Poco dopo le quattro però accadde qualcosa di inquietante. Lo stereo che aveva in camera sua si accese da solo. Lo stesso accadde in contemporanea da Bethany e Amber. Non partì però della musica, ma qualcos'altro che le terrorizzò.
Urla. Solo ed esclusivamente delle urla. Ecco quello che ascoltarono le ragazze nel bel mezzo della notte. Victoria si alzò di scatto per andare a spegnere lo stereo ma prima che lo raggiunse le urla cessarono. Ma non era ancora finita. Una voce registrata manipolata al computer disse " Victoria la prossima volta tocca a te."
Ma questo messaggio non arrivò solo a lei.
"Bethany la prossima volta tocca a te".
"Amber la prossima volta tocca a te."
Bethany attese ancora qualche secondo dopo quella frase poi premette il tasto OFF. Per fortuna il volume non era alto, la porta della sua camera era chiusa e nessun altro in casa si era svegliato.
Si accorse che era stato inserito un cd nello stereo, chiaramente non suo. Non c'era scritto niente sopra, all'apparenza era un normalissimo cd. Ciò che era stato registrato sopra però era tutto eccetto che normale.
Il mattino seguente le tre ragazze si diedero appuntamento al parco della città.
Non nevicava più ma c'era un vento gelido. Le piante erano ancora ricoperte di neve, che ogni tanto scivolava giù dai rami con un gran tonfo. Sulla strada stava cominciando a formarsi un sottile strato di ghiaccio e si rischiava di cadere ad ogni passo.
Una più pallida dell'altra si guardarono per qualche istante, poi Bethany ruppe il silenzio.
« È successo anche a voi stanotte?»
« Ti riferisci al nuovo cd che ho potuto aggiungere alla mia collezione? Voglio sapere chi è stato quello stronzo o stronza che sia a fare una cosa del genere.» Victoria era più arrabbiata che mai.
« Ragazze sono io la prossima.» disse Amber pallida come un cadavere.
« No sono io.»
« Veramente ha fatto il mio nome, ho chiaramente sentito quel "Victoria sei tu la prossima" detto da quella voce robotica.»
Bethany stava riflettendo quando sentirono un rumore dietro gli alberi.
« Cos'è stato? » Amber era una vera e propria fifona e tutto ciò che stava succedendo non la aiutava di certo.
Bethany si girò di scatto e vide un'ombra sfilare via dietro gli alberi.
« Forza inseguiamolo!»
Amber era sconvolta ma seguì le due amiche per non restare da sola.
Corsero per pochi metri, ma quell'ombra misteriosa sparì.
« Ma siete sicure ci fosse davvero qualcuno?» chiese Amber.
« Si. Qualcuno ci stava spiando chiaramente.»
Decisero di consegnare i cd alla polizia, per sentirsi più al sicuro dopo quello che era successo al parco.
Quando i genitori vennero a saperlo erano ancora più preoccupati e pregarono la polizia di trovare il più presto possibile l'assassino o gli assassini.
Il 3 gennaio arrivò in fretta. Era piovuto tutta la mattina, tanto da sciogliere la neve e il ghiaccio che ricoprivano strade, case e alberi.
Amber indossava collant neri spessi e un vestito lungo poco sopra il ginocchio. Adorava la moda e di solito si vestita con minigonne, jeans attillati e maglie colorate, ma quel giorno ovviamente aveva lasciato i suoi soliti vestiti nell'armadio, per indossarne uno semplice nero.
Bethany aveva anche lei collant neri, un paio di stivali scuri alti fino al ginocchio e sopra ad un vestito nero con ricami in pizzo indossava un cappotto lungo.
Victoria era anche lei tutta in nero ed elegante come sempre.
La chiesa era affollatissima. I genitori di Lauren e Meredith ringraziavano chi porgeva loro le condoglianze e cercavano di trattenere il più possibile le lacrime.
Bethany, Amber e Victoria si fecero coraggio ed entrarono. I loro genitori avevano già preso posto, come anche Matthew, Dean, Denis e Thomas.
Jason invece si andò a sedere insieme ai genitori di Meredith in prima fila.
Era pallido ma non piangeva più. Forse aveva finito le lacrime.
Vicino all'altare c'erano due foto.
Una ritraeva Meredith, con il suo dolce sorriso e i capelli con i suoi naturali boccoli castani che si poggiavano sulle spalle. Bethany si ricordava quando era stata scattata quella foto. Erano insieme quel giorno a scuola. Avevano partecipato entrambe ad un concorso di scrittura e Meredith aveva vinto nella sua categoria, quella delle storie d'amore. Era davvero brava e aveva la stoffa della scrittrice.
La foto di Lauren invece era un primo piano in cui si notavano subito le sue lentiggini e i suoi piccoli occhi color nocciola. Era una foto di uno dei suoi saggi di ginnastica artistica, infatti aveva i capelli raccolti in una coda perfetta e si intravedeva anche un pezzo del body scintillante.
Le ragazze presero posto qualche fila dietro i genitori di Lauren e Meredith.
Le bare erano ricoperte di fiori. Chiudendo gli occhi si sentiva solo quel profumo che faceva immaginare di essere in mezzo ad un campo fiorito. Purtroppo però riaprendoli si tornava alla straziante realtà.
Il funerale iniziò. Ogni tanto si sentivano dei singhiozzi provenire dalle prime file.
Amber aveva cercato di trattenersi il più a lungo possibile ma ad un certo punto non ce la fece e scoppiò. Victoria era seduta in mezzo di fianco a lei e la abbracciò, mentre una lacrima le rigò il viso.
Bethany odiava piangere davanti agli altri quindi si trattenne. Ma avrebbe voluto sfogarsi.
La cerimonia terminò e le bare furono portate al cimitero.
Bethany, Amber e Victoria si stringevano forte l'una con l'altra per farsi forza. Sembrava tutto così surreale. Qualche settimana prima erano tutte e cinque insieme spensierate a vivere la loro vita da adolescenti, e ora due di loro non c'erano più. E ripensando al messaggio lasciato su quel cd la situazione sarebbe potuta peggiorare ancora di più.
Le bare furono seppellite e le ragazze si incamminarono alla macchina per tornare a casa. Il cimitero è da sempre considerato un luogo spettrale ma in quel tardo pomeriggio di gennaio quello della cittadina di Dover lo sembrava ancora di più.
Ed ecco che dietro agli alberi fece di nuovo la sua comparsa quell'ombra che avevano visto qualche giorno prima.
• Spazio autrice
Grazie alle persone che stanno seguendo questa storia e la stanno votando! Mi fa davvero piacere che qualcuno apprezzi quello che scrivo :)
A presto con il capitolo sette!
Juliet
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Omicidio in diretta
Mystery / ThrillerFinalmente sono arrivate le vacanze natalizie ma Lauren Cambridge e Meredith Host sono bloccate a casa per svariati motivi e non possono godersi le vacanze in compagnia delle loro amiche che invece si trovano in montagna. Nonostante ciò si godono lo...