento sulla mano.

Poi improvvisamente mi venne un'idea, e sorrisi.

Sms a -Iena che rovinerà la vita di tuo fratello (Persia)-

"mandami l'indirizzo del negozio. Ci vediamo lì. Ps. Porto Evelyn con me."

Mi alzai dalla sedia e presi Eve sotto braccio "Leah, ti dispiace se la rubo per un paio d'ore? È un'urgenza, non immagini, una catastrofe!" dissi con voce teatrale, Eve mi guardò confusa.

"oh okay.. ma che succede?" chiese Leah ma "non c'è tempo, dobbiamo scappare!" esclamai io uscendo dal set e trascinando Evelyn con me.

"dov'è che stiamo andando esattemente?" mi chiese Eve entrando in auto.

"a scegliere il vestito perfetto." Sorrisi e feci l'occhiolino alla mia migliore amica, lei spalancò gli occhi.

Varcata la porta del negozio di abiti da sposa ci trovammo letteralmente in un altro pianeta. Ci fermammo al centro della stanza e ci guardammo intorno sussurrando un "wow".

Stoffe, toulle, cristalli e tanto, tanto, paradisiaco bianco.

Una donna in tailleur blu si avvicinò a me e Eve sorridendo "come posso aiutarvi?" disse.

"oh salve" risposi io sorridendo "sono Vienna, Vienna Todd."

"oh mi creda, so chi è lei" la donna mi fece un occhiolino, io risi nervosamente.

"già.. sono qui per l'appuntamento di Persia Land."

"oh.. " disse la donna controllando l'agenda "c'è un appuntamento con una Persia tra mezz'ora, ma è segnata Persia Todd."

Evelyn alzò gli occhi al cielo. Non ci posso credere, la stronza si è fatta segnare con il cognome di Joseph.

"si è lei, quello è il cognome di mio fratello."

"oh bene, io mi chiamo Teresa, la signorina Persia è già stata qui per un appuntamento e ha scelto 3 vestiti, oggi doveva scegliere quello definitivo."

Mi voltai verso Eve e alzai le sopracciglia spalancando leggermente la bocca.

"3 vestiti? Senta Teresa, le devo chiedere un favore." Dissi prendendola sotto braccio.