capitolo 28

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"Che?!?!....scherzi vero?!?!.... arrivo subito!!!" Chiudo la chiamata

"Gian dobbiamo andare a casa!!!"

"Si okay ma che é successo???" Chiede preoccupato il mio cucciolo..no non é il momento

"Beh vedi..."

"Beh vedi sai che oggi Ale mi ha detto che usciva con Piero che gli doveva dire qualcosa di importante e aveva il tono preoccupato?" Inizio a spiegargli mentre corriamo verso la macchina

"Si e quindi?"

"L'ha lasciata sto pezzo di merda!!"

"Cosa?!?"

"Si, l'ultima volta che un ragazzo l'ha lasciata lei ha iniziato a tagliarsi. E io non posso permettere che lo faccia di nuovo"

"Mio Dio. Muoviamoci" dice nervoso

Siamo in silenzio e io non posso non pensare ad Ale. Ho paura che faccia qualche cazzata

Mentre Gian guida veloce vediamo una macchina familiare venirci quasi addosso.

"Frenaaaa!!" Urlo mentre Gian frena di colpo e nonostante io abbia la cintura mi tiene attaccata al sedile per non farmi sbattere la testa

"É la macchina di Piero, Gian!!" Urlo ancora

"Quel pezzo di merda lo sistemo io!!!" Dice infuriato e sta per scendere dalla macchina ma io lo blocco

"Gianluca no!! Pensiamo ad Ale ora!!"

Sale svelto in macchina e riprende a guidare

Nel frattempo siamo arrivati e scendo subito correndo dalla macchina seguita da Gianluca

Appena entro in casa vado in camera di Ale e la ritrovo dietro al letto che piange e...con le braccia che colano sangue...

"Porca troia Ale!!" Dico alzandola e portandola in bagno.

Intanto Gian mi prende delle garze

"L-lasciami..voglio solo morire..non piaccio mai a nessuno" dice singhiozzando e cercando di liberarsi da me, senza risultati.

"Smettila Ale" dico preoccupata
Gli medico le braccia e infine gli metto le garze

Lei rimane in silenzio. Io vado in camera sua e tolgo quelle orride goccie di sangue dal pavimento.

Torno da lei che é seduta nel divano con le gambe incrociate, stringendo un cuscino con quelle braccia rovinate, piangendo. Gianluca é affianco a lei che cerca di calmarla ma lei continua a piangere

"Ale.." dico dolcemente sedendomi accanto a lei

"Mi-mi ha lasciato p-perchè non mi a-ama più..." dice con difficoltà

"Ora basta..calmati Ale" dice Gian stringendole la mano

"Non ci riesco...sono rimasta sola di nuovo" dice asciugandosi le lacrime

"Tu non sei sola!!" Gli dico

"Lo so che ho voi peró...tutti i ragazzi mi prendono in giro..tutti dicono che non mi amano più...quando arriverà qualcuno che mi amerà e non gli 'passerà l'amore' ??" Dice piangendo

Povera la mia migliore amica...come l'ha ridotta quel coglione..gliela farò pagare!!!

"Arriverà perché sei una ragazza stupenda e lui e tutti gli altri coglioni non sanno cosa si sono persi. E non devi stare male per degli esemplari cosi di persone."

"Grazie" ci abbracciamo.

"Ora peró devi riposarti okay?"

"Si, vado" mi abbraccia di nuovo e dopo abbraccia Gian

ti amo ma ti odioDove le storie prendono vita. Scoprilo ora